Ma la Meloni che ieri ha annunciato che sarà la capolista del suo partito alle Europee? Non è il caso che risponda su due comportamenti ambigui che Fratelli d'Italia ha avuto in Europa settimana scorsa, mentre gli intellettuali di sinistra continuavano a fare retorica sul fascismo solo per avere hype sui social? Perché continuando a vedere il fascismo ovunque 1) si ottiene solo l'effetto contrario: ovvero lo si rende un'accusa come un'altra nella testa delle persone, depotenziandola 2) si perdono di vista le cose su cui davvero varrebbe la pena attaccare Fratelli d’Italia. Nello specifico: dato che la Meloni si è candidata alle Europee anche se sappiamo già che non mettera piede nel Parlamento europeo, e visto che ha detto scrivete Giorgia perché sono una del popolo ecco al popolo dobbiamo dire due cose. Per esempio, lo sapete che la settimana scorsa il Parlamento europeo ha votato una risoluzione contro le ingerenze russe nelle elezioni europee? E sapete gli unici ad astenersi chi sono stati? Quelli della Lega, del Movimento 5 Stelle e... di Fratelli d'Italia. Tra l'altro il capogruppo in Europa del partito della Meloni è Carlo Fidanza, uno che fino a poco tempo fa esprimeva stima nei confronti di Putin e che ha appena patteggiato una condanna a un anno e quattro mesi per corruzione. Meloni, ma Fratelli d'Italia non era il partito della legalità?
Altra cosa: sempre settimana scorsa e sempre al Parlamento europeo è stata votata una risoluzione contro l'Ungheria di Orban, colpevole di non rispettare lo stato di diritto. Tutti d'accordo tranne due coalizioni, quelle di destra. Con dentro Lega e.... Fratelli d'Italia. Quindi Meloni in Italia giura fedeltà agli Stati Uniti poi però il suo partito in Europa difende la Russia e l'Ungheria. Questo succede perché adesso che ci sono le elezioni Meloni sa che deve stare attenta a non infastidire una buona fetta del suo partito, che sta zitto e buono ma che in realtà ha sempre vissuto con fastidio la svolta pro USA. Perché un'altra cosa che sa è che la vera minaccia al suo governo non arriverà da sinistra, ne da Renzi e Calenda, ma da destra: ovvero da Salvini e Vannacci che presto potrebbero pure distaccarsi dalla Lega e farsi un loro movimento. Per concludere: cari paladini della libertà che vi svegliate improvvisamente solo quando arrivano i milioni del canale NOVE (vedi Bortone), e vi accorgete solo ora che in RAI esiste la fantomatica censura (vedi Scurati e quasi tutta la sinistra) invece di parlare genericamente di fascismo ora che la Meloni si è candidata come capolista non è meglio che parliate di politica concreta? Vi ripigliate o volete continuare a fare retorica?