Uno sulle nevi di casa a festeggiare il Natale con famiglia e amici, l’altro già caldo nell’estate australiana ad allenarsi per l’esordio a Brisbane. Jannik Sinner e Matteo Berrettini, i simboli del tennis di movimento, protagonisti della Davis verso il sogno di maggio, si preparano per l’Australia. Matteo per rilanciare la classifica e avvicinarsi il più possibile alle posizioni che contano, Jannik per restare il numero uno al mondo in attesa di sapere come si esprimerà il Tas di Losanna sul caso del doping Clstebol. Tema di cui ha parlato anche il presidente della Fitp Angelo Binaghi, esprimendo un parere molto netto. Il numero uno al mondo ha trascorso il periodo natalizio nel rifugio tra le Dolomiti con gli amici e il suo staff prima di dedicarsi al ritorno al Montecarlo Tennis Club. Obiettivo? Essere sempre pronto in vista di grandi eventi come gli Australian Open, per continuare a scalare la classifica mondiale. Berrettini invece si trova già in Australia, dove ha dato vita ai primi allenamenti ufficiali in vista dell’Atp 250: “Sono pronto a dare il massimo, come sempre”. È lui uno dei protagonisti più attesi del Brisbane International: dopo un’assenza dall’Australia lo scorso anno, Berrettini non nasconde l’entusiasmo per il suo ritorno: “L’anno scorso mi era mancato giocare in Australia. Sono molto carico e contento di essere qui. Due anni fa, a Brisbane, abbiamo fatto un grande percorso nella United Cup”.
Matteo, attualmente numero 34 del ranking mondiale, punta a una stagione intensa senza fissarsi obiettivi specifici di classifica: “Quest’anno spero di andare avanti nel torneo. Spero che sia una stagione piena di tornei e partite. Mi piace spingermi al limite. Il Brisbane International è probabilmente uno dei migliori Atp 250 nel circuito: a inizio stagione tutti vogliono giocare bene e mettersi alla prova dopo la preparazione. Ogni match può essere complicato, ma mi sono allenato molto e darò il meglio”. L'Australia, infatti, è il Paese che ha segnato la sua carriera con momenti di gloria, come la semifinale agli Australian Open 2022, ma anche con difficoltà, tra cui il ritiro forzato dello scorso anno. Per lui, questa tappa è un momento cruciale per la ripartenza definitiva: ritrovare il contatto con un pubblico e superare le sfide che lo attendono. non sarà semplice, ma Berrettini sembra essere, insieme a Jannik, il futuro del nostro tennis. Sembra proprio che il martello sia tornato. Per quanto riguarda i calendari di entrambi vediamo Jannik Sinner impegnato agli Australian Open (12-26 gennaio), all’Atp 500 di Rotterdam (3-9 febbraio) e all’Atp 500 Dubai (17-23 febbraio). Mentre Matteo Berrettini ha confermato la sua partecipazione all’Atp 250 Brisbane (6-11 gennaio) e agli Australian Open.