image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Ok, ma che ca**o sono le accise e perché sono così difficili da togliere?

  • di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

15 gennaio 2023

Ok, ma che ca**o sono le accise e perché sono così difficili da togliere?
Dopo la sforbiciata temporanea applicata da Draghi, eliminare in via definitiva le accise costerebbe circa 9 miliardi ogni anno. Finora tante sono state le promesse durante le propagande elettorali che si sono succedute, ma alla fine dei conti è mancata la volontà nell’impegnare così tante risorse in modo strutturale, soprattutto considerando quanto le entrate derivanti dalle accise siano importanti per garantire il bilancio statale…

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Le accise sui carburanti rappresentano un vero e proprio affare per lo Stato, dato che nonostante la propaganda elettorale portata avanti da Renzi, Salvini e Meloni, nessuno sia riuscito a intervenire concretamente per ridurle, a eccezione del taglio temporaneo varato dal governo Draghi. La motivazione è semplicissima, si tratta di una cifra di cui lo stato ha bisogno per mantenere il bilancio, ormai è necessaria, visto che si tratta di ben 24 miliardi di euro. Le accise su altre materie prime, come energia elettrica e gas, meno cruciali per il bilancio. Così Meloni ha deciso di non prorogare lo sconto di 30,5 centesimi che Draghi aveva varato per contrastare gli effetti provocati dal caro energia. Una scelta che ha generato non poche discussioni, e che ha motivato con la necessità di aiutare i cittadini che si trovano più in difficoltà: "Il taglio delle accise costa un miliardo al mese, dunque 10 miliardi l'anno. Invece di spalmare 10 miliardi, noi abbiamo deciso di concentrare le risorse in manovra su chi ne aveva più bisogno. Abbiamo fatto una scelta che rivendico e che è di giustizia sociale".

20220810 175441585 5343Distributore di benzina
Distributore di benzina

Tagliare di oltre 30 centesimi le accise su benzina e diesel avrebbe un costo superiore a 9 miliardi annui, e comunque rappresenterebbe solo una riduzione del peso delle accise. In effetti il peso delle tasse sul costo dei carburanti è elevatissimo, soprattutto per quanto riguarda la benzina che ha una tassazione più alta rispetto al gasolio. Quindi cosa paghiamo quando facciamo il pieno? Al momento il prezzo medio per la benzina pare essersi assestato a 1,81 euro al litro, con 72 centesimi di accisa, 32 di Iva e quindi un prezzo netto di 75 centesimi. Sul gasolio, con un prezzo medio di 1,86 euro al litro, l'accisa pesa 61 centesimi e l'Iva 31 e il prezzo netto è pari a 91 centesimi. Per il diesel, la materia prima vale 77 centesimi al litro, il margine lordo 16. Se non ci fossero le imposte (accise più Iva) la benzina verrebbe a costare circa 75 centesimi al litro, mentre il diesel poco più di 90. Lo Stato italiano non è l'unico a tassare i carburanti, anche se a livello europeo il nostro è uno dei paesi che fa peggio. Ridurre le accise non è impossibile, anche se molto difficile.

More

Ancora disastro alla Dakar, tra pioggia e fango. L’edizione 2023 è stata la più dura? Di certo la più bagnata

di Matteo Cassol Matteo Cassol

Motorsport

Ancora disastro alla Dakar, tra pioggia e fango. L’edizione 2023 è stata la più dura? Di certo la più bagnata

Il Dante di destra di Sangiuliano e perché Sgarbi, su Morgan, non pensa ai topi?

di Ottavio Cappellani Ottavio Cappellani

Rivoluzione Derattizzazione

Il Dante di destra di Sangiuliano e perché Sgarbi, su Morgan, non pensa ai topi?

Automobilisti in coda ai distributori: ecco dove conviene fare il pieno

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Questione di confine

Automobilisti in coda ai distributori: ecco dove conviene fare il pieno

Tag

  • Attualità
  • Auto
  • Benzina
  • Giorgia Meloni

Top Stories

  • Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”

    di Federico Giuliani

    Come si vive davvero in Corea del Nord? Abbiamo intervistato chi c'è appena stato: “Molte persone hanno uno smartphone. E le auto...”
  • Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi

    di Jacopo Tona

    Wanna Marchi è tornata! Dopo l'arresto di Stefania Nobile e Davide Lacerenza per il caso Gintoneria, ecco come si reinventa: personal chef. Come e dove? Ve lo diciamo noi
  • Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, IL PARTICOLARE CHE FA DUBITARE dell’innocenza di Alberto Stasi: perché la sera prima del delitto non ha dormito con Chiara lasciandola sola a casa? E se fossero stati una coppia, normale, che non trascorreva tutto il tempo insieme?
  • Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?

    di Giulia Ciriaci

    Caso Orlandi, NUOVA BOMBA su Emanuela: indagato blogger per favoreggiamento dopo dei post social. Il fratello Pietro: “La cosa particolare è che è stata l’Antimafia ad agire”. Forse perché il pm che si occupa del caso è della DDA?
  • SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...

    di Riccardo Canaletti

    SPOILER CLAMOROSO O FAKE? Ecco chi sarà il nuovo papa: ma davvero uno dei cardinali avrebbe già la maggioranza al Conclave? E si sa anche il nome che sceglierà...
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA TESTIMONIANZA CHE POTREBBE INCASTRARE il marito Sebastiano: “Voleva che mentissi agli inquirenti”. Non è strano che in casa di Visintin ci fossero dei cordini identici a quello trovato sul collo della moglie?

di Giulia Ciriaci Giulia Ciriaci

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Automobilisti in coda ai distributori: ecco dove conviene fare il pieno

di Giulia Ciriaci

Automobilisti in coda ai distributori: ecco dove conviene fare il pieno
Next Next

Automobilisti in coda ai distributori: ecco dove conviene fare...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy