Adriano, lascia perdere la Rai. Davvero. Non è il tuo posto, non è il tuo habitat. Perché insistere? Lo sappiamo bene che, per la carriera che hai, dovrebbero ospitarti senza nemmeno dover contrattare. Sei un movimento vivente, non è giusto che un personaggio che ha fatto la storia della musica italiana debba abbassare a chiedere il permesso di andare in onda a degli anonimi funzionari che nemmeno hanno la decenza di risponderti. Ma di che stiamo parlando? Celentano che elemosina un programma a una Rai in perpetua ed eterna crisi di ascolti? Siamo su Scherzi a Parte? Ah, no, quello è alla concorrenza. Anche tu eri alla concorrenza, con Adrian, ma il programma non era andato come si aspettavano. Non era stato capito, era stato osteggiato. La politica, come al solito, ci aveva messo il suo. Gli ascolti erano calati. Ma la Rai… in Rai avevi fatto il pieno di share, milioni di persone incollate.

Lento, Rock, era quasi diventato un tormentone. Cosa aspetta la Rai, la tua scomparsa per dedicarti uno speciale? E perché, quando ti potrebbe avere adesso, qui, con tutto quello che hai ancora da dire? Si spaventano del budget? Sarà perché la Rai è davvero diventata, come dice qualcuno, Telemeloni, e hanno paura di quello che potresti dire? Chi lo sa. Ma se Claudia è arrivata a scrivere una lettera pubblica all'Ad Rossi, pubblicata su Instagram, in cui chiede una risposta, sia positiva che negativa, la sua domanda è più che legittima. A maggior ragione se già avete avuto modo di parlare con la dirigenza: “La Rai è interessata al ritorno di Celentano?”. Così avete scritto. Ma la domanda non dovrebbe essere nemmeno posta, in un mondo normale.

Piuttosto: come fa la Rai a non essere interessata al ritorno di Celentano? È una presa in giro o masochismo? Sono loro che dovrebbero arrivare in ginocchio da te. Adriano, lasciala perdere questa Rai degli ignoranti. Ma chi la guarda ancora, la Rai? Lo sai che su YouTube c'è gente che fa milioni di ascolti? Qualcuno che ti regala un minimo di studio, di scenografia, lo trovi. Gli ospiti anche, e gratis. Gli ascoltatori? Nemmeno a dirlo. Milioni di persone terrebbero la televisione spenta, per guardare te sul telefonino. E vuoi mettere la libertà assoluta? Potrai dire quello che vuoi, ospitare chi vuoi. Sperimentare, sorprendere, illuminare. E già che ci sei, invita anche Teo. Il pubblico impazzirebbe. Forse anche la Rai.


La risposta Rai
Intanto la Rai come riporta Davide Maggio, avrebbe risposto a Celentano tramite lo stesso ad Rossi citato da Claudia Mori. Le parole sono queste: “Adriano Celentano è un pezzo della storia della cultura popolare italiana; è un racconto della nostra nazione anche nel mondo. Per noi sarebbe un sogno rivederlo in Rai. Per questo la sollecitazione della signora Claudia Mori la facciamo nostra, con l’idea di costruire insieme a lui un grande omaggio, una serata speciale su Rai 1. Non ci accontentiamo del solo repertorio d’archivio, come ci viene proposto dalla signora Mori, ma vogliamo un rientro all’altezza della sua leggenda perché diventi un momento di festa per tutto il pubblico italiano. E se Adriano vorrà, lo accoglieremo a braccia aperte anche nel prossimo Festival di Sanremo”. Non si capisce bene, a questo punto, che tipo di omaggio voglia fare la Rai, e quale sia stata la proposta di Celentano. Ma per un rientro all’altezza della sua leggenda, come dice Rossi, non basterebbe lasciargli carta bianca?