Ma che ci faceva il Commissario Montalbano in prima serata su Rai 1 martedì 16 settembre? O meglio: cosa ci faceva una replica di Montalbano in prima serata quando, durante la notte precedente, le truppe dell'esercito israeliano erano entrate nella città di Gaza? Mentre a Napoli e Milano erano in corso delle proteste pro Pal durante la serata, Rai 1 rinunciava alle notizie sull'attualità e le rimandava alla seconda serata.

C'era un tempo in cui il servizio pubblico avrebbe realizzato uno speciale, pensato per il pubblico della prima serata: invece per l'azione di terra su Gaza, nonostante l'importanza della notizia, si è rimandato tutto alla seconda serata. Eppure il tempo per prepararlo ci sarebbe stato, tuttavia niente ha schiodato Montalbano; sulle altre reti, sia Rete 4 che La7 invece, Gaza era uno dei temi. Entrambe infatti, avendo un talk show in programmazione, non hanno avuto problemi a incentrare il dibattito su Gaza: a Non è Cartabianca tra l'altro, è andato in onda lo Iacchetti furioso contro Eyal Mizrahi, presidente della federazione Amici di Israele, diventato virale con la sua sfuriata a chi gli chiedeva di “definire” i bambini morti a Gaza. Così per un comico che non parla per mezzi termini, qualche canale più in là c'è un servizio pubblico che latita.
La programmazione dell' azienda è stata invece modificata con due speciali, rispettivamente a cura del Tg2 e del Tg3: il primo, in onda dalle 18.30 alle 19 su Rai 2 (che ha poi dedicato un secondo spazio con il Tg2 Post), mentre l'altro speciale su Rai 3 in seconda serata, seguito poi da Linea Notte. Ma l'approfondimento per il grande pubblico, quello della rete principale Rai, chi lo ha visto? Il consigliere d’amministrazione Rai Roberto Natale e la presidente della commissione di Vigilanza Barbara Floridia però, lo avevano chiesto: in un primo momento l'azienda non aveva intenzione di modificare il palinsesto, salvo poi trovare la soluzione dei due approfondimenti. Qui la riflessione è sul ruolo della Rai come azienda di servizio pubblico che, in quanto tale, dovrebbe fornire tutti gli strumenti per informarsi ai cittadini. Se Bruno Vespa va eccezionalmente in onda in prima serata per la morte di Papa Francesco, potrebbe farlo anche per Gaza: altrimenti, la percezione è che la notizia dell'attacco a terra sia tutto sommato, qualcosa di secondario. Come riporta Domani invece, alle domande di Floridia e Natale, la Rai avrebbe risposto che non erano previste variazioni in palinsesto, poi che anche volendo, il servizio pubblico non aveva approfondimenti da mandare in onda. Salvo poi trovare la soluzione laterale degli approfondimenti.
Risultato? Su Rai 1 Montalbano, su Rai 2 lo scialbo comedy show Freeze e su Rai 3 un film, Il coraggio di Blanche. Gaza? Per chi non è ancora andato a dormire, oppure era prima davanti alla tv. E per il pubblico più ampio, quello della prima serata? Che vada pure su Rete 4 e La7.
