image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Monte dei Paschi, Mediobanca e la scacchiera del potere: tra appoggio di Banco Bpm e maxi causa di Caltagirone, cosa sta succedendo nel risiko bancario?

  • di Beniamino Carini Beniamino Carini

17 aprile 2025

Monte dei Paschi, Mediobanca e la scacchiera del potere: tra appoggio di Banco Bpm e maxi causa di Caltagirone, cosa sta succedendo nel risiko bancario?
Il risiko bancario italiano si infiamma: Caltagirone chiede 741 milioni a Monte dei Paschi di Siena mentre sostiene la scalata a Mediobanca insieme a Tesoro, Delfin e Banco. Castagna (Bpm) si schiera con Lovaglio (Mps) e fa decollare l’operazione. Tutti i retroscena e i numeri in gioco

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Nel teatro opaco e affascinante dell’alta finanza italiana, Monte dei Paschi di Siena si trova al centro di una tempesta perfettamente coreografata: un’offerta pubblica di scambio su Mediobanca, l’appoggio di Banco BPM, il ritorno strategico dello Stato e — ciliegina sulla torta — una maxi-causa da 741 milioni di euro intentata proprio da uno dei principali sostenitori dell’operazione, Francesco Gaetano Caltagirone.

L’intreccio ha il sapore di un romanzo giallo scritto da un giurista. Eppure è realtà pura: la più antica banca del mondo, risorta dopo anni di commissariamenti e ricapitalizzazioni pubbliche, punta ora a un salto di scala tramite la fusione con Mediobanca. Un’unione che, nelle intenzioni del CEO Luigi Lovaglio, darà vita a un “campione nazionale” del credito, come dichiarato in assemblea: «La nostra banca è più che pronta anche per guidare un nuovo processo di sviluppo, industriale e sinergico».

Ma il vero colpo di scena è arrivato nei documenti dell’assemblea del 17 aprile, dove si scopre che sei società del gruppo Caltagirone hanno avviato nel 2022 una causa civile presso il Tribunale di Roma, chiedendo a MPS un risarcimento di 741 milioni di euro per danni legati agli investimenti effettuati tra il 2006 e il 2012. Paradossalmente, parte di quel periodo coincide con il ruolo dello stesso Caltagirone come vicepresidente della banca (2009-2012). Oggi, quell’ex dirigente è anche il secondo azionista dell’istituto con una quota del 9,9%. La banca ha replicato con fermezza: contesta nel merito tutte le accuse e invoca la prescrizione. “Non risultano trattative in corso per una composizione bonaria del giudizio”, precisa MPS.

Giuseppe Castagna (Bpm)
Giuseppe Castagna (Bpm)

Castagna, Bpm e la mossa che sposta gli equilibri

In questo quadro ad altissima tensione, il sostegno del Banco BPM, guidato da Giuseppe Castagna, si rivela una pedina cruciale. Il CdA dell’istituto milanese ha ufficializzato il proprio sì all’OPS su Mediobanca, facendo pendere la bilancia dalla parte di Lovaglio. Non si tratta solo di un calcolo economico, ma anche politico e strategico. La vicinanza di Castagna all’attuale governo — certificata lo scorso novembre dall’ingresso del Tesoro nel capitale MPS — gioca un ruolo chiave.

E non è tutto: Castagna, con questa mossa, restituisce il favore a Caltagirone, che nelle settimane precedenti aveva contribuito a far saltare l’OPA su Anima Holding (partecipata sia da Banco BPM che da MPS) cedendo il suo 5,84% a Piazza Meda. Un gesto che si rivela ora parte di un’architettura di alleanze più vasta, che vede allineati Tesoro (11,7%), Delfin (9,8%), Banco BPM (5%) e Caltagirone (quasi 10%).

L’adesione formale del Banco BPM ha anche un effetto numerico di peso: secondo le stime di partecipazione assembleare (70-75% del capitale), la soglia dei due terzi — necessaria per approvare l’aumento di capitale a supporto dell’OPS — è abbondantemente superata.

Il fronte del sì (e quello del forse)

Oltre ai già citati Tesoro, Delfin, Caltagirone e BPM, anche Anima SGR (4%), guidata da Alessandro Melzi d’Eril, si è dichiarata favorevole. Appoggiano l’offerta anche le fondazioni bancarie, tra cui la Fondazione Cariplo, che ha confermato: «Seguiamo le indicazioni della Fondazione Montepaschi». Presente anche il sostegno delle casse di previdenza: Enpam e Enasarco, che insieme rappresentano circa il 5% del capitale.

Sul fronte opposto, però, non manca lo scetticismo: Algebris, Pimco, Norges Bank dicono sì, ma altri grandi player globali, come State Board of Administration Florida, Calvert, New York City Comptroller e Cpp Investments, hanno espresso parere contrario. Le preoccupazioni? I rischi sulla governance futura, l’impatto sul CET1 (l’indice di solidità patrimoniale) e soprattutto il possibile rallentamento nelle sinergie fiscali legate ai DTA (crediti d’imposta), in caso di mancato raggiungimento del 66,67% di Mediobanca.

La banca, in una nota integrativa pubblicata a stretto giro, conferma: «L’obiettivo resta il 66,67%, ma in caso di revisione al ribasso si potrebbero verificare ritardi nella realizzazione delle sinergie e nella fusione vera e propria». E quindi anche nella possibilità di monetizzare subito i DTA, uno degli elementi più attraenti dell’operazione.

20241229 155803695 7552

Un’alleanza fragilissima?

Nel mezzo di tutto questo si muove MPS, forte di numeri in netta crescita e di un rinnovato favore del mercato. Ma con un futuro che resta sospeso tra la visione industriale e le tensioni legali. Il paradosso è che uno dei maggiori sponsor dell’operazione, Caltagirone, è anche il protagonista della più ingombrante mina sul cammino dell’istituto. E i rapporti economici tra le parti — come i 2,4 milioni di euro l’anno pagati da Mps per l’affitto di sette immobili di proprietà del gruppo romano — aggiungono solo ulteriori sfumature a un mosaico già straordinariamente complesso.

In conclusione, l’OPS Mps-Mediobanca non è solo un affare finanziario. È un atto politico, una partita di scacchi ad altissimo livello tra banche, fondi, imprenditori e Stato. Una mossa che potrebbe ridisegnare la geografia del credito in Italia. Eppure, come insegna la finanza, ogni fusione è anche una frizione. E Lovaglio dovrà dimostrare che il gioco vale davvero il rischio.

More

Orcel e UniCredit, la sfida tra Banco Bpm, dazi di Trump e vino (a Vinitaly). Il ceo: “Impatti negativi e positivi, l’Europa ne risentirà meno degli Stati Uniti. Si sta ridefinendo un nuovo equilibrio economico”

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

Orcel e UniCredit, la sfida tra Banco Bpm, dazi di Trump e vino (a Vinitaly). Il ceo: “Impatti negativi e positivi, l’Europa ne risentirà meno degli Stati Uniti. Si sta ridefinendo un nuovo equilibrio economico”

Scalata UniCredit a Banco Bpm e offerta di Monte dei Paschi su Mediobanca: ecco perché l’assemblea di Mps e le mosse Orcel saranno cruciali e le date da segnarsi

di Matteo Suanno Matteo Suanno

thriller

Scalata UniCredit a Banco Bpm e offerta di Monte dei Paschi su Mediobanca: ecco perché l’assemblea di Mps e le mosse Orcel saranno cruciali e le date da segnarsi

UniCredit, Banco Bpm, Monte dei Paschi, Mediobanca, Generali: la foresta pietrificata si è svegliata. Ecco tutte le tappe della primavera del potere e le carte in mano a Orcel e Lovaglio

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

UniCredit, Banco Bpm, Monte dei Paschi, Mediobanca, Generali: la foresta pietrificata si è svegliata. Ecco tutte le tappe della primavera del potere e le carte in mano a Orcel e Lovaglio

Tag

  • Andrea Orcel
  • banca
  • banche
  • Banco Bpm
  • Commerzbank
  • Economia
  • Finanza
  • Germania
  • intesa sanpaolo
  • istituti di credito
  • Monte dei Paschi di Siena
  • scalata bancaria
  • Unicredit

Top Stories

  • Omicidio Chiara Poggi, LA BOMBA DI FABRIZIO CORONA: “Tutta la verità su Garlasco rischiando la mia libertà. Alberto innocente? Il messaggio di Paola Cappa ‘Abbiamo incastrato Stasi’ è solo clickbait?” Su Falsissimo i veri colpevoli del delitto…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Chiara Poggi, LA BOMBA DI FABRIZIO CORONA: “Tutta la verità su Garlasco rischiando la mia libertà. Alberto innocente? Il messaggio di Paola Cappa ‘Abbiamo incastrato Stasi’ è solo clickbait?” Su Falsissimo i veri colpevoli del delitto…
  • Eurovision, le pagelle della finale: l'Austria vince con un'ambulanza accordata (3), l'infamata a Gabry Ponte (0), la minch*a tanta di Lucio Corsi (10), Hunziker boicottata (4), Armenia vincitrice ormonale (8)

    di Grazia Sambruna

    Eurovision, le pagelle della finale: l'Austria vince con un'ambulanza accordata (3), l'infamata a Gabry Ponte (0), la minch*a tanta di Lucio Corsi (10), Hunziker boicottata (4), Armenia vincitrice ormonale (8)
  • Le bombe di Antonio Mancini (Banda della Magliana) su Emanuela Orlandi: “Da Wojtyla a Carminati…”. E con Fedez e Marra a Pulp podcast su Pasolini e Romanzo criminale…

    di Jacopo Tona

    Le bombe di Antonio Mancini (Banda della Magliana) su Emanuela Orlandi: “Da Wojtyla a Carminati…”. E con Fedez e Marra a Pulp podcast su Pasolini e Romanzo criminale…
  • Ma davvero è possibile (e sano) non eiaculare mai, come (dice a Belve alla Fagnani) Raz Degan? E che cos’è il Brahmacarya? Vi spieghiamo cosa succede dal punto di vista fisico e mentale quando si tiene dentro “l'amore” (e l'energia sessuale e il resto)

    di Matteo Merigo

    Ma davvero è possibile (e sano) non eiaculare mai, come (dice a Belve alla Fagnani) Raz Degan? E che cos’è il Brahmacarya? Vi spieghiamo cosa succede dal punto di vista fisico e mentale quando si tiene dentro “l'amore” (e l'energia sessuale e il resto)
  • Elkann, la Grande Panda in Serbia non salverà Stellantis. Ecco perché la produzione è già in ritardo. E intanto i giornali di casa Agnelli come La Stampa...

    di Matteo Suanno

    Elkann, la Grande Panda in Serbia non salverà Stellantis. Ecco perché la produzione è già in ritardo. E intanto i giornali di casa Agnelli come La Stampa...
  • Ma avete visto l’anello pastorale di Papa Leone XIV (che si commuove indossandolo)? E sapete quanto costa? Ecco tutti i dettagli: “modello”, design, simbolo, significato dell’immagine e prezzo

    di Riccardo Canaletti

    Ma avete visto l’anello pastorale di Papa Leone XIV (che si commuove indossandolo)? E sapete quanto costa? Ecco tutti i dettagli: “modello”, design, simbolo, significato dell’immagine e prezzo

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Rigettato il ricorso di Danilo Coppola. Resta in carcere anche se pesa 50 chili. Il nuovo appello del figlio Paolo: “Che senso ha? È umanamente insopportabile. Non chiediamo pietà, ma legalità”

di Redazione MOW

Rigettato il ricorso di Danilo Coppola. Resta in carcere anche se pesa 50 chili. Il nuovo appello del figlio Paolo: “Che senso ha? È umanamente insopportabile. Non chiediamo pietà, ma legalità”
Next Next

Rigettato il ricorso di Danilo Coppola. Resta in carcere anche...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy