Quarta puntata di Bestiario Pop, il podcast che coniuga il mondo degli animali con quello della canzone. Oggi io e Luccioola, che poi sarebbe mia figlia, ormai l’avrete capito, tra stagioni ufficiali e versioni sanremesi siamo ben oltre le cento interviste, incontriamo Michele Bravi. In realtà, mai credere del tutto a quello che vi passa sotto gli occhi, oggi esce la puntata di Bestiario Pop che ha Michele Bravi come ospite, ma Luccioola e io abbiamo incontrato Michele Bravi ormai un mesetto fa. L’abbiamo fatto al Dirty Milano, locale della notte meneghina, con le sue effigi sessualizzate su fondo rosso, i suoi cocktail, la sua atmosfera molto alla MOW, come in tutte le altre puntate di questa stagione. È importante dichiarare il gap temporale tra quando la puntata in questione è uscita e quando è stata registrata per una faccenda che ovviamente è di rilievo, il giorno dell’intervista è quello successivo alla famosa soffiata vaticana su un certo discorso del pontefice papa Francesco, quello sulla “troppa frociag*ine” dentro i seminari. Anche per questo, ma probabilmente la faccenda sarebbe cambiata di poco, l’intervista è ruotata, oltre che sulla musica, a partire dall’ultimo album Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi, anche sull’omofob*a, l’inclusività e su un sacco di argomenti assai interessanti. L’ambiente decisamente informale del Dirty Milano a offrirci il destro per inscenare una chiacchierata decisamente molto intima, personale, a tratti quasi familiare, e in questo l’essere noi padre e figlia ha decisamente contribuito.
Si è parlato, ovviamente, anche di animali, e come è già capitato nel caso delle altre puntate, ricordiamole, abbiamo cominciato coi Finley, per poi proseguire con Olly e infine con Clara, settimana prossima arriverà, ahinoi, la quinta e ultima puntata, poi ci si rivede in autunno, come è capitato nel caso delle altre puntate, dicevo, molte cose interessanti voi non potrete vederle e ascoltarle, perché una volta rotto il ghiaccio la chiacchierata è proseguita anche off record, con tanto di galleria dello smartphone mostrata per farci vedere la colonia di tartarughe africane che da qualche mese a questa parte sono diventate coinquiline di Michele, anzi, se foste interessati fatevi vivi, le tartarughe africane, abbiamo appreso, figliano come pochi altri animali in circolazione. Si è parlato ovviamente di live, e io del live di Michele avevo appunto parlato qui, e di cosa significhi scrivere canzoni, anche più che cantarle, la scrittura è al centro dei suoi nuovi spettacoli, non perdeteveli, ovviamente dopo esservi sparati questa puntata di Bestiario Pop., e di cosa significhi scrivere canzoni, anche più che cantarle, la scrittura è al centro dei suoi nuovi spettacoli, non perdeteveli, ovviamente dopo esservi sparati questa puntata di Bestiario Pop.