image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Volkswagen, inizia la battaglia più dura di sempre nel settore auto. E in Italia tutto tranquillo nonostante l’ex Fiat?

  • di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

1 dicembre 2024

Volkswagen, inizia la battaglia più dura di sempre nel settore auto. E in Italia tutto tranquillo nonostante l’ex Fiat?
Volkswagen affronta una crisi senza precedenti: 15.000 licenziamenti e chiusure di stabilimenti minacciano il cuore dell’economia tedesca. Il sindacato promette una "battaglia durissima" per difendere i lavoratori. E in Italia? Con Stellantis già in sofferenza, siamo pronti a rispondere alle sfide del settore auto o resteremo spettatori?

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Nella gelida atmosfera che precede l’inverno tedesco, l’eco delle prime agitazioni nelle fabbriche della Volkswagen risuona come un monito: il settore automobilistico europeo si trova sull’orlo di una trasformazione epocale, forse senza ritorno. Il sindacato Ig Metall, potente rappresentante della forza lavoro tedesca, ha dichiarato apertamente guerra ai piani di ristrutturazione del colosso automobilistico. "Questa sarà la battaglia contrattuale collettiva più dura che Volkswagen abbia mai conosciuto", avverte, con tono che non lascia spazio a compromessi.

La tempesta perfetta

La crisi in Volkswagen arriva in un momento cruciale per l’economia tedesca. Il modello produttivo basato sull’energia a basso costo, già scosso dalla pandemia, è stato travolto dalla guerra in Ucraina. L’abbandono del gas russo ha lasciato un vuoto che né le rinnovabili né altre fonti energetiche sono riuscite a colmare del tutto. La conseguenza è un’impennata nei costi, che colpisce direttamente le fondamenta di una delle industrie più strategiche d’Europa.

Volkswagen, simbolo stesso della robustezza economica tedesca, sta valutando il licenziamento di 15.000 dipendenti e la chiusura di almeno due stabilimenti, uno shock per un gruppo che da decenni è sinonimo di stabilità e innovazione. Wolfsburg, il quartier generale della casa automobilistica, non è solo una città costruita attorno all’industria: è un microcosmo che riflette lo stato di salute dell’intero Paese. Ogni scossa a Volkswagen si ripercuote su tutta la Germania.

La reazione del sindacato

Il sindacato Ig Metall non sembra disposto a cedere terreno. "Non accetteremo piani basati su fantasie di tagli", dichiara Thorsten Groger, responsabile distrettuale. Si tratta di molto più che di numeri: in gioco c’è l’identità stessa di una forza lavoro che per decenni ha reso Volkswagen uno dei marchi più riconoscibili al mondo. L’annuncio dei tagli ha avuto l’effetto di un fulmine a ciel sereno, con i lavoratori pronti a scioperare già dal 2 dicembre. È una lotta che non si limita ai confini dell’azienda: i sindacati sembrano voler mettere alla prova l’intera architettura economica della Germania.

Volkswagen? In crisi
Volkswagen? In crisi
https://mowmag-store.myspreadshop.it/

E in Italia?

Mentre in Germania si combatte una battaglia senza precedenti, l’Italia sembra osservare a distanza, forse troppo tranquilla. Eppure, il vento che scuote Volkswagen potrebbe presto lambire anche le coste italiane. Stellantis, che comprende marchi storici come Fiat e Alfa Romeo, si trova in una posizione non meno delicata. Gli stabilimenti italiani sono stati già colpiti da riduzioni produttive e chiusure temporanee, con Mirafiori che resterà fermo fino al 5 gennaio. Ma dove sono le voci dei nostri sindacati, dove il dibattito politico sul futuro dell’industria automobilistica nazionale?

Un futuro incerto

Volkswagen è più di un’azienda: è un barometro dell’economia europea. Se fallisce nel superare questa crisi, le conseguenze si faranno sentire ben oltre i confini tedeschi. Ma l’Europa è pronta a ridefinire il suo modello produttivo in un’epoca in cui le certezze sembrano sempre più rare?

La Germania si muove, tra scioperi e negoziati tesi. E l’Italia? Resterà a guardare o si preparerà a fronteggiare le stesse sfide?

https://mowmag.com/?nl=1

More

Automotive, scenario da incubo. E intanto aumentano i furti delle batterie delle auto elettriche e ibride

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

E chi paga?

Automotive, scenario da incubo. E intanto aumentano i furti delle batterie delle auto elettriche e ibride

I benefit della Rai ai dirigenti? Auto di lusso (Suv, Bmw e Tesla), 5 milioni di euro all’anno per noleggi ("non trasparenti"?), carburante e manutenzione straordinaria. E l’Autorità Nazionale Anticorruzione indaga…

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Cosa sappiamo

I benefit della Rai ai dirigenti? Auto di lusso (Suv, Bmw e Tesla), 5 milioni di euro all’anno per noleggi ("non trasparenti"?), carburante e manutenzione straordinaria. E l’Autorità Nazionale Anticorruzione indaga…

Dazi contro la Cina, questione di auto elettriche o di droga (Fentanyl)? Ecco cosa c’è dietro le imposte doganali volute da Donald Trump, non solo Tesla contro Byd

di Matteo Mattei Matteo Mattei

Non molto stupefacente

Dazi contro la Cina, questione di auto elettriche o di droga (Fentanyl)? Ecco cosa c’è dietro le imposte doganali volute da Donald Trump, non solo Tesla contro Byd

Tag

  • Audi
  • Automotive
  • Fiat
  • Stellantis
  • Volkswagen

Top Stories

  • MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?

    di Jacopo Tona

    MATERASSI AMARI. Ci voleva una sentenza Agcom per capire che nelle televendite qualcosa non andava? Sconti falsi e pressioni per comprare a prezzo più alto, ma perché continuate a farvi fregare?
  • TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)

    di Grazia Sambruna

    TUTTO ASSURDO! Follower dell'ex influencer Andrea Pinna: “Ci ha truffati. Più di 20 mila euro intascati per borse ‘di lusso’ spesso mai spedite”. Quanto c'è di vero? Ecco i messaggi, gli audio, le storie delle Oche Spennate (si chiamava così la chat)
  • Omicidio Poggi, gemelle Cappa “cattive con Chiara?” E la direttrice di Giallo Perri attacca il generale Garofano: “Arrivato a dire cose al limite del ridicolo”. Intanto Stefania e Paola denunciano

    di Otto De Ambrogi

    Omicidio Poggi, gemelle Cappa “cattive con Chiara?” E la direttrice di Giallo Perri attacca il generale Garofano: “Arrivato a dire cose al limite del ridicolo”. Intanto Stefania e Paola denunciano
  • UOMINI A PEZZI E SOFFOCATI dalle compagne (e dalla madre). Omicidio di Gemona e caso Gioia Tauro, in poche ore la narrazione sulla violenza di genere si ribalta. Ora introduciamo il reato di maschicidio per Alessandro Venier e Maurizio Ansaloni?

    di Giulia Sorrentino

    UOMINI A PEZZI E SOFFOCATI dalle compagne (e dalla madre). Omicidio di Gemona e caso Gioia Tauro, in poche ore la narrazione sulla violenza di genere si ribalta. Ora introduciamo il reato di maschicidio per Alessandro Venier e Maurizio Ansaloni?
  • Non rompete il caz*o a Jovanotti! “E allora Gaza” è il nuovo “e allora la fame nel mondo”, ma l’unica cosa intelligente l’ha detta il cantante al Jova Bike Party

    di Ottavio Cappellani

    Non rompete il caz*o a Jovanotti! “E allora Gaza” è il nuovo “e allora la fame nel mondo”, ma l’unica cosa intelligente l’ha detta il cantante al Jova Bike Party
  • Omicidio Poggi, CHIARA AVEVA SCOPERTO QUALCOSA DI ORRIBILE? Un testimone racconta cosa accadeva al Santuario delle Bozzole di Garlasco, e...

    di Angela Russo

    Omicidio Poggi, CHIARA AVEVA SCOPERTO QUALCOSA DI ORRIBILE? Un testimone racconta cosa accadeva al Santuario delle Bozzole di Garlasco, e...

di Otto De Ambrogi Otto De Ambrogi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

È scoppiata una nuova guerra in Medio Oriente? Chi sono i ribelli jihadisti che hanno conquistato Aleppo e cosa sta succedendo in Siria. E Russia e Usa...

di Federico Giuliani

È scoppiata una nuova guerra in Medio Oriente? Chi sono i ribelli jihadisti che hanno conquistato Aleppo e cosa sta succedendo in Siria. E Russia e Usa...
Next Next

È scoppiata una nuova guerra in Medio Oriente? Chi sono i ribelli...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy