Berrettini è uscito dalla Coppa Davis come il vero vincitore di questo trofeo e ora vi spieghiamo perché, numeri alla mano, questo è un bene per il nostro tennis. Prima l’exploit inaspettato a Bologna, in cui Matteo si è reso protagonista, poi il doppio con Sinner contro l’Argentina, infine i due singolari in cui ci ha fatto vedere un ottimo gioco. Gioco che, però, non abbiamo visto in Lorenzo Musetti, che ha perso l’unico singolare giocato e si è fatto trovare in un evidente stato di difficoltà, soprattutto mentale. Situazione che abbiamo analizzato, tra gli altri, anche con l’ex campione Paolo Cané. C’è un altro punto interrogativo però che si aggiunge a Musetti, ed è l’eventuale condanna per Jannik da parte del Tas di Losanna per la questione del doping Clostebol. A quel punto su chi punterebbe l’Italia come giocatore simbolo della nazione? Forse proprio sul tennista romano? Berrettini, infatti, proprio grazie alla Davis ha chiuso la stagione fra i top cinque con la maggior percentuale di vittorie nel 2024, il 72,7%, frutto di 32 successi e 12 sconfitte.
Oltre alla Davis, ha vinto Marrakech (il primo dopo quasi due anni, dato che non vinceva dal Queen's 2022), Gstaad e Kitzbuhel. Decisiva per il suo ingresso in top 5 è stata proprio la doppia vittoria in Coppa Davis nei singolari contro Kokkinakis e Van de Zandschulp. Con quei due successi infatti Matteo ha scavalcato i numeri di Dimitrov (che lo precedeva al 71,9%) all'ultima curva. Binaghi, il Presidente della Fit (Federazione italiana tennis), però, ho voluto sottolineare come, oltre a Matteo, ci sia un'altra sorpresa per il nostro tennis, Jasmine Paolini: "La vera sorpresa di quest’anno. Nessuno avrebbe mai pensato che potesse raggiungere questi risultati: dieci e lode". Ed ecco gli obiettivi per la prossima stagione: "È limitativo chiedersi quante Davis si possono vincere. Innanzitutto vogliamo vincere gli Internazionali d’Italia a maggio, sono 50 anni più o meno che non vinciamo. Poi credo ci si debba misurare su obiettivi più complessivi. Dobbiamo crescere nel settore femminile e a breve lo rinforzeremo con qualche nuovo ingresso. Ci sta aiutando Roberta Vinci. Dobbiamo spingere di più sulle ragazze".