Marina e Piersilvio Berlusconi si sono mangiati più della metà dei piatti fatti in casa da Benedetta Rossi, questo lo avrete letto ormai ovunque. Il colosso Mondadori ha acquisito il 51% di Waimea, la società di proprietà della food blogger marchigiana e del marito, Marco Gentili. Il restante 49 è rimasto in mano a Maui Media, la società fatta in casa dal marito di Benedetta. Su di lui non si sa molto, a livello professionale. Dal suo profilo LinkedIn risulta che abbia delle non meglio precisate competenze in produzione video e in digital marketing, confermate da persone che lavorano a Mediaset. A vedere i reel con cui la coppia, su Instagram, spiegava la cessione di mezza società a Mondadori, sembra quasi che sia lui a tenere le redini degli affari, in casa. Anche se il vero personaggio che si cucina lo schermo e i follower è ovviamente lei, Benedetta. Se è vero che dietro ogni grande uomo c'è una grande donna, chissà che non valga anche io contrario, e che il vero artefice del successo di Fatto in casa da Benedetta non sia Marco Gentili.
I filmati postati nelle stories di Instagram sul profilo ufficiale di Benedetta Rossi sono in tutto e per tutto dei monologhi del marito. Lei è presente sullo sfondo. Ogni tanto interviene, in sordina, come se non volesse disturbare troppo lo show di Gentili. Il contrario di quanto accade nei video in cui lei cucina, dove è il marito a fare da comparsa. Non sembrano lontani dal canovaccio della coppia affiatata che hanno sempre presentato in pubblico, ma si ha come l'impressione che il marito voglia ritagliarsi una parte più ampia, da vero co-protagonista e non più da spalla. Tra le righe, poi, passa anche un messaggio del tipo: quando è ora di cucinare tocca a Benedetta, ma se si parla di affari lasciate fare a me. Semplice divisione dei ruoli o revanscismo maschile e maschilista? Forse è un'esagerazione, e le dinamiche di coppia non si discutono dal di fuori, però quella che si vede nel video non sembra nemmeno la solita Benedetta che dirige i fornelli, o che dirige le mani che la sostituiscono ai fornelli. Sembra quasi farsi scudo di Marco, come se la cessione del brand a Mondadori nascondesse qualcosa.
In realtà nel video Gentili specifica che hanno venduto una parte della società a Mondadori perché gli affari stavano diventando troppo grossi per loro, che non riuscivano a gestire tutto da soli, e che affidarsi a una compagnia come quella della famiglia Berlusconi non poteva che portare benefici. Di certo c'è che quando ci sono operazioni di questo tipo, qualche problema sotto di solito c'è, organizzativo o finanziario che sia. Lo stesso Gentili, in un passaggio, dice che lui e Benedetta hanno fatto diversi sbagli, ma non è chiaro se sia il solito storytelling dell'imperfezione o se ci sia davvero stata aria di crisi in casa Rossi. Difficile dirlo, anche perché il brand messo in piedi da marito e moglie è lievitato così tanto da rischiare di far esplodere il forno: linee di casalinghi, libri di ricette, gadget, perfino una serie animata per bambini con protagonista Super Benny e l'mmancabile marito Marco Gentili. Un impero difficile da gestire, e se è vero quello che un informatore ha raccontato a Mow, ovvero che Benedetta sarebbe stufa del suo lavoro ma che il marito non voglia mollare la presa, dal video traspare proprio questo: il protagonismo del marito e la messa in disparte della regina dei fornelli. Certo è, adesso che c'è di mezzo Mondadori, Benedetta non potrà certo lasciare i fornelli in mano al marito, anche perché il contratto prevede un'opzione legata ai risultati per la quale, entro il 2028, Mondadori acquisirebbe il 71% della società. Vedremo se ci saranno cambiamenti per quanto riguarda le famose ricette di Benedetta, e se davvero il marito avrà uno spazio maggiore.