image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Chi è davvero San Carlo Acutis, la famiglia ricchissima, il miracolo, il corpo imbalsamato. Altro che "influencer di Dio", fareste meglio a spaventarvi...

  • di Bruno Giurato Bruno Giurato

27 maggio 2024

Chi è davvero San Carlo Acutis, la famiglia ricchissima, il miracolo, il corpo imbalsamato. Altro che "influencer di Dio", fareste meglio a spaventarvi...
Sarà santo dopo la morte a 15 anni per una leucemia fulminante. Ma il beato Carlo Acutis è la vittima della propaganda della chiesa, che ne ha fatto una figura pop, il "patrono di internet" raccontando la classica storia del bravo ragazzo di famiglia, mettendolo nella tomba quasi imbalsamato, divulgando i suoi miracoli in modo superficiale. La realtà è diversa. E non è del tutto rassicurante

di Bruno Giurato Bruno Giurato

Famiglia ricca e potente, tuffi dalla barca coi delfini, giacche e cravatte sin da piccolo e poi felpe e t-shirt, anche giubbotti da montagna, neve in posti fichi, bei giri internazionali. Fisicamente è un sorriso, guanciotte da pingue, adolescenziali, pre-fase palestra. Ma Carlo Acutis alla fase post adolescenza non arriva. “Sono destinato a morire” dice in un filmato di casa e sorride con quella faccia Baby George vi disprezza.

https://mowmag.com/?nl=1

“L’influencer di Dio”. Ma che caspita significa?

Misteriosamente lo sa. Nell’ottobre 2006 arrivano i sintomi di una brutta influenza, ma è una leucemia (promielocitica acuta ipergranulare M3). Una decina di giorni di agonia. Ci sono sbocchi di sangue. Pare sorridesse. Riportano che minimizzasse: “C’è gente che soffre più di me”. Alla madre: “Darò molti segni della mia presenza”. Muore il 12 ottobre, alle 6, 45, all’ospedale San Gerardo di Monza, a 15 anni. Era nato il tre maggio del 1991, a Londra.

Carlo Acutis diventerà santo, era stato proclamato beato nel 2020, e la sua canonizzazione era nell’aria da tempo. Il 23 maggio 2024 Papa Francesco ha parlato col prefetto del Dicastero delle cause dei Santi, cardinale Marcello Semeraro. L’annuncio ha seguito la solita modalità cattolicesimo pop, nella quale la presunta aria giovanile si stempera in un dolciastro da retroguardia dell’avanguardia. “L’influencer di Dio” (ma che caspita significa?), “Il santo di internet”. “Ha guarito un ragazzo” (cercando la malattia sull’internet?).

Stando ai documenti un bambino brasiliano di sei anni di nome Mateus Helber, affetto da pancreas anulare, una rara malattia congenita, è guarito definitivamente dopo una benedizione fatta con un pezzo del pigiama di Acutis macchiato di sangue. Qui non c’entra internet ma une delle modalità più antiche del cattolicesimo, che a suo tempo aveva fatto imbestialire gli scrittori pagani (così un furente Giuliano L’Apostata contro i cristiani: “avete riempito il mondo intero di tombe e sepolcri”), il culto delle reliquie.

Il corpo di Carlo Acutis si trova ad Assisi, nel Santuario dell Spogliazione, imbalsamato in tuta e sneakers in omaggio al mood giovanile da retroguardia dell’avanguardia. Ma, precisa il Vescovo, “i suoi organi interni sono intatti”, come accade per santi antichissimi.
La verità di un eventuale santo non sta nell’aria da bravo ragazzo un po’ pingue, non sta nell’internet anche se si dilettava di fare il webmaster, non sta nei copy di un cattolicesimo che cerca di accalappiare, appunto, follower lisciando il pelo allo spirito del tempo. La verità di un santo sta in cose terribili.

Tipo il corpo, il sangue, la morte.

20240527 151712946 7977
Il corpo di Carlo Acutis

La morte. Carlo Acutis stava benissimo fino a dieci giorni prima di mancare, ma ci sono indizi sul fatto che sapesse di una sua morte in tempi brevi, da sempre. I genitori non erano praticanti, ma in casa c’era una devozione per la Madonna di Pompei. La madre, Antonia Salzano, era in contatto con alcune figlie spirituali di Padre Pio ed era stata benedetta alla nascita dal santo di Pietrelcina. Per il resto, e a parte Francesco D’Assisi, Carlo Acutis venerava solo santi morti giovanissimi: dai veggenti di Fatima Francesco e Giacinta Marto (morti a undici e dieci anni) a Domenico Savio (a quindici anni) a PIergiorgio Frassati (a 25 anni) a San Luigi Gonzaga (a 23 anni). Addirittura l’antichissimo San Tarcisio, martirizzato a dodici anni nel 275.

Il corpo e il sangue. Si è detto e si è scritto che Acutis era un “mago di internet”, ma la sua iniziativa che rimane è la mostra dedicata ai miracoli eucaristici, diffusa in 250 Paesi. Un miracolo eucaristico è principalmente la trasformazione del pane e vino in carne e sangue nel corso della celebrazione della messa. Nei secoli sono stati, anche, riferiti casi di ostie da cui fuoriuscivano gocce di sangue, di rivelazioni e guarigioni avvenute durante l’Eucaristia, di mistici che si nutrivano per tempi lunghi, inverosimili, solo dell’ostia (Teresa Neumann, tedesca, morta nel 1962 pare si fosse nutrita solo di Eucaristia per 36 anni). Si sono dati casi, tanti, di malori dei celebranti dovuti allo spavento per il miracolo. La mostra è stata ideata da Acutis quando aveva 10 anni, nel 2001, e l’organizzazione gli prese due anni e mezzo. Acutis aveva una particolare venerazione per il sacrificio eucaristico, era uno dei punti fermi della sua brevissima vita.

ll corpo, il sangue, la morte

La verità di un santo non sta nemmeno in tutto il contorno: nella sua estrazione sociale e in tutti gli stadi di canonizzazione e nei loro inevitabili aspetti pubblici, burocratici, amministrativìstici. Carlo Acutis viene da una famiglia ricca e potente. Il padre è Andrea Acutis, esponente dell’alta borghesia di Torino, figlio del fondatore di Vittoria Assicurazioni e attualmente Amministratore Delegato dell’azienda di famiglia (1.679,4 milioni di fatturato nel 2022).

Carlo è cresciuto tra viaggi, agi, tati. I fatti biografici bruti sono anche troppo noti. La nascita a Londra mentre il padre lavorava come direttore finanziario nella city, la frequentazione della Parrocchia di Santa Maria Segreta a Milano, l’attività sociale, la passione per internet. I dati pop sono, l’abbiamo detto, anche troppo strombazzati. I dati di fatto sono tutti dalla parte di una totale inverosimiglianza di vita, di opere, di detti e di fatti. Di una contiguità con la morte che spaventa. Di un sorriso pure un po’ beffardo di fronte al dato feroce dell’ineluttabile, della finitezza, del niente.

E il niente ad oggi è rappresentato da una parte dai cattolici istituzionali che lo vogliono incartato come una caramella, dall’altra da un non-pensiero laico che lo guarda come un poveretto. E invece si sarebbe da coltivare, di fronte a quel sorriso, una metro quadro di terrore. Perché i santi non sono caramelle consolatorie e non sono vittime della vita. Sono testimoni (una volta si chiamavano martiri, appunto, in greco, testimoni) dell'emergere di qualcosa di trascendente, quindi anche di spaventoso. Se il cattolicesimo ha dimenticato questo ha dimenticato tutto. E precisamente questo ci ricorda il sorriso di San Carlo Acutis. 

 

 

More

Da Venerdì Santo a Pasquetta, manuale per sopravvivere alle festività di Pasqua

di Bruno Giurato Bruno Giurato

vademecum

Da Venerdì Santo a Pasquetta, manuale per sopravvivere alle festività di Pasqua

Ma Vannacci fa arrabbiare anche la Chiesa? Suor Anna Alfieri: “Disabilità? Proposta irricevibile, ma...”. Sull'aborto: “Quanta superficialità e ignoranza”. E sull'utero in affitto e il governo Meloni...

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Il generale catechizzato

Ma Vannacci fa arrabbiare anche la Chiesa? Suor Anna Alfieri: “Disabilità? Proposta irricevibile, ma...”. Sull'aborto: “Quanta superficialità e ignoranza”. E sull'utero in affitto e il governo Meloni...

Cosa ci dice il linguaggio del corpo della Royal Family alla messa di Pasqua? La complicità Carlo-Camilla, la scelta del colore verde e l’assenza di Kate e William…

di Anna Vagli Anna Vagli

ai raggi x

Cosa ci dice il linguaggio del corpo della Royal Family alla messa di Pasqua? La complicità Carlo-Camilla, la scelta del colore verde e l’assenza di Kate e William…

Top Stories

  • Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?

    di Redazione MOW

    Omicidio Poggi, Massimo Lovati SHOCK: “Perché Don Gregorio aveva 100mila euro per intrallazzarsi con i rumeni?”. E la nuova ipotesi su Garlasco: “Possibile pista della pedofilia”. Ma cosa c’entra Chiara?
  • No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia

    di Riccardo Canaletti

    No, Mario Sechi non sostituirà Barbero, ma qualcuno dovrebbe farlo: avete sentito le cazzate che ha sparato sull’economia? “Se gli economisti ci capissero davvero qualcosa non saremmo nelle condizioni in cui ci troviamo”. Ecco cosa sbaglia
  • Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”

    di Jacopo Tona

    Omicidio Poggi, ma che caz*o ci fa Lovati con un Fruttolo in mano nel giorno dell’anniversario del delitto di Chiara? Intanto lui augura buon Ferragosto da Corona, e Albina Perri: “Questo è ok?”
  • CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde

    di Jacopo Tona

    CURVA NORD! Ecco cosa succederà lunedì per Inter Torino: ultras fuori da San Siro e comunicato ufficiale prima della partita. La Questura: chi non entra va in blacklist. E via le bandiere anche dal primo anello verde
  • Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...

    di Jacopo Tona

    Francesco Sarcina definisce “Trimone” Matteo Salvini, MA È  UN INSULTO? Pinuccio di Striscia rilancia: “Ha fatto bene. Con quelli ricevuti dalla Lega riempiamo un libro”. E su Jovanotti e il Ponte sullo Stretto...
  • Anna Oxa, (s)concerto in piazza a Barcellona Pozzo di Gotto: battesimi (?) dal palco, fan in rivolta social e furti di collanine! Ma cos'è successo davvero?

    di Grazia Sambruna

    Anna Oxa, (s)concerto in piazza a Barcellona Pozzo di Gotto: battesimi (?) dal palco, fan in rivolta social e furti di collanine! Ma cos'è successo davvero?

di Bruno Giurato Bruno Giurato

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Fufflix smaschera i fuffa guru e ci spiega come denunciare le truffe: “L’unica via è il penale, perché…”. E Germano Milite racconta che Gurulandia avrebbe pagato Flavio Briatore…

di Domenico Agrizzi

Fufflix smaschera i fuffa guru e ci spiega come denunciare le truffe: “L’unica via è il penale, perché…”. E Germano Milite racconta che Gurulandia avrebbe pagato Flavio Briatore…
Next Next

Fufflix smaschera i fuffa guru e ci spiega come denunciare le...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy