Due auto (presidenziali) a confronto. Come riporta il MailOnline, a San Francisco si è concluso il summit che ha tenuto col fiato sospeso mezzo mondo. I risultati sembrano essere più che buoni, Joe Biden e Xi Jinping tornano a stringersi la mano in segno amichevole, il che non era proprio scontato. I punti toccati dai due leader durante il loro incontro, durato quattro ore in occasione dell’Asia-Pacific Economic Cooperation (Apec), sono stati molti. Si tratta di punti abbastanza delicati che vanno dalla guerra alle armi nucleari, passando anche per i panda (che torneranno allo zoo di San Diego). Alla fine del vertice, una volta usciti dalla gigantesca Filoli Historic House, villa in cui è avvenuto l'incontro tra i presidenti, c'è ancora tempo per un ultimo confronto. Niente armi, né minacce o offese. Questa volta il match ha come protagoniste le due auto presidenziali. Insomma, qual è la migliore? Al termine del summit Joe, vecchio appassionato di quattro ruote, accompagna Xi (e traduttrice) fino alla sua vettura. “It’s a beautiful vehicle” dice il presidente americano, che ha anche la possibilità di sbirciare nell’abitacolo. Ed è qui che parte la gara: “È come quella Cadillac che abbiamo lì” dice Biden indicando l’auto. La scenetta è stata ripresa dalle telecamere di CCTV, la più grande emittente televisiva cinese. “Sai come la chiamano quella macchina? – sottolinea infine lo statunitense – La chiamano ‘Beast’”.
Così, dopo il disgelo, l’eterno scontro Usa vs Cina, seppur in toni simpatici, si sposta sulle automobili. Da una parte la Beast americana e dall’altra la Red Flag di Xi Jinping, due vetture che farebbero impallidire la mitica Aston Martin Db5 di James Bond. L’auto del presidente della Repubblica Popolare Cinese è una Hongqi L5 modificata ad hoc per Xi. La N701, questo il suo nome in codice, è stata descritta come la Rolls-Royce Phantom cinese, ma più esclusiva, più costosa e più imponente. Una berlina di lusso dotata di carrozzeria anti missili, resistente al fuoco e alle esplosioni delle bombe. Inoltre è dotata di pneumatici anti proiettili, e di un sistema che protegge i passeggeri da attacchi con armi chimiche e biologiche. Ma questo è solamente il poco che è dato sapere, molte specifiche infatti sono tenute segrete. Infine, il suo valore è di ben 700 mila dollari, nulla però in confronto alla Bestia degli Usa. La Cadillac di Joe Biden infatti, oltre ad essere protetta dalla sua armatura in acciaio, alluminio, titanio e ceramica, è dotata di un sistema di comunicazione all'avanguardia dal peso di oltre 9 mila kg, di cui fa parte anche un telefono satellitare con linea diretta per parlare con la vice presidente Kamala Harris e il Pentagono. All’interno della Beast è presente anche un sistema che garantisce ossigeno pulito per le necessità, e una scorta di sangue del presidente in caso di emergenza. Il suo valore è di circa 1,5 milioni di dollari. Le due vetture, infine, sono espressione delle tradizioni dei rispettivi Paesi. Da una parte l’Hongqi, che tradotto in italiano sarebbe Bandiera Rossa, la più antica casa automobilistica della Cina, dall’altra invece la Cadillac prodotta dalla storica General Motors. La gara a chi ce l’ha più grande tra Joe e Xi si conclude in amicizia. I presidenti si stringono la mano, Biden ringrazia e dice “See you tomorrow”. Si conclude così uno degli incontri politici più importanti della storia.