La movida milanese è stata scossa dal sequestro de La Gintoneria di Davide Lacerenza, il locale di via Napo Torriani noto per le sue serate esclusive e frequentato da vip e influencer. Il proprietario, insieme all’ex compagna Stefania Nobile – la figlia di Wanna Marchi -, è finito al centro di un'inchiesta per presunti reati legati a droga e prostituzione, portando al sequestro del locale e di oltre 900mila euro. Le accuse sono pesanti. Alcuni personaggi si sono schierati a favore di Lacerenza. Tra questi ci sono Andrea Diprè e Filippo Romeo, in “arte” Filippo Champagne, una delle facce del La Zanzara di Giuseppe Cruciani: “Davide è una persona di cuore, ha aiutato molte persone”, aveva detto Champagne, che è anche intervenuto a Lo Stato delle cose di Massimo Giletti per commentare la vicenda. Ora, dato che la notte milanese è orfana del locale di Lacerenza, pare che Champagne voglia rimediare a questo vuoto.

“Uno a uno a tutti vi compro. Adesso faccio il mio locale, Filippo Champagne Club, e vi anniento tutti. Dovete venire a inginocchiarvi davanti al Dio della gaina”. Questo l’annuncio, sui social. Resta da capire se quella del “re della gaina” è una boutade o una reale intenzione. Leggendo i commenti, pare che gli utenti tendano verso la prima opzione. “Almeno i soldi per un panino ora li hai?”, “Se ti fanno un sacco di cambiali forse…”, “Altro che champagne! Quello si è bevuto un cartone di tavernello”, sono alcuni esempi. Il popolo della notte di Milano avrà presto un nuovo punto di ritrovo?
