image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Dopo Sean Diddy Combs, anche Jeffrey Epstein inguaia Donald Trump? Ecco le rivelazioni in “Fire and Fury” di Michael Wolff a tre giorni dalle elezioni americane…

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

2 novembre 2024

Dopo Sean Diddy Combs, anche Jeffrey Epstein inguaia Donald Trump? Ecco le rivelazioni in “Fire and Fury” di Michael Wolff a tre giorni dalle elezioni americane…
Si avvicina una delle elezioni più attese di sempre. E non si fermano le voci sui due candidati, Kamala Harris e Donald Trump. Del secondo si è parlato in quanto ospite delle feste di Sean “Diddy” Combs, ma anche per la sua amicizia (negata) con Jeffrey Epstein. Ora il giornalista Michael Wolff ha diffuso nel suo podcast, “Fire and Fury”, alcune registrazioni di Epstein in cui il miliardario parla del candidato repubblicano alla Casa Bianca. Ecco cosa è emerso

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

L’epoca dei social prevede alcune regole di comunicazione. La più importante, in politica, è negare sempre. Anche di fronte all’evidenza, anche di fronte a delle registrazioni. Il giornalista Michael Wolff e autore del podcast Fire and Fury ha diffuso le registrazioni delle sue conversazioni con Jeffrey Epstein quando quest’ultimo si trovava ancora in carcere a causa delle accuse di violenza e traffico sessuale. E il miliardario ha parlato molto anche della sua amicizia con Donald Trump, sempre negata dal candidato repubblicano alla Casa Bianca. Alle elezioni mancano solo tre giorni e ogni passo falso, notizia compromettente o rumor superficiale rischia di danneggiare in maniera decisiva il voto. Michael Wolff sostiene che il girato è di più di cento ore, durante le quali Epstein racconta anche come Trump manipolasse a suo piacimento la sua “corte”. Steve Bannon, Reince Priebus (ex capo di gabinetto alla Casa Bianca), Kellyanne Conway (consigliera di Trump): sono alcuni dei big citati dal giornalista e che The Donald avrebbe messo l’uno contro l’altro per fomentare la competizione. Wolff ha detto che nel corso delle conversazioni Epstein aveva espresso “la sua incredulità nei confronti di una persona di cui conosceva così bene i vizi e che poi sarebbe stata eletta presidente. Epstein era assolutamente preoccupato per Trump e credo che, francamente, ne avesse paura”. Insomma, nonostante l’ex presidente abbia negato, dalle registrazioni sembra che tra lui e il miliardario morto suicida ci fosse una solida amicizia.

Jeffrey Epstein e Donald Trump
Jeffrey Epstein e Donald Trump
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

“Ecco questi due uomini, entrambi spinti dal bisogno di fare tutto ciò che volevano con le donne: dominazione, sottomissione e divertimento. E uno di loro finisce nella prigione più oscura del Paese e l'altro alla Casa Bianca”, ha dichiarato ancora l’autore newyorchese. Dallo staff di Trump, comunque, è già arrivata una risposta. In particolare è stata Karoline Leavitt, responsabile della campagna nazionale di Trump, a scagliarsi contro Wolff, “uno scrittore caduto in disgrazia che fabbrica abitualmente menzogne per vendere libri di finzione, perché è evidente che non ha alcuna morale o etica”, aggiungendo che la sua è “un’interferenza nelle elezioni” a favore di Kamala Harris. Dal cinema con The Apprentice al podcast Fire and Fury per bocca di Jeffrey Epstein, passando per i “white party” di Sean Diddy Combs: The Donald sempre al centro. E il 5 novembre vedremo come tutto questo ha cambiato le cose.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Abbiamo letto il nuovo libro di Federico Rampini, “Grazie, Occidente!”. Ecco perché sulla guerra Russia Ucraina, il conflitto in Medio Oriente e gli Usa di Trump o Harris la verità sta nel mezzo...

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Il libro che fa discutere

Abbiamo letto il nuovo libro di Federico Rampini, “Grazie, Occidente!”. Ecco perché sulla guerra Russia Ucraina, il conflitto in Medio Oriente e gli Usa di Trump o Harris la verità sta nel mezzo...

Donald Trump, un eroe o un mostro? Siamo stati al comizio del Madison Square Garden (New York) e ve lo raccontiamo: tra cappelli Maga, ebrei osservanti, ragazze in hijab e Elon Musk...

di Rosy Canale Rosy Canale

Make America Great Again

Donald Trump, un eroe o un mostro? Siamo stati al comizio del Madison Square Garden (New York) e ve lo raccontiamo: tra cappelli Maga, ebrei osservanti, ragazze in hijab e Elon Musk...

Davvero Kamala Harris è in vantaggio su Donald Trump? Forse no. Vi spieghiamo perché i sondaggi sulle elezioni Usa mentono e perché dovreste guardare ai siti di scommesse (che sono già sicuri del vincitore)

di Federico Giuliani Federico Giuliani

Occhio alle quote

Davvero Kamala Harris è in vantaggio su Donald Trump? Forse no. Vi spieghiamo perché i sondaggi sulle elezioni Usa mentono e perché dovreste guardare ai siti di scommesse (che sono già sicuri del vincitore)

Tag

  • Donald Trump
  • elezioni
  • Kamala Harris
  • Sean Combs
  • Stati Uniti

Top Stories

  • Ok, ma ci volevano inchieste e indagini per capire che la moda Made in Italy (e non solo) è un'inculata? Centinaia di euro per una maglietta cinese, sfruttamento e rincari assurdi. Clienti cornuti e contenti?

    di Jacopo Tona

    Ok, ma ci volevano inchieste e indagini per capire che la moda Made in Italy (e non solo) è un'inculata? Centinaia di euro per una maglietta cinese, sfruttamento e rincari assurdi. Clienti cornuti e contenti?
  • Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”. Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)

    di Ottavio Cappellani

    Jonathan Bazzi, vai a raccogliere le arance a Catania! Lui sbotta contro Milano: “Troppo povero per restare, quando piove mi si allaga il loft”.  Ma nessuno lo obbliga a restare. Segui il consiglio di uno scrittore più grande di te (e leggi Steinbeck)
  • Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”

    di Ilaria Ferretti

    Clarkson asfalta la sinistra: “Ti danno soldi per comprare un’auto elettrica, ma non per una Tesla”. E avverte: “Ci stanno pagando per mandare i nostri soldi a Pechino”
  • Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, LA MEDIUM CHE “PARLAVA CON CHIARA”: “Di notte mi faceva rivivere la sua morte”. Poi la condanna per aver perseguitato Alberto Stasi: ma ve lo ricordate il primo caso di giustizia online?
  • Omicidio Chiara Poggi, il procuratore rompe il silenzio (la Procura l’ha già fatto?) e i Cappa minacciano tutti, ma la verità è più lontana. Sempio nuovo Stasi? Le domande mai fatte e quelle che restano…

    di Emanuele Pieroni

    Omicidio Chiara Poggi, il procuratore rompe il silenzio (la Procura l’ha già fatto?) e i Cappa minacciano tutti, ma la verità è più lontana. Sempio nuovo Stasi? Le domande mai fatte e quelle che restano…
  • Maria De Filippi scrive a Fabrizio Corona dopo le accuse di Falsissimo (“programma pilotato”): “Perché l'hai fatto?”. E lui risponde: è guerra?

    di Jacopo Tona

    Maria De Filippi scrive a Fabrizio Corona dopo le accuse di Falsissimo (“programma pilotato”): “Perché l'hai fatto?”. E lui risponde: è guerra?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Omicidio Pierina Paganelli, a Louis Dassilva sono bastati undici secondi per ucciderla con 29 coltellate e 360 per liberarsi dell'arma del delitto? E quei messaggi su Whatsapp con Manuela Bianchi…

di Domenico Agrizzi

Omicidio Pierina Paganelli, a Louis Dassilva sono bastati undici secondi per ucciderla con 29 coltellate e 360 per liberarsi dell'arma del delitto? E quei messaggi su Whatsapp con Manuela Bianchi…
Next Next

Omicidio Pierina Paganelli, a Louis Dassilva sono bastati undici...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy