La foto che ritrae Kate Middleton in famiglia è ritoccata a caz*o de cane, direbbe Francesco Pannofino in Boris, ma non tutti sanno che il complottismo è l'arte di ritoccare la realtà, e se non tutti lo sanno è perché non ce lo dicono. Kate Middleton torna a mostrarsi sui social per la prima volta, titolavano ieri i giornali, dopo l'operazione all'addome a cui si era sottoposta nel mese di gennaio, ma ecco la vera storia come nessuno ve l'ha mai raccontata: il Principe William scatta una bella foto in cui l'instagrammabile moglie e principessa viene circondata dall'amore vero e sincero dei propri bambini sorridenti e sdentatelli, quindi la posta sui social. La foto non viene bene, i bambini non sorridono abbastanza, Kate ha un occhio chiuso, rifacciamola. A chi non è capitato? Scatta e riscatta, prima o poi la foto buona la si tira fuori, con la luce giusta, un po' di impegno, e magari William che si mette a fare lo scemo per far ridere i bambini, non è facile - oh ragazzi guardate papà con le bustine di thè nel naso - ed eccola. Perfetta. Quasi. Un po' di ritocchino, si può fare. A volte lo fanno già i programmi integrati alla macchina fotografica dello smartphone. Chi ha mai postato una foto davvero senza ritocchi, sui social? Instagram è nato per quello, non dimentichiamolo. Prima c'era Flickr, ma anche lì quasi nessuno si azzardava a pubblicare la foto in formato RAW fatta con la propria reflex, senza averla prima passata sotto le maglie di Photoshop. Comunque, la foto bella ce l'abbiamo, dice Kate, la pubblichiamo, mi piace, andata. "Grazie per i vostri gentili auguri e per il continuo supporto negli ultimi due mesi", dice la caption, in un perfetto asciuttismo british, uno stile a metà tra il diplomatismo monarchico e il Castello delle Cerimonie. Purtroppo, però, i social non sono un posto altrettanto diplomatico, si sa. Sui social non si tagliano le cravatte, ma le giacche. Così la foto diventa un gioco della settimana enigmistica, di quelli con le due figure quasi uguali in cui bisogna trovare l'errore. O gli errori. Andiamo ad analizzarli. Voi li avete già trovati? Quanti?
Che la foto sia stata modificata, è fuor di dubbio. Il problema è che è stata modificata con i piedi, come capita di fare giocherellando con qualsiasi app di fotoritocco, tipo Snapseed o similari. Se non avete ancora trovato gli errori, vi aiutiamo noi. Il primo è madornale, sulla destra di chi guarda. Osservando la manica della Principessa Charlotte si vede che è stata usata la funzione di correzione AI, ma che al nostro piccolo mago è scappato il pollicione. C'è infatti un vero e proprio glitch, vicino al polsino del cardigan della bimba, in cui compare un pezzo della gonna a quadrettoni. Questo capita perché il programma interviene sulla correzione prendendo gli elementi visivi da ciò che circonda il punto di pressione digitale. In questo caso, però, il risultato è peggio dell'originale. Probabilmente il principe, o chi ha fatto il ritocco, voleva coprire una minima imperfezione, e ne ha creata una peggiore. Dal lato opposto, a sinistra, se allargate l'immagine intorno alla mano di Kate che stringe suo figlio, noterete subito l'effetto irreale della presa. Forse è soltanto leggermente mossa, ma a guardarla bene ci si annebbia la vista. Molti giornali hanno invece insistito sull'altra mano, dove mancherebbe l'anello appartenuto a Lady Diana, che la Middleton indosserebbe sempre e comunque, in ogni uscita pubblica. A guardare bene, non sembrerebbe ritoccata, e magari semplicemente la principessa si è tolta l'anello dopo l'operazione, come d'obbligo, per non averlo ancora rimesso, soprattutto nell'occasione di una foto casalinga. Tornando su Charlotte, a destra della foto, si vede che intorno al ginocchio è stato realizzato un effetto boke, di sfocatura, del tutto arbitrario, non dovuto alla lente né all'apertura dell'obiettivo, ma realizzato in post-produzione con lo strumento sfocatura di qualche app, quello che permette di passare il dito direttamente sulla parte che si vuole sfocare. Sui dettagli delle mani dei bambini, di cui altri hanno parlato, non ci esprimeremmo più di tanto, in quanto si potrebbero tranquillamente spiegare con l'elasticità ossea della loro giovane età. In ogni caso, è evidente che la foto è ritoccata, e tanto è bastato alle agenzie di stampa per dichiararla impubblicabile, e ritirarla dai loro sistemi, in quanto non soddisfa gli standard qualitativi richiesti.
Ma perché ne stiamo parlando? Il problema nasce dal fatto che la moglie di William d'Inghilterra si è sottoposta a un'operazione all'addome, e da lì in avanti è tutto un diluvio di congetture, ipotesi e complottismi di ogni genere circa le sue condizioni fisiche e sul tipo di intervento subito. Qualche giorno fa era anche comparsa una foto di Kate in macchina, con gli occhiali da sole e il viso gonfio e stanco. Rimane che, tra ipotesi di malattie più o meno gravi, interventi di chirurgia plastica riusciti male (sarà scappata anche lei senza pagare come è successo con Maximilian Catenacci?), chi la dava per scappata di casa con i figli perché William la tradiva (ma che davvero?), chi la dava in coma o imbruttita, questa era la prima foto ufficiale pubblicata da Kate Middleton, sparita da Natale. Un periodo abbastanza lungo e, si sa, basta mancare soltanto un giorno per dare voce alle malelingue. Ma qualcosa di certo ce l'abbiamo, una dichiarazione della stessa Kate Middleton sulla fotografia incriminata, la quale afferma che si, è stata proprio lei a modificare la foto: "Come molti fotografi amatoriali, mi diverto a sperimentare con l'editing. Volevo esprimere le mie scuse per la confusione generata dalla foto di famiglia che abbiamo condiviso ieri". Complotto finito, Kate sta bene, e ritocca le foto a caz*o de cane, come facciamo tutti. Noi le consiglieremmo però, visto che fa parte di una Royal Family, di ricominciare a farsi fare i ritratti dai pittori, anziché ricorrere alle app di fotoritocco. D'altronde, se lo può permettere.