Più che un giornalista e un conduttore televisivo, ormai Jeremy Clarkson sembra essersi trasformato prima un vero contadino, con la sua Diddly Squat Farm, e adesso in un oste, o comunque un barista. Ok, forse la sua esperienza con il piccolo ristorante vicino alla fattoria che aveva cercato di aprire non molto tempo fa non è stata delle migliori. Causa la chiusura, quasi immediata, e obbligata dal vicinato e dalla politica locale. Ma desso Jezza ha finalmente inaugurato, e questa volta in via ufficiale, il suo pub chiamato The Farmer’s Dog, e bisogna ammettere che la prima è stata un discreto successo, con tanto di fila di persone fuori la porta del locale che bramavano di essere i primi clienti, forse attratti più dal nome del proprietario che dal pub in sé. Eppure, il futuro non sembra poi essere così roseo, parola dello stesso Jezza che ha dichiarato di non essere “molto bravo con i piani aziendali, e non ne ho mai fatto uno”, poi ha anche puntando il dito verso il sistema alimentare del Regno Unito, e soprattutto dei suoi costi: “Se prendo uno dei nostri maiali e lo macelliamo, lo trasformiamo in salsicce e lo vendiamo qui, ci costa settantaquattro penny. Se compro carne di maiale importata, costa diciotto penny” (fonte Bbc). Insomma, per Jeremy questo suo nuovo locale, acquistato per circa un milione di sterline, non sarà molto redditizio, forse proprio come la sua Diddly Squat, ma chissà se avremo una serie televisiva dedicata anche al The Farmer’s Dog…
Intanto, però, parlando di televisione, Jezza ha dichiarato che “probabilmente finiremo di girare la quarta stagione (de La fattoria di Clarkson, Amazon Prime Video) tra un paio di settimane, la modificheremo e la tradurremo. La pubblicheremo forse a maggio, poi inizieremo a girare la quinta stagione molto presto” (fonte Standard). Insomma, chi aveva paura della fine delle riprese di The Grand Tour, serie condotta insieme ai suoi fidati colleghi James May e Richard Hammond, non dovrà attendere molto per il ritorno di Clarkson sul piccolo schermo. E proprio a proposito di May e Hammond, Jezza ha dichiarato che “posso vederli quando voglio […] Ho parlato con Richard solo ieri. Samo amici e ci vedremo ancora”; e parlando di una loro possibile visita al pub ha detto che “probabilmente James non lo farà, ma Richard sì”. Comunque sia, l’apertura del The Farmer’s Dog sembra avere avuto grande risonanza, soprattutto oltremanica, sfociando anche sul campo politico. Già, perché Jeremy parlando del primo ministro britannico Keir Starmer ha commentato che “è la prima persona a essere bandita. Effettivamente – ha aggiunto – è scritto sulla lavagna della sala, è bandito”, definendo il partito laburista una “allegra banda di idioti ideologici” (fonte Telegraph). Ma tornando sul suo nuovo locale, Jezza ha garantito che “ogni singola cosa che si consumerà al The Farmer’s Dog sarà coltivata o allevata da agricoltori britannici”, e ha escluso dal suo menu Coca-Cola e avocado. “Cibo da vero pub inglese” ha commentato uno dei primi clienti del pub, ma non sono mancate le lamentele tra prezzi troppo alti (e non scritti da nessuna parte) e troppo caos che “paralizzerà completamente il posto” ha dichiarato sentita da Yahoo Uk.