Il 2025 di Valentino Rossi è iniziato fortissimo: prima la nascita della seconda figlia Gabriella e poi la decima edizione della 100 km dei Campioni. Il Dottore ha partecipato a quest’ultima in coppia con suo fratello Luca Marini insieme al quale è arrivato in seconda posizione, mentre a vincere sono stati il pluricampione del mondo Supermotard Thomas Chareyre, francese, e il pilota Moto2 Diogo Moreira, di nazionalità brasiliana. Invece, nell'Americana di venerdì, Rossi è salito sul gradino più basso del podio, dietro a Franco Morbidelli secondo e Luca Marini davanti a tutti.
Il 4 gennaio invece, con un post su Instagram pubblicato insieme alla compagna Francesca Sofia Novello, aveva annunciato l’arrivo della secondogenita della famiglia. Ed è proprio delle abitudini cambiate dopo l’arrivo delle bambine che Rossi ha parlato a Radio Deejay, ospite - come di consueto - di Linus e Nicola Savino: “L’arrivo della prole ha cambiato le carte in tavola. Ci svegliamo prima perché dobbiamo portare la Giulietta a scuola, io mi occupo di preparare il latte. Verso le 8 devo svegliarmi”.
Sul passato del numero 46 Savino, sempre nel corso della chiacchierata a Radio Deejay, ha fatto al nove volte campione del mondo una domanda: “È vero che una volta, nel periodo della 500, avevi vinto un GP dopo una serata in discoteca finita alle quattro?”. Rossi gli ha risposto: “Allora diciamo che queste storie negli anni diventano mitologiche. Le quattro mi sembra un pò esagerato. Magari l’una si”.
Durante la 100 Km dei Campioni invece, Valentino ha parlato di un’altra grande passione: il calcio. Il fenomeno delle due ruote è tifoso dell’Inter e tra i calciatori del passato della sua squadra ha amicizie illustri: Ronaldo “il fenomeno” e Marco Materazzi. E fu proprio quest’ultimo che Rossi decise di omaggiare nel 2006 per la vittoria del Mondiale di calcio girando con la maglia azzurra, con scritto sulle spalle “Materazzi 23”, dopo la vittoria al Sachsenring. Al microfono di Vera Spadini per Sky Sport, il nove volte iridato ha risposto a una domanda sul possibile arrivo nella sua squadra del giocatore del Psg Gianluigi Donnarumma: “È un portiere fortissimo, italiano e giovane. Quindi bene. Io dò l’ok”. Sempre a Sky Sport, Rossi ha espresso la sua opinione su un altro tema, quello del mondiale di MotoGP del 2025: “Per me i più competitivi saranno i due piloti Ducati ufficiali, Pecco è molto carico perché vuole riscattarsi dalla sconfitta dell’anno scorso. Speriamo che riesca a dare quel 5% in più”.
Intanto l’inizio della stagione è vicino: la prima gara sarà il 2 marzo in Thailandia. Il 25 gennaio invece il VR46 Racing Team presenterà la squadra a Jakarta, in Indonesia. Fabio Di Giannantonio avrà a disposizione una Desmosedici GP25, mentre Franco Morbidelli una GP24. Per quanto riguarda Valentino, è notizia di pochi minuti fa che proseguirà nel WEC con BMW, a bordo della M4 in classe LMGT3.