image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

“IL SANGUE DI GARLASCO FA AUDIENCE”? Aldo Grasso durissimo sulla cronaca nera in tv. E su De Rensis, avvocato di Alberto Stasi: “Bivacca in video”. E il programma Filorosso e il Pride di Budapest…

  • di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

  • Foto: Ansa

2 luglio 2025

“IL SANGUE DI GARLASCO FA AUDIENCE”? Aldo Grasso durissimo sulla cronaca nera in tv. E su De Rensis, avvocato di Alberto Stasi: “Bivacca in video”. E il programma Filorosso e il Pride di Budapest…
Aldo Grasso lancia una provocazione ironica: serve una legge per distinguere i processi “canonici” da quelli “mediali” (non “mediatici”, precisa). Nel mirino, l’onnipresenza televisiva dell’avvocato Antonio De Rensis, ormai volto fisso nei talk sul caso Garlasco. Il programma Filorosso ne è l’emblema: “sangue che fa audience” tra criminologi, cliché e retorica da prime time…

Foto: Ansa

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

Aldo Grasso, sul Corriere della Sera, ha lanciato una provocazione tanto ironica quanto pungente: “Mi permetto di invitare il ministro Carlo Nordio a prendere un provvedimento d’urgenza e a trasformarlo, quanto prima, in legge dello Stato”. Di cosa parla? Della necessità, secondo lui, di distinguere formalmente i processi “canonici” da quelli “mediatici”, o meglio ancora, precisa con ironia, “mediali”, perché “mediatici è un calco dal francese médiatique”.

Nel mirino del critico televisivo c’è la sempre più insistente esposizione televisiva di alcuni avvocati, in particolare Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi nel “caso Garlasco”. “Chi era il primo ospite del programma Filorosso, condotto su Rai3 da Manuela Moreno? Ma naturalmente Antonio De Rensis”, scrive Grasso, aggiungendo che l’avvocato ormai “bivacca in video, mattino, pomeriggio e sera”. Nessun reato, tiene a sottolineare, “se non quello di influenzare l’opinione pubblica”. Quando la conduttrice gli fa notare che si dice in giro che sia onnipresente in tv, De Rensis si difende così: racconta di essere già stato protagonista di altri “processi mediali” (Grasso insiste: “mediali, per favore”) e confessa che, per far fronte a tutto, dorme solo quattro ore a notte. Una frase che non passa inosservata e che, nella lettura di Grasso, contribuisce a scolpire il ritratto dell’“avvocato mediale, con tanto di biglietto da visita”.

Antonio De Rensis
Antonio De Rensis, avvocato di Alberto Stasi Ansa

Il programma Filorosso, secondo Grasso, ha aperto e chiuso con il “Caso Garlasco”: “con un giornalista che accusa la mancanza di un Maigret nelle indagini (chi manca, in verità, nella confezione dei programmi è un Simenon), con l’immancabile criminologa e con niente di nuovo”. Eppure, osserva amaro, “il sangue di Garlasco fa audience”.

Nel mezzo, spazio a un altro tema caldo come il Pride di Budapest, raccontato in studio da Vladimir Luxuria, Stefano Zurlo, “tra politici, manager e amici vip”. Grasso chiude con una battuta che lascia poco spazio all’immaginazione: “Filorosso molto ortodosso”.

https://mowmag.com/?nl=1

E qui arriva la stoccata, la prima: “Spesso, certi giornalisti hanno la tendenza, nel commentare i mali del mondo, a proporsi come ‘duri e puri’”. Poi una seconda: “La nostra società, per mezzo della magistratura, non potendo estirpare il male dell’avidità, esige la soppressione dell’oggetto che la suscita, a volte sbagliando anche bersaglio, come sta succedendo con la doverosa ricostruzione dello stadio di San Siro”. Ma in chiusura arriva il bello, con un post-scriptum che tutti aspettavamo: “Molti lettori mi spingono a chiedere a Al Bano di devolvere tutto o parte del cachet messogli a disposizione da Vladimir Putin alla Croce Rossa dell’Ucraina. Non sta a noi entrare nelle coscienze e nella sensibilità dei singoli. Al Bano faccia come crede ma viva Romina”.

More

ALDO GRASSO CONTRO TUTTI? Da Al Bano fino a 100 minuti di Formigli e Nerazzini su La7 ecco le bordate del giornalista che esalta Romina Power. Poi sui Benetton e la tragedia del ponte Morandi…

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

VELENOSISSIMO

ALDO GRASSO CONTRO TUTTI? Da Al Bano fino a 100 minuti di Formigli e Nerazzini su La7 ecco le bordate del giornalista che esalta Romina Power. Poi sui Benetton e la tragedia del ponte Morandi…

AL BANDO. Dopo Romina Power anche Aldo Grasso smonta Al Bano come “messaggero di pace” in Russia: “Se avesse detto di aver partecipato per il ricco cachet sarebbe stato meglio”. E il critico del Corriere se la prende con i “cantori pacifisti”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Viaggiato bene?

AL BANDO. Dopo Romina Power anche Aldo Grasso smonta Al Bano come “messaggero di pace” in Russia: “Se avesse detto di aver partecipato per il ricco cachet sarebbe stato meglio”. E il critico del Corriere se la prende con i “cantori pacifisti”

Aldo Grasso stronca “Io sono la fine del mondo” di Angelo Duro: “Noioso e prevedibile”. L'alternativa? “In & Out - Niente di serio” (Tv8 e Sky): “Un programma comico che finalmente fa ridere”. E su Michela Giraud e Saverio Raimondo…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

che sorpresa!

Aldo Grasso stronca “Io sono la fine del mondo” di Angelo Duro: “Noioso e prevedibile”. L'alternativa? “In & Out - Niente di serio” (Tv8 e Sky): “Un programma comico che finalmente fa ridere”.  E su Michela Giraud e Saverio Raimondo…

Tag

  • Alberto Stasi
  • aldo grasso
  • Antonio De Rensis
  • Attualità
  • Corriere della Sera
  • critico televisivo
  • Cronaca nera
  • delitto di Garlasco
  • Filorosso
  • Garlasco
  • giornalismo
  • Pride
  • Pride Budapest
  • Televisione

Top Stories

  • Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”. Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)

    di Ottavio Cappellani

    Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”.  Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)
  • Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”
  • Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?
  • Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…

    di Domenico Agrizzi

    Elkann-fisco, Mario Giordano percula sui 175 milioni: “Quindi gli eredi Agnelli sono dei benefattori dell’erario?”. La “pensioncina” di Donna Marella e gli orecchini di Ginevra “se cadono in un tombino”…
  • Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, SE STASI AVESSE TOCCATO IL CORPO di Chiara e si FOSSE MACCHIATO LE SCARPE DI SANGUE l’avrebbero dichiarato innocente? “No, avrebbero girato la frittata dicendo che era stato lui…”
  • Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson spara a zero sulle TECNOFOLLIE. Il caso Air India e l’incidente in volo: “Perché un aereo ha degli interruttori per tagliare il carburante?”. E sbotta contro i controlli inutili (anche per le auto?)…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Barbara d'Urso, dicci la verità: con la Rai non c'è in ballo (più) nessun programma, vero? E Discovery...

di Grazia Sambruna

Barbara d'Urso, dicci la verità: con la Rai non c'è in ballo (più) nessun programma, vero? E Discovery...
Next Next

Barbara d'Urso, dicci la verità: con la Rai non c'è in ballo...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy