image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Culture

Anora? E chissene dell'Oscar, Pablo Trincia affossa il film di Sean Baker: “Sceneggiatura banale, scrittura mediocre, attori che boh. Non comprendo il successo”

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

1 aprile 2025

Anora? E chissene dell'Oscar, Pablo Trincia affossa il film di Sean Baker: “Sceneggiatura banale, scrittura mediocre, attori che boh. Non comprendo il successo”
Anora di Sean Baker non convince tutti, nonostante i cinque premi Oscar. Pablo Trincia stronca il film sui social: “Sceneggiatura banale, scrittura mediocre, attori che boh. Faccio fatica a comprenderne il successo”. E i suoi follower gli danno ragione: “Un film da Italia Uno in estate, ma con scene di ses*o”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

La notte degli Oscar 2025 ha premiato Anora di Sean Baker: cinque statuette, tra cui Miglior film e Miglior attrice protagonista a Mikey Madison, che ha battuto Demi Moore, inizialmente indicata la favorita per la sua performance in The Substance. Ma il film non è piaciuto a tutti. Già Paolo Mereghetti nella diretta Rai aveva espresso le sue riserve su Anora. Ora, però, anche Pablo Trincia sui social ha deciso di parlare: “Ho fatto fatica a comprendere il successo di questo film agli Oscar”. E poi va nello specifico: “Sceneggiatura banale. Dialoghi banali e ripetitivi. Scrittura mediocre. Storia che boh. Regia niente di wow. Editing che boh. Attori che boh”. Il film, quindi, non si salverebbe sotto nessun punto di vista. E molti dei suoi follower gli danno ragione: “Visto due volte e sono chiesto come abbia vinto cinque premi Oscar”, “Mi ha ricordato (scene di ses*o escluse) i film che guardavo in estate su Italia uno. Né più né meno”, “Premiato solo perché ridicolizza i russi. E Demi Moore truffata da un premio che avrebbe strameritato, assurdo!”.

https://mowmag.com/?nl=1

Sean Baker è un simbolo del cinema indipendente, anche se nell’ultimo anno ha ottenuto riconoscimenti nelle manifestazioni più importanti. Oltre agli Oscar, infatti, c’è stata la Palma d’oro a Cannes. Al botteghino italiano, invece, Anora ha superato i 2 milioni di incasso, sfruttando il boost che ha seguito la notte hollywoodiana. Su MOW abbiamo intervistato Beatrice Segreti e Benny Green sul tema sex working: le due ci hanno dato spunti di riflessione diversi. Ma basta guardare in giro per i social per capire che Anora non ha convinto tutti. Pablo Trincia in primis.

 

https://mowmag.com/?nl=1

More

Beatrice Segreti mette in guardia sul film di Sean Baker: “Anora? È prima una persona e poi una sex worker”. Il futuro dell’eros dopo OF? “Verrà sostituito dall’Ai?”. E sull’amore libero…

di Ilaria Ferretti Ilaria Ferretti

tanta roba

Beatrice Segreti mette in guardia sul film di Sean Baker: “Anora? È prima una persona e poi una sex worker”. Il futuro dell’eros dopo OF? “Verrà sostituito dall’Ai?”. E sull’amore libero…

Abbiamo visto in anteprima al cinema “Pino”, il documentario di Francesco Lettieri su Pino Daniele, ma com’è? La dimostrazione che il cantautore napoletano vivrà in eterno. E i contribuiti di Jovanotti, Vasco Rossi, Loredana Bertè ed Eric Clapton…

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

napule è

Abbiamo visto in anteprima al cinema “Pino”, il documentario di Francesco Lettieri su Pino Daniele, ma com’è? La dimostrazione che il cantautore napoletano vivrà in eterno. E i contribuiti di Jovanotti, Vasco Rossi, Loredana Bertè ed Eric Clapton…

Abbiamo visto “Lee” al cinema: ma com’è il film con Kate Winslet? Oltre al nazismo c’è molto di più: il racconto vero e crudo di una delle più grandi fotoreporter di guerra

di Benedetta Minoliti Benedetta Minoliti

da vedere

Abbiamo visto “Lee” al cinema: ma com’è il film con Kate Winslet? Oltre al nazismo c’è molto di più: il racconto vero e crudo di una delle più grandi fotoreporter di guerra

Tag

  • Polemica
  • Social
  • critica cinematografica
  • Oscar
  • Cinema
  • Film
  • Pablo Trincia

Top Stories

  • Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)

    di Riccardo Canaletti

    Ma come si pronuncia il nome del Nobel per la letteratura 2025? Siamo gli unici così onesti da dirvi che László Krasznahorkai non sappiamo chi sia (ma proviamo a dirvelo lo stesso)
  • Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?

    di Riccardo Canaletti

    Scandalo San Carlo, anche Fedora Sorrentino, come Spedaliere e Tzempetonidis, assunta per un ruolo che prima non esisteva: ma quante cariche si sono inventati?
  • E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...

    di Matteo Cassol

    E se qualcuno vi dicesse che “Una battaglia dopo l’altra” di Anderson con DiCaprio non è un capolavoro (né è un film attuale)? Lo fa Bret Easton Ellis. E la rivoluzione...
  • Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”

    di Leonardo Caffo

    Intervista dolce, violenta, vera ad Anna Negri: “Mio padre Toni? Voleva cambiare il mondo, ma non si accorgeva dei rapporti di potere con mia madre e me”
  • Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...

    di Gianmarco Serino

    Ma perché non mi sono ubriacato al release party del nuovo disco di Irama? Non ne ho idea. Il reportage...
  • La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

    di Cosimo Curatola

    La folle storia del Supersonic Record Store, che da Foligno porta la gente a New York partendo da un ex cinema a luci rosse

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Non bastava la saga familiare di Stefania Auci? "Mare avvelenato" di Elena Magnani (Giunti) è un romanzo da macero immediato. Mazzeo? Mazzate (e voto 3: ecco perché)

di Pippo Russo

Non bastava la saga familiare di Stefania Auci? "Mare avvelenato" di Elena Magnani (Giunti) è un romanzo da macero immediato. Mazzeo? Mazzate (e voto 3: ecco perché)
Next Next

Non bastava la saga familiare di Stefania Auci? "Mare avvelenato"...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy