La Compagnia delle Tentazioni è ripartita. Ieri sera infatti, è andata in onda la seconda puntata di Money Road, il programma di Sky condotto da Fabio Caressa. Dodici persone diverse per età, estrazione sociale e professione, devono resistere a delle costosissime tentazioni nel tentativo di preservare il più possibile il montepremi finale. Tra il gruppo e i soldi stanno l'impervia giungla malese, l'umidità micidiale e la totale assenza di buonsenso da parte di alcuni. Perché questi applaudono quando qualcuno cede alle tentazioni e considerano pesantoni quelli che, invece, resistono. Probabilmente, persino un orango della giungla malese avrebbe capito meglio come funziona questo Money Road, se glielo avessero spiegato. I concorrenti sono ormai divisi in due gruppi: da un lato i (pochi) risparmiatori, dall'altro gli spendaccioni. Nella puntata di ieri inoltre, si è aggiunto un altro papabile concorrente, Sandro; Asia Argento invece, è stata una delle tentazioni.
Fabio Caressa 8
Compare nella giungla tutto tirato a lucido e stirato, l'occhio sveglio di chi ha dormito con l'aria condizionata e una missione: far crollare i pusillanimi. E quelli crollano. Narratore perfetto, tentatore senza sforzo: Caressa in Money Road fila via che è una meraviglia.
Asia Argento 7
Si piazza nella giungla con un baracchino carico di olio extravergine d'oliva, cioccolato, cuscini, schiuma da barba, spazzole e varie. La Argento rifila roba trattando i concorrenti da micragnosi: suvvia, che saranno mai 1500 euro per una bottiglia di olio, quando il montepremi è di 300mila euro. Siccome nel gruppo non tutti riescono a tenere lo stesso passo, i concorrenti arrivano in due momenti diversi: ai primi, la Argento riesce ad estorcere 3200 euro. Loro tutti felici perché hanno, tra le altre cose, l'olio e la cioccolata; a lei scappa un “poracci”.
Roberta 5
Tra la prima e la seconda puntata, un vero e proprio “glow down”. Designata guida nella prima puntata, ha rifiutato il privilegio di ritirare soldi per sé allo sportello in mezzo alla giungla. Da lì, il tracollo come leader: ha speso senza resistere, perdendo addirittura 1000 euro per vedere un video di un paio di minuti in diretta da casa. La salva la sua capacità manageriale: ha un occhio attento ai bisogni degli altri e cerca di capire ogni volta la situazione. Tutto molto lodevole, però il gioco è risparmiare.
Enrico 2
Over 50 che sembra trattare da pezzente Danielle dandole dell'ossessionata dai soldi, solo perché trova insensato abbuffarsi di coktail a 500 euro, e sì, pare davvero convinto di alcune castronerie che dice. Per esempio, quando dice che sta uscendo fuori l'Enrico più “basic”, quello che rinuncia agli agi: lo dice seriamente, dopo aver trascorso la serata in un bar in mezzo alla giungla, con tagliere di salumi, cocktail e aperitivo. Quando Sandro, il nuovo arrivato, ammette che come tentazione accetterebbe volentieri un passaggio, si chiede velenoso se Sandro abbia capito dov'è. Certo, vuoi mettere un passaggio con una Diet Coke a 300 euro?
L’aperitivo nella giungla 0
In fin dei conti, sono sempre i soliti a viziarsi: Enrico, Alice, Marco e Saveria. Stavolta non è l'hotel, ma un bar nel cuore della giungla con spritz, aperitivo e coktails. I quattro se la godono sfottendo Danielle, additata come la pesante del gruppo; Enrico su tutti. Per lui alcuni concorrenti considerano il montepremi come fosse cosa loro, mentre altri vogliono godersi la vita. In realtà è l'esatto contrario: è chi lo considera come qualcosa di tutti, che tende a risparmiare. Enrico, tutto tronfio, domanda a favore di telecamera: ma quando ricapita l'aperitivo nella giungla? Semplice: quando ti paghi il biglietto e ti prenoti una qualche experience in Malesia. Con i 2700 euro che avete bruciato, ci esce di sicuro. Il montepremi non è mica un mucchio di soldi da cui attingere per sollazzo.
Alessandro 5
Capace di conservare pezzetti di pizza per 48 ore, resiste a tutto. Tranne che al caffè: si scusa, quello l'ha preso perché doveva andare in bagno. Pur essendo un risparmiatore, non discute per soldi. Amato da tutti, viene scelto come guida: appena va al bancomat, preleva 4mila euro per sé rivelandosi così un gran furbone. Non il massimo come leader, va detto. Difficile comunque dargli torto, visto che si trova circondato da gente che spende 100 euro per un biscotto.
Danielle 10
Plot twist: l'eroe della storia che diventa villain. Dopo aver sprecato persino una tentazione regalata, aver resistito a tutto, essere stata trattata da stracciona perché dà valore al denaro, derisa e considerata una stracciamaroni, Danielle si alza, si dirige verso il bancomat con piglio deciso e ritira 4mila euro per sé. L'integerrima Danielle ha capito l'andazzo generale e a questo punto, dato che Alessandro le ha offerto questa possibilità, si è vendicata pensando per sé. Glielo rinfacceranno subito, ma quanto ha goduto. Per non parlare di quanto abbiamo goduto noi.
Sandro 5
Quando c'è da spendere, i viziati non ci pensano due volte; quando però arriva Sandro, partono già i conti sul montepremi da spartirsi. Lui rimarrà 48 ore con il gruppo, nel tentativo di convincere gli altri a farlo rimanere: dovrà dimostrare che non possono rinunciare alla sua presenza. Professore 52enne, Sandro si presenta come empatico, uno che parla pure con le formiche e le piante. Appena partito, è già convinto di star facendo “un'esperienza di premorte”; arrivato al campo, si spiaggia a terra distrutto. Se continua così, altro che necessario: lo fanno subito secco.
Alice con i fantasmini e le sanguisughe 4
Alice, benedetta figliola, che ci fai nella giungla malese con i fantasmini? Ma soprattutto: perché non investi un paio di 100 euro per dei calzini che ti proteggono dalle sanguisughe, ma li spendi per uno spritz? I concorrenti hanno attraversato un tratto che pullulava di sanguisughe: si sono attaccate sulle braccia, sono entrate sotto i pantaloni fino all'inguine, hanno pizzicato ovunque. Prima hanno avuto la possibilità di acquistare calzini appositi: dopo un brevissimo giro di consultazione, nessuno l'ha ritenuto necessario, pur non avendo avuto mai esperienza di sanguisughe. Nemmeno Alice ha pensato di acquistarli, lei che portava i calzini corti. Cosa che fa capire molto bene sia la scala di priorità di alcuni, che la loro capacità di ragionare sul lungo periodo.
