Raoul Bova ha deciso di sporgere un reclamo contro tutti quelli che hanno cavalcato il trend che ha fatto seguito alla diffusione dei suoi audio a Martina Ceretti, quello degli occhi spaccanti. Ryanair, il Napoli, il Toro, ovviamente Fabrizio Corona, Meta, Google, YouTube e TikTok. La lettera, inviata al Garante della privacy, espone tutta una serie di violazioni che avrebbero interessato la sfera privata dell'attore. Mancanza di consenso da parte di Bova, finalità illecite, invasione della privacy. Tutto andrebbe contro alcuni articoli del del Gdpr europeo e del Codice Privacy vigente in Italia. Una mossa tutt'altro che inaspettata, da parte sua. La parte più curiosa è che la lettera è stata firmata non da un avvocato qualsiasi, ma da Annamaria Bernardini De Pace, madre della sua ex moglie Chiara Giordano. E non solo: la sua ex suocera ha ricevuto anche il mandato per quanto riguarda la separazione dall'attuale compagna, la modella Rocio Munoz Morales. Il lavoro è lavoro, e le relazioni ognuno le gestisce come gli pare, ma visto il rapporto di parentela viene spontaneo chiedersi: voi vi fareste difendere dalla vostra ex suocera? Nel 95 percento dei casi, siamo sicuri che la risposta sarebbe negativa.

Anche dal punto di vista della suocera non deve essere facile, a livello emotivo. Vale ricordare che all’epoca dei fatti, nel 2013, la De Pace scrisse una lettera, pubblicata sul Giornale, in cui raccontò la fine dolorosa del matrimonio della figlia, causata da un tradimento. Il testo, rivolto al genero, prese la forma di uno sfogo personale in cui emersero rabbia, amarezza e senso di ingiustizia. I toni usati, pesantissimi. Lei ha sempre affermato che la lettera era rivolta a un genero, passateci la reiterazione, sui generis. In effetti potrebbe esserlo, essendo tradimenti e divorzi una situazione più che comune, come dimostra anche il successo eterno di Temptation Island. Secondo la narrazione, l’uomo inizialmente apparve affettuoso e affidabile. Aveva sposato la figlia, condiviso con lei la nascita di una bambina e una parte del percorso professionale. Con il tempo, però, cambiò: divenne distante, bugiardo e infedele. L’autrice lo accusò non solo di aver tradito la moglie, ma anche di aver distrutto la fiducia reciproca con comportamenti ambigui e giustificazioni relativistiche, presentate come “la sua verità”. La figlia, dal canto suo, avrebbe cercato a lungo di salvare il rapporto, ricevendo però solo freddezza. La madre descrisse le conseguenze emotive per la figlia e la nipote, parlando di dolore, disillusione e abbandono.

Da parte sua, Bova ha sempre negato ogni accusa di tradimento, anche se subito dopo il divorzio si rese palese la sua relazione con Rocio Munoz Morales. Anzi, in proposito all’articolo del suo attuale avvocato, l’attore commentò: “Quella lettera mi ha profondamente ferito. Ma pazienza per me. Il problema è che fa star male i miei figli. Come deve sentirsi un ragazzino nel leggere che suo padre ha scaricato la mamma per una ventenne?”. Comunque il fatto che Raoul abbia scelto come avvocato proprio la sua ex suocera non stupisce più di tanto. La stessa Chiara Giordano, figlia di De Pace ed ex moglie di Bova, pare che abbia espresso vicinanza all’attore in questo periodo difficile. Lo ha rivelato il settimanale Chi, che ha paparazzato Bova in vacanza con le figlie. La ex come porto sicuro dove tornare in caso di grane? Ci dobbiamo aspettare un ritorno di fiamma?
