Due ragazze tredicenni finiscono in ospedale per specie di “overdose” da nicotina dopo aver consumato snus, una tendenza piuttosto diffusa tra i giovanissimi. Giramenti di testa, palpitazioni, nausea e vertigini: sono questi i sintomi che hanno costretto una scuola di Ferrara a chiamare il 118. Ma cos’è esattamente lo snus?

Lo snus: tra realtà e fraintendimenti
Attenzione ai nomi: lo snus originale è un prodotto svedese a base di tabacco finemente triturato. Il prodotto viene venduto in due versioni: sfuso o in bustine simili a quelle del tè. In Svezia è legale, mentre nel resto d’Europa è vietato dal 1992. Il vero problema sono i sacchetti di nicotina – quindi senza tabacco - impropriamente chiamati snus, che invece si trovano legalmente anche in Italia dal 2022. Contengono nicotina pura e vengono venduti in tabaccheria, ma sono vietati ai minori. Il loro utilizzo è semplice: basta posizionarli tra il labbro e la gengiva per il rilascio di nicotina e aromi per circa un’ora.

Un rischio sottovalutato
Ma lo snus è pericoloso? Dipende dalle dosi e da chi lo assume. Se ne trovano con concentrazioni che variano dai 3 mg fino ai 50 mg di nicotina per sacchetto. A titolo di confronto, una sigaretta contiene circa 1 mg di nicotina. E gli effetti sono: aumento della pressione sanguigna, tachicardia, vasocostrizione, nausea. In Svezia venivano usati per smettere di fumare, ma tra gli adolescenti rischiano di trasformarsi in una porta d’accesso alla dipendenza. Per i ragazzi, il rischio è ancora maggiore: il loro organismo è più sensibile e l’abuso può avere effetti immediati sul sistema cardiocircolatorio. Se in Italia la legge limita la nicotina nei sacchetti a 20 mg per grammo, online si trovano versioni molto più potenti. Cosa comporti l’uso a lungo termine di questi prodotti non è ancora chiaro, come ha spiegato Elena Munarini, psicologa e psicoterapeuta del Centro antifumo della Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano al Corriere della sera, ma il dato certo è uno: la dipendenza da nicotina è più facile da sviluppare che da sconfiggere.

Facili da reperire, privi dell’odore tipico del fumo e discreti da usare: le bustine di snus sembrano potersi diffondere rapidamente tra i più giovani. Ora la sfida è fermare questa nuova moda prima che diventi un problema ancora più grande.
