Ogni venerdì affoghiamo nel mare di musica che esce. Noi di MOW sappiamo bene quanto sia difficile stare dietro a tutti i brani e gli album, quindi vi facciamo un favore: li ascoltiamo per voi, recensendo (brevemente, e con un po’ di ironia che male non fa) il meglio e il peggio dei singoli. Sì, abbiamo parlato anche di Sinner, una delle sei tracce inedite, pubblicate oggi, contenute in Mentre Los Angeles brucia di Fabri Fibra.
Elodie, Sfera Ebbasta - Yakuza
Elodie dopo le due date negli stadi, San Siro e Maradona, con tanto di polemiche, si butta nell’affollatissimo mare dei tormentoni estivi con Yakuza, in collaborazione con Sfera Ebbasta e prodotto da Rvssian. Anche qui niente di nuovo, nessun fuoco d’artificio, però… questa nuova collaborazione tra i due funziona. Il brano si basa su una produzione solida e dal sapore internazionale. Tutto tranne che casuale, visto che il produttore ha lavorato con Bad Bunny e J Balvin, per dirne due, e nel 2022 ha realizzato un intero progetto, Italiano, proprio insieme al rapper di Ciny. Non bisogna partire mai prevenuti, perché i tormentoni estivi hanno rotto il caz*o, ma Yakuza è decisamente meglio di tanti brani che abbiamo ascoltato in precedenza (anche della stessa Elodie), con questo ritmo latin trascinante che ci porteremo dietro per tutta l’estate.
Orietta Berti, Rovazzi, Fuckyourclique - Cabaret
Siamo spiazzati, perché Cabaret è così brutto da fare il giro e diventare un "capolavoro". Tra la cit a Lacerenza di Rovazzi e Orietta Berti che viene “svecchiata” malamente, arrivano a metterci il carico pure i Fuckyourclique. Il problema? Il pezzo è piatto, già sentito, e persino i Fuckyourclique, che dissano (ancora) Carlo Conti e tirano in mezzo pure Fabrizio Corona, risultano sottotono. Era una collaborazione veramente necessaria? Anche no. Rovazzi, inoltre, è abbastanza accessorio. Se non ci fosse stato forse non se ne sarebbe accorto nessuno.

Joan Thiele - Allucinazione
Joan Thiele torna con Allucinazione, dopo la parentesi sanremese, e questo brano è una vera e propria dichiarazione d'identità, resistenza emotiva e spirituale. Tra chitarre distorte e beat che evocano scenari notturni, Joan Thiele, un po’ come ha fatto Emma Nolde con Indipendente, ci propone una “anti hit estiva”. Uno di quei brani che piacerà al suo pubblico, a chi l’ha conosciuta grazie a Sanremo, e si ritroverà a muoversi sulle note di Allucinazione come in trance.
Nu Genea - Sciallà
Ok, ora sì che l’estate può davvero iniziare. Sono tornati i Nu Genea con Sciallà, brano dove portano ancora il sound napoletano nel mondo con un groove ipnotico. Finalmente un po’ di leggerezza estiva lontana dal pop da classifica, tra percussioni mediterranee e influenze internazionali. Sciallà sembra essere un invito al lasciarsi andare, abbandonando la negatività, in un mix tra disco e sonorità latine.
