image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

UniCredit, Banco Bpm e il governo: la partita si complica per Orcel? E il paradosso tra golden power e Antitrust, il futuro di Anima e la scalata a Commerzbank...

  • di Beniamino Carini Beniamino Carini

10 marzo 2025

UniCredit, Banco Bpm e il governo: la partita si complica per Orcel? E il paradosso tra golden power e Antitrust, il futuro di Anima e la scalata a Commerzbank...
UniCredit punta Banco Bpm, ma il governo potrebbe rallentare tutto con il golden power. Tra vincoli politici, il paradosso Antitrust e le incertezze su Anima, la partita è aperta. E se Berlino bloccasse la scalata a Commerzbank? Intanto, Orcel corre sul digitale, ma il tempo stringe. Il risiko bancario italiano è a un bivio: chi avrà l’ultima parola, il mercato o la politica?

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Il risiko bancario italiano entra nella sua fase più delicata. Mentre Unicredit accelera per chiudere l’ops (offerta pubblica di scambio) su Banco Bpm, il governo potrebbe giocare la carta del golden power, una mossa che potrebbe rallentare – se non ostacolare – l’operazione voluta da Andrea Orcel. Il tutto mentre il settore bancario europeo è alla ricerca di nuovi equilibri tra consolidamento e protezione degli asset strategici.

L’ops su Banco Bpm: una sfida da miliardi

Il 27 marzo i soci di Unicredit voteranno l’aumento di capitale per finanziare l’acquisizione di Banco Bpm, una fusione che, nei piani, dovrebbe generare un colosso bancario con quasi 12 miliardi di euro di utile netto e sinergie per 1,2 miliardi (Il Sole 24 Ore). Ma c’è un problema: il Golden Power.

Questo strumento, introdotto nel 2012 e rafforzato nel 2023, permette al governo di bloccare o condizionare acquisizioni di società strategiche. Nel caso di Unicredit-Banco Bpm, è il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) a gestire la procedura, con il ministro Giancarlo Giorgetti in prima linea.

«Se ne occuperanno Giorgetti e i ministri competenti», ha confermato il vicepremier Matteo Salvini (Milano Finanza). Il governo potrebbe imporre condizioni come il mantenimento della sede legale in Italia, il divieto di chiudere sportelli o la protezione dei posti di lavoro. Ma c’è di più: sfruttando cavilli normativi, Palazzo Chigi potrebbe allungare i tempi della procedura, ritardando l’Ops di mesi.

uncredit bpm giorgia meloni ministro giorgetti
La premier Meloni e il ministro Giorgetti
Giuseppe Castagna (Bpm)
Giuseppe Castagna (Bpm)

Il paradosso del Golden Power e l’incognita Antitrust

C’è però un paradosso. Mentre il governo potrebbe chiedere a Unicredit di non ridurre la presenza territoriale di Banco Bpm, l’Antitrust potrebbe imporre a Unicredit di cedere filiali per evitare posizioni dominanti. Il rischio? Un cortocircuito normativo che rallenti ulteriormente l’operazione.

«La cessione di asset potrebbe risolvere criticità concorrenziali, ma potrebbe anche favorire l’ingresso di banche estere nel mercato italiano, come Crédit Agricole, Bnp Paribas o Deutsche Bank», spiega Michele Carpagnano, direttore dell’Osservatorio Golden Power (Milano Finanza).

Orcel accelera sul digitale, ma il tempo gioca contro

Nel frattempo, Unicredit non resta ferma: ha completato l’acquisizione delle fintech Aion Bank e Vodeno per 376 milioni di euro, con l’obiettivo di creare una piattaforma cloud per l’espansione nei mercati dell’Europa centrale e della Polonia (Corriere della Sera). Unicredit prevede di investire 200 milioni di euro e conquistare 2,5 milioni di nuovi clienti.

Ma l’acquisizione di Banco Bpm rimane il vero obiettivo strategico. Se l’Ops andasse in porto, Unicredit diventerebbe il secondo gruppo bancario italiano per capitalizzazione, avvicinandosi pericolosamente a Intesa Sanpaolo. Il problema è che, se la fusione non si concretizzasse al 100%, le sinergie previste scenderebbero da 1,2 miliardi a 1 miliardo di euro, con una ripartizione del valore meno vantaggiosa per Banco Bpm. Questo spiega perché Giuseppe Castagna, ceo di Banco Bpm, continui a opporsi all’operazione (Sole 24 Ore).

Il futuro di Anima e il rischio di uno stallo

Un altro nodo da sciogliere è Anima Holding, la società di gestione del risparmio controllata da Banco Bpm. Finora, Orcel non ha svelato se vuole integrarla in Unicredit o venderla: «Non abbiamo elaborato alcuna strategia in merito alla potenziale futura integrazione di Anima» si legge nel documento informativo per l’assemblea (Corriere della Sera).

E se Unicredit ottenesse solo il 50% più un’azione di Banco Bpm? In quel caso, la fusione vera e propria potrebbe diventare un miraggio: «Eventi al di fuori del controllo dell’emittente potrebbero ostacolare l’operazione», ha ammesso Unicredit nel documento ai soci. Tradotto: se Castagna e altri azionisti decidessero di fare ostruzionismo, il deal potrebbe impantanarsi (Milano Finanza).

andrea orcel unicredit
Andrea Orcel (UniCredit)

Banche italiane e difesa europea: la lezione di Profumo

Il risiko bancario italiano non è un caso isolato. Secondo Alessandro Profumo, ex ceo di Unicredit e Leonardo, il consolidamento tra le grandi banche è inevitabile: «Si possono realizzare forti economie di scala, ma non bisogna perdere di vista la clientela» (Milano Finanza).

L’ex banchiere ha poi lanciato un monito sul sistema europeo: «La vigilanza unica è stato un passo avanti, ma l’Europa ha ancora mercati segmentati e le fusioni transfrontaliere restano difficili. Così, il sistema bancario europeo rischia di essere surclassato dai giganti americani» (Milano Finanza).

Un messaggio che suona attuale anche per Unicredit: la sua scalata a Commerzbank in Germania potrebbe trovare un ostacolo politico con il ritorno della grande coalizione a Berlino. Se il governo Scholz si mettesse di traverso, il sogno di Orcel di costruire un colosso paneuropeo potrebbe svanire sul nascere (La Repubblica).

Il risiko bancario italiano: che succederà ora?

  • Il Golden Power fermerà o rallenterà l’Ops su Banco Bpm?
  • Anima sarà integrata in Unicredit o venduta?
  • Banco Bpm cederà o continuerà a resistere?
  • Unicredit riuscirà a scalare Commerzbank o la politica tedesca farà muro?

Le prossime settimane saranno decisive. Il governo ha il potere di dettare i tempi, ma il mercato ha già deciso da che parte stare: il titolo Unicredit continua a salire. Chi vincerà questa battaglia tra politica e finanza?

20241229 155803695 7552

More

Mps su Mediobanca e Unicredit su Bpm e Anima: cosa succede tra miliardi in movimento e giochi di potere tra Lovaglio, Orcel, Castagna, Del Vecchio e Caltagirone?

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

Mps su Mediobanca e Unicredit su Bpm e Anima: cosa succede tra miliardi in movimento e giochi di potere tra Lovaglio, Orcel, Castagna, Del Vecchio e Caltagirone?

UniCredit, Banco Bpm e Generali: Orcel sbatte sul Governo Meloni? Tra golden power e ostacoli europei (anche per Commerzbank) un risiko sempre più complicato. E Caltagirone…

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

UniCredit, Banco Bpm e Generali: Orcel sbatte sul Governo Meloni? Tra golden power e ostacoli europei (anche per Commerzbank) un risiko sempre più complicato. E Caltagirone…

UniCredit, Banco Bpm, Generali e Commerzbank: ecco le mosse di Orcel, tra pressioni politiche e strategie nel risiko europeo delle banche

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Economia e finanza

UniCredit, Banco Bpm, Generali e Commerzbank: ecco le mosse di Orcel, tra pressioni politiche e strategie nel risiko europeo delle banche

Tag

  • Finanza
  • banche
  • Economia
  • istituti di credito
  • scalata bancaria
  • banca
  • Banco Bpm
  • Andrea Orcel
  • Commerzbank
  • Unicredit
  • Ferrari

Top Stories

  • Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco, Fabrizio Corona ancora da Ermanno Cappa: “perché non hai denunciato quando tua figlia…”. Il padre delle gemelle si arrabbia, ma…
  • Tutti dentro tranne uno. La curva Sud è tornata, ma il nuovo capo ultrà “Pacio” Pacini non potrà acquistare nessun biglietto: qual è il motivo?

    di Domenico Agrizzi

    Tutti dentro tranne uno. La curva Sud è tornata, ma il nuovo capo ultrà “Pacio” Pacini non potrà acquistare nessun biglietto: qual è il motivo?
  • Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?

    di Giulia Ciriaci

    Delitto di Garlasco, Lovati rivede Corona e va a bomba anche sulla Meloni: “Una traditrice, fa il saluto del caz*o. È da inceneritore”. E a Lo Stato delle Cose di Giletti racconta i retroscena sull’addio a Sempio: c’entrano i soldi?
  • Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”

    di Emanuele Pieroni

    Delitto di Garlasco: Ermanno Cappa, la moglie, le gemelle, la Bozzola e il “demonio che sta dove si fanno esorcismi”. Le vere bombe di Fabrizio Corona oltre Lovati, Sempio e i “giornalisti manager”
  • Mentre all'estero l'Opera Lirica è innovativa in Italia è roba da parrucconi. Se volete consigli rivolgetevi pure a noi

    di Ottavio Cappellani

    Mentre all'estero l'Opera Lirica è innovativa in Italia è roba da parrucconi. Se volete consigli rivolgetevi pure a noi
  • Signori, forse è successo: Vittorio Brumotti tr0mbato da Striscia la Notizia? Belandi! Ecco chi ci sarà ancora e quante (poche) puntate vedremo

    di Grazia Sambruna

    Signori, forse è successo: Vittorio Brumotti tr0mbato da Striscia la Notizia? Belandi! Ecco chi ci sarà ancora e quante (poche) puntate vedremo

di Beniamino Carini Beniamino Carini

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Omicidio Liliana Resinovich, uccisa dal marito Sebastiano Visintin dopo aver fatto colazione nel giorno in cui è scomparsa? Nello stomaco uvette in fase di digestione e gambe appena depilate, ecco perché tutto è avvenuto nell’arco di quattro ore…

di Giulia Ciriaci

Omicidio Liliana Resinovich, uccisa dal marito Sebastiano Visintin dopo aver fatto colazione nel giorno in cui è scomparsa? Nello stomaco uvette in fase di digestione e gambe appena depilate, ecco perché tutto è avvenuto nell’arco di quattro ore…
Next Next

Omicidio Liliana Resinovich, uccisa dal marito Sebastiano Visintin...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy