image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Cosa volete ancora da Vittorio Sgarbi? Ha portato l'arte a tutti, ha distrutto tv e i social, ci ha fatto godere per anni: ce la fate a rispettare un suo momento di fragilità?

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

26 marzo 2025

Cosa volete ancora da Vittorio Sgarbi? Ha portato l'arte a tutti, ha distrutto tv e i social, ci ha fatto godere per anni: ce la fate a rispettare un suo momento di fragilità?
No, a pentirsi non deve essere Vittorio Sgarbi, ma voi, tutti voi, che non siete stati in grado di fermarvi nemmeno davanti alla sua malattia

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Posate la penna e spogliatevi dell’abito dei moralizzatori, indossate quello di esseri umani ognuno con le proprie fragilità e provate a guardare la storia di Vittorio Sgarbi esattamente con gli occhi di una persona qualunque. Di un essere errante come ognuno di noi, di un essere fragile costantemente in bilico tra il torto e la ragione, tra la salvezza e l’inciampo. Non ve lo chiedo per il famoso detto “sarebbe come sparare sulla Croce Rossa”, perché nessuno merita alcuna forma di pietismo o finta compassione. Chi lo detestava è giusto che lo disprezzi anche oggi. Chi non amava i suoi modi è giusto che li critichi anche oggi. Chi non lo riteneva competente (per quanto ciò sia difficile) continui a contraddirlo.

Ma sto leggendo illazioni devastanti sul fatto che lui si sia fatto ricoverare in ospedale pur di non avere un processo come ogni comune mortale e mi sono resa conto in modo preoccupante che il cinismo che ci attanaglia non ci fa fermare nemmeno davanti a un uomo di settant’anni che per colpa di quella malattia di merda, chiamata depressione, non riesce più a mangiare, a scrivere, a lavorare, a parlare con gli amici, i familiari. Non riesce più ad accarezzare le opere d’arte da vicino mentre con un dolce gesto sposta gli occhiali e li poggia sulla fronte.

Vittorio Sgarbi mentre osserva un quadro
Vittorio Sgarbi mentre osserva un quadro

Si, lui i quadri non li tocca, li accarezza, li osserva da vicino come si può fare con il corpo di una donna, nudo accanto a te dopo aver fatto l’amore. Poggia lo sguardo sui dettagli come si potrebbero innocentemente scorgerete da vicino i capezzoli di una donna. Lui ama l’arte. Lui, in nome dell’arte ha fatto godere il nostro Paese. Ha donato il suo sapere al prossimo e no, non per soldi, ma per quel sentimento chiamato passione. Un sentimento che oggi, chi lo deride o lo vorrebbe vedere morto forse ignora. Tanto quanto ignora chi sia Sgarbi per la nostra cultura. Un innovatore, uno studioso, un profondo conoscitore del patrimonio artistico della nostra patria. E no, non so che cosa abbia fatto, se quello per cui viene accusato sia o meno reale. Ma oggi non mi importa. E non dovrebbe importare nemmeno a chi continua ad accanirsi su questa vicenda dicendo che sia “informazione”. No, non è giornalismo, è un tiro al bersaglio. Perché se Sgarbi dovesse lasciarci sono certa che qualcuno ce lo avrebbe sulla conoscenza.

https://mowmag.com/?nl=1

Io invece me ne fotto perché guardo un uomo, geniale, abbandonato a sé stesso. Un uomo che faceva della gioia e dell’entusiasmo il sale della propria quotidianità. E oggi non gli hanno amputato una gamba (per lui sarebbe stato decisamente meglio), ma si è inceppato proprio lui, il cervello, quell’organo che tutto gli faceva creare, fare, quell’organo che lo faceva anche, molto spesso, sbagliare. Quindi no, non parlerò di giustizialismo o complottismo. No, non voglio puntare il dito contro nessuno. Ma voglio chiedere. Cosa? Rispetto. Comprensione cristiana. Per un uomo, Vittorio, che purtroppo è stato il suo stesso male. Ci ha pensato da solo a ferirsi, autodistruggersi, recriminarsi fatti che non avrebbe dovuto commettere. C’è solo una cosa davanti alla quale il mondo deve saper dire basta, e quella cosa si chiama malattia.

Ecco, chi cade in disgrazia dovrebbe avere sempre la possibilità di vedersi tendere una mano, guancia, parola di conforto. Perché è questo che ci distingue da coloro di cui abbia paura. È questo l’X Factor che noi possediamo. Facciamoci degli scrupoli, chiediamoci se noi vorremmo tutto ciò. E poi agiamo. Ma non prima di esserci posti domande, perché il dubbio è il sale del progresso, è il rimedio contro la demagogia, è il perno che ognuno di noi dovrebbe avere per potersi si, finalmente, definire democratico. Eh sì, la democrazia, quel termine di cui ora si abusa molto ma che forse purtroppo riguarda pochi eletti.

Vittorio Sgarbi durante una mostra
Vittorio Sgarbi durante una mostra

More

Ci dimentichiamo che siamo “La grande bellezza”? Ce lo ricorda Aldo Cazzullo in Viaggio nelle meraviglie d'Italia - Una giornata particolare su La7. E con Barbero, Muti, Sgarbi e…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

rifatevi gli occhi

Ci dimentichiamo che siamo “La grande bellezza”? Ce lo ricorda Aldo Cazzullo in Viaggio nelle meraviglie d'Italia - Una giornata particolare su La7. E con Barbero, Muti, Sgarbi e…

Piazzapulita stasera fa il regalo di Natale al governo Meloni? Cos’è l’inchiesta “Amici miei” su La7 e cosa rivela sulla “egemonia culturale”. E tra Sangiuliano, Giuli e Sgarbi…

di Beniamino Carini Beniamino Carini

il pacco bomba

Piazzapulita stasera fa il regalo di Natale al governo Meloni? Cos’è l’inchiesta “Amici miei” su La7 e cosa rivela sulla “egemonia culturale”. E tra Sangiuliano, Giuli e Sgarbi…

Dov’è finito Vittorio Sgarbi? Le accuse sui quadri (Manetti e Valentin de Boulogne), l’inchiesta del Fatto e di Report (ripresa da Giletti) e perché la sorella e la compagna temono per la sua salute?

di Beniamino Carini Beniamino Carini

che succede?

Dov’è finito Vittorio Sgarbi? Le accuse sui quadri (Manetti e Valentin de Boulogne), l’inchiesta del Fatto e di Report (ripresa da Giletti) e perché la sorella e la compagna temono per la sua salute?

Tag

  • Arte
  • arte contemporanea
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Depressione
  • disagio mentale
  • Elisabetta Sgarbi
  • giornalismo
  • giornalisti italiani
  • Il Fatto Quotidiano
  • insulti
  • insulti social
  • la nave di teseo
  • Massimo Giletti
  • Milano
  • Morgan
  • Policlinico Gemelli
  • Quadri
  • ricovero
  • Roma
  • salute
  • Spettacoli
  • Spettacolo
  • Teatro
  • tumore
  • Vittorio Sgarbi

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

“L'ascesa del superuomo”. Vi spieghiamo la copertina dell'Economist: ecco come sarà l'umanità del futuro (Spoiler: vivrà di più e sarà più efficace di un robot)

di Federico Giuliani

“L'ascesa del superuomo”. Vi spieghiamo la copertina dell'Economist: ecco come sarà l'umanità del futuro (Spoiler: vivrà di più e sarà più efficace di un robot)
Next Next

“L'ascesa del superuomo”. Vi spieghiamo la copertina dell'Economist:...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy