Efe Bal, vedi l’apertura del Papa nei confronti dei trans come qualcosa di veramente rivoluzionario?

Io sono da sempre contraria a tutta questa promozione per un mondo gay, tant'è che credo che alla fine quello che vogliano fare è fermare la riproduzione dell'umano. Ora Miss Olanda è trans, come anche Miss Portogallo, Glamour ha scelto una ragazza trans come donna dell'anno. E in tutto quello che sta succedendo le femministe non dicono niente, sono mute e questa è una vergogna.

Cosa dovrebbero fare le femministe?

Secondo me non esistono più, forse sono scappate. Io sono un travestito, un transessuale per vivere e per guadagnare, perché come sai sono una prostituta, una escort. Quindi per guadagnare nella mia vita sono cambiata e sono diventata quello che sono, ma io sono un uomo, non lo nego e non sogno di essere una donna.

Quindi vuoi dire che donna si nasce?

Sì, credo che donna si nasca e non si diventi. Un uomo che si opera, anche se si toglie il pene, rimane per me sempre un uomo, perché finché non cambi il cervello, resti un uomo. È il cervello quello che decide, quindi anche se ti togli il caz*o non è cambiato il tuo essere uomo, il modo in cui reagisci, ti esprimi o ti arrabbi rimane quello. Dio ti ha creato così, con cromosomi maschili e con il cervello di un uomo. Questo è un mio pensiero, ma ricordiamoci che in un mese sono morte 10mila persone, di cui più di 4mila sono bambini, era necessario affrontare un argomento del genere proprio in questo momento?

Vuoi dire che i trans non sono una priorità?

L'Europa è in recessione, i tassi di disoccupazione sono alle stelle, le cose costano tre o quattro volte di più rispetto a un paio d'anni fa. Ieri ho fatto un video su TikTok dicendo che nel 2024 caffè pasta e olio costeranno fino al 70% di più. In un contesto simile il Papa ha pensato di parlare di questa cosa. Ma poi lui non è il vero Papa, quello che vero si è ritirato, l'hanno cacciato e hanno messo lì Bergoglio proprio per promuovere questo mondo di gay e di genderless che io non sopporto.

Cosa vuoi dire quando dici che lui non è il vero Papa? Hai definito Bergoglio addirittura come l’anticristo, non ti pare "leggermente" troppo?

Se ti ricordi noi avevamo Ratzinger, poi si è detto che non stava bene, che voleva mollare e per la prima volta un pontefice si è ritirato. Poi è arrivato Papa Francesco. Stiamo parlando di poteri forti, ma io in lui non vedo il vero vicario di Cristo, lo hanno messo lì per obbedire. Ci sono migliaia di persone che mi hanno scritto che la pensano come me. Bergoglio invece di parlare di temi di vita, dei veri problemi delle persone, si occupa del fatto che anche i gay e i trans potranno essere battezzati. Non sono l'unica a pensarla così. Di questo Papa nessuno parla bene. Se ti ricordi poco tempo fa è morto Giorgio Napolitano, che era ateo, e Papa Francesco è andato al suo funerale nonostante non credesse in Dio. Non è andato al funerale di Berlusconi, ma a quello di Napolitano perché era un comunista. È andato e non si è fatto il segno della Croce, ora ditemi voi se un Papa, anche solo per rispetto, può non fare il segno della Croce, per questo lo chiamo anticristo, perché è anticristiano non fare il segno della Croce davanti a un morto.

Tu da che tipo di famiglia vieni?

Io vengo da una famiglia tradizionale, ho una mamma e un papà. Tutti i gay o trans che ci sono in giro e che adesso sostengono un mondo gay, sono nati da una famiglia tradizionale, come te o come Vladimir Luxuria. Alessandro Zan ha una mamma e un papà: siamo tutti nati da una famiglia tradizionale.

Cosa ne pensi dell'utero in affitto?

Sono totalmente contraria: è una cosa per i gay ricchi. Si potrebbe scegliere un bambino nero, disabile, down e invece no. Ricordiamoci che la pratica dell'utero in affitto costa più di 100 mila dollari; quindi, due ragazzi gay che lavorano in un bar, che si amano e che vogliono vivere insieme, non potranno mai avere un bambino, perché non si potranno mai permettere di spendere quelle cifre. Io faccio questa battaglia da sempre. Non sono ovviamente contro gay e trans, che vivano tutti come vogliono, ma hanno già tanto, perché l'Italia è un paese aperto: non esiste l'omofobia se sai come gestirti e come muoverti. Io sono un transessuale e vengo dalla Turchia, e quindi non sono solo trans, ma sono anche extracomunitaria e prostituta. In 23 anni che sono qui non ho mai subito un episodio di omofobia. Anche se mi è capitato di discutere con qualcuno, nessuno mi ha mai detto “trans di mer*a” o “f*ocio di mer*a”. Su TikTok ho migliaia di commenti, e magari su numeri così alti qualcuno può dire qualcosa sulla mia sessualità o sulla mia scelta di vita, ma non mi insultano nemmeno. Se tu sai gestire la tua vita l'Italia è un paese meraviglioso e lo sono anche gli italiani.

Quindi non hai condiviso per niente le parole di Papa Francesco?

Quello che ha detto ieri mi puzza molto, soprattutto per quello che sta succedendo in Medio Oriente e per le povere persone che in Italia non riescono ad arrivare a fine mese. Vi sembrava il momento? Se tu su un'isola deserta metti un uomo e un trans come me e torni tra cento anni, troverai solo due cadaveri.

È un problema di natalità, quindi?

Sì, perché se su un'isola deserta invece ci metto un uomo e una donna, cento anni dopo troverai bambini, ragazzi o giovani. Quindi l'isola non sarà più deserta ma piena di gente. Avevo fatto un video su YouTube in cui ne parlavo e ho ottenuto più di 300 mila visualizzazioni. Quello che voglio dire è che io rispetto tutti, ma non capisco la promozione di un mondo gay. Non riesco a capire dove vogliono arrivare. Forse non vogliono che nascano più bambini? Promuovere un mondo così vuol dire fermare la riproduzione dell'umano. Poi, dall'altra parte, c'è disprezzo per le donne.

In che senso disprezzo?

Ci sono dei gay che girano video sulle varie piattaforme e prendono in giro le donne dicendo: “Che schifo la fi*a”. Se poi andate a vedere i commenti, ci sono donne che dicono “sei un mito”. Non riescono a capire che è un insulto e che non si può andare avanti così. Come non si possono insultare i gay o i trans non vedo perché si possano insultare le donne. Ognuno deve fare la propria vita, con i propri diritti, e bisogna andare avanti. Forse non si rendono conto che se due persone non fanno ses*o e non fanno figli non potranno nascere futuri trans e gay. I gay e i trans di oggi non sono nati dall'utero in affitto ma sono nati da famiglie tradizionali. Forse questo se lo sono dimenticato.

Se è una vera rivoluzione quella che si vuole, perché non aprire ai matrimoni?

Proprio perché non si vuole fare nessuna rivoluzione. Magari la facessero. Vogliono cancellare la parola mamma, figlia, femmina. Non vogliono più una famiglia tradizionale ma vogliono l'utero in affitto, questo è il grande programma. Lui non lo fa per rivoluzione ma lo fa per obbedire alle regole che arrivano dall'alto.