image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Abbiamo fatto ascoltare a un esperto Bottiglie vuote dei Pinguini Tattici Nucleari con Max Pezzali, ma com’è? La notizia non è nel suono, ma nel testo e nelle immagini che evoca. Vi spieghiamo perché...

  • di Teo De Bonis Teo De Bonis

  • Thanks to Adriana Tedeschi

12 aprile 2025

Abbiamo fatto ascoltare a un esperto Bottiglie vuote dei Pinguini Tattici Nucleari con Max Pezzali, ma com’è? La notizia non è nel suono, ma nel testo e nelle immagini che evoca. Vi spieghiamo perché...
Bottiglie vuote dei Pinguini Tattici Nucleari con Max Pezzali scatena un amarcord lucidissimo. Ti riporta dritto negli anni ‘90, tra Supersantos sgonfi e joystick mezzi rotti. Non è nostalgia, è identità collettiva che si risveglia in tre minuti e mezzo. A Lo ha ascoltato e valutato per MOW il compositore, chitarrista e produttore Teo De Bonis...

Thanks to Adriana Tedeschi

di Teo De Bonis Teo De Bonis

A volte bastano due parole — “tavolino dell’Algida” — una melodia familiare e la voce di Max Pezzali. E boom: sei di nuovo lì, nel ’98, seduto per terra col joystick in mano, la PS1 che carica Tekken 3 e qualcuno fuori che palleggia con un Supersantos sgonfio, con addosso la maglia tarocca di Ronaldo il Fenomeno. Il nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari, Bottiglie Vuote, non è solo una canzone: scatena un amarcord lucidissimo, un cortocircuito emotivo fatto di dettagli semplici, evocativi e affilatissimi. Le immagini parlano a tutti, ma solo chi è cresciuto in quel decennio ne sente davvero il peso: quel mondo è ancora tutto lì, sospeso tra un’estate infinita e un CD masterizzato con “883” scritto sopra con il pennarello. Pensavo che avrei scritto di musica, come al solito. Ma qui la notizia non è nel suono, ma nel testo e nelle immagini che evoca. Perché i Pinguini sono millennial, e hanno scritto una canzone che ha dentro — fin dalla prima nota — tutto quello che associamo a Max Pezzali.  Lettere d’amore, cannucce usate come Lucky Strike, sogni incollati alle scie degli aerei che andavano verso New York. Non è un’operazione nostalgia: è memoria autentica, diventata musica. È il pezzo di chi è cresciuto col mantra del “se studi, ottieni”, e oggi ha forse una famiglia o, molto più probabile, un burnout non diagnosticato, stringe una birra mentre urla al karaoke, dopo l’ufficio, ubriaco marcio per l’ennesima relazione finita male e una vita che sente di non meritare. È la generazione che si è preparata a tutto, e non ha avuto niente.

Il testo di Bottiglie Vuote non è stato adattato a Max. Era già il suo, prima ancora che ci cantasse sopra. Era nelle parole, nei suoni e nell’eco di una generazione che non ha più bisogno di filtri. I Pinguini non sono un ponte. Sono esattamente da questa parte. Sono la generazione che ascoltava Max, e che adesso canta con lui — con vent’anni in più addosso. Questo pezzo non li unisce a chi è venuto prima: li inchioda a quello che sono. Perché sotto la nostalgia, Bottiglie Vuote nasconde tutto il resto:  il disincanto, la fatica, le aspettative che non hanno retto. La verità scomoda di una generazione intera, travestita da canzone pop.E così, per tre minuti e mezzo, ci riportano lì:tra walkman, memory card, videogiochi arcade (come la copertina del singolo in 8 bit) e sogni lasciati a metà.Non è solo una canzone. È una cartolina che pensavamo non sarebbe mai arrivata e che invece abbiamo trovato vent’anni dopo, sul fondo di una bottiglia.

https://mowmag.com/?nl=1

More

Anastasio e il disco perfetto per la fine del mondo: “È la mia ossessione…”. L'ascoltatore medio? “Non esiste, il pubblico non è stupido…”. E sull’intelligenza artificiale e Le macchine non possono pregare…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

il disco della settimana

Anastasio e il disco perfetto per la fine del mondo: “È la mia ossessione…”. L'ascoltatore medio? “Non esiste, il pubblico non è stupido…”. E sull’intelligenza artificiale e Le macchine non possono pregare…

Chiello e il nuovo album Scarabocchi: “Mi sento lontanissimo dalla trap”. E il brano con Achille Lauro e Morgan? "Non so se uscirà mai”. E sui cantautori, Rose Villain e il tour nei club...

di Giuditta Cignitti

tra arte e musica

Chiello e il nuovo album Scarabocchi: “Mi sento lontanissimo dalla trap”. E il brano con Achille Lauro e Morgan? "Non so se uscirà mai”. E sui cantautori, Rose Villain e il tour nei club...

Abbiamo ascoltato post mortem, il nuovo album de I Cani, ma com’è? È davvero il capolavoro generazionale che tutti sperano? Ve lo spieghiamo noi...

di Elvio Carrieri Elvio Carrieri

significativo o no?

Abbiamo ascoltato post mortem, il nuovo album de I Cani, ma com’è? È davvero il capolavoro generazionale che tutti sperano? Ve lo spieghiamo noi...

Tag

  • Max Pezzali
  • Musica
  • critica musicale
  • pop

Top Stories

  • La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari

    di Riccardo Canaletti

    La strana storia dalla società delle pulizie del Teatro San Carlo che si fa pagare meno per vincere il bando, ma da mesi chiede migliaia di euro di straordinari
  • Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)

    di Stefano Scrima

    Al Lucca Comics ci vogliono 12mila euro per una stampa, ma la filosofia di Kenshiro è più nobile (e non può essere capita senza Nietzsche)
  • E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate

    di Fulvio Abbate

    E visto che Beatrice Venezi non va bene al Teatro La Fenice vi lanciamo la candidatura di Elio con Fulvio Abbate
  • Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”

    di Giulia Ciriaci

    Al Teatro San Carlo si indaga per peculato sulle nomine poco trasparenti che abbiamo tirato fuori nella nostra inchiesta. Ecco tutti i nomi che abbiamo fatto in questi mesi. E De Luca attacca Manfredi: “Coperto di vergogna”
  • Tutti parlano di Beatrice Venezi, ma nessuno del Teatro San Carlo, eppure la cosa è molto più pesante: nomine controverse, peculato, per ora un indagato e in Italia ne scriviamo solo noi

    di Riccardo Canaletti

    Tutti parlano di Beatrice Venezi, ma nessuno del Teatro San Carlo, eppure la cosa è molto più pesante: nomine controverse, peculato, per ora un indagato e in Italia ne scriviamo solo noi
  • Gli intellettualoni parlano di Beatrice Venezi per attaccare Giorgia Meloni, ma se a qualcuno fregasse davvero dell’opera ora farebbero le barricate per la nostra inchiesta sul San Carlo

    di Riccardo Canaletti

    Gli intellettualoni parlano di Beatrice Venezi per attaccare Giorgia Meloni, ma se a qualcuno fregasse davvero dell’opera ora farebbero le barricate per la nostra inchiesta sul San Carlo

di Teo De Bonis Teo De Bonis

Thanks to

Adriana Tedeschi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

The Voice Senior, le pagelle della finale, ma chi ha vinto? Patrizia Conte (10), Antonella Clerici regina ma Maiuri (5) del team Bertè.... E i giudici Gigi D’Alessio, Arisa e Clementino...

di Debora Pagano

The Voice Senior, le pagelle della finale, ma chi ha vinto? Patrizia Conte (10), Antonella Clerici regina ma Maiuri (5) del team Bertè.... E i giudici Gigi D’Alessio, Arisa e Clementino...
Next Next

The Voice Senior, le pagelle della finale, ma chi ha vinto? Patrizia...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy