Quante donne ha avuto Vasco Rossi? Inutile contarle, meglio concentrarsi su quelle che ha reso immortali, rendendole protagoniste di una canzone e consegnando la loro esistenza alla memoria storica del rock italiano. Giordano Vaccari, speaker di Radio Bruno, ha pubblicato un video su YouTube in cui va a incontrare i personaggi che hanno dato vita alle canzoni del Blasco. La prima è Silvia, quella che nel testo del brano omonimo doveva far “presto che sono le otto”. Il pezzo uscì nel 1977, una vita fa. Silvia, la protagonista, in tutto questo tempo ha rilasciato solo un'intervista a Paolo Bonolis in occasione del concerto a Modena Park, più la seconda a Vaccari. Nelle parole dello stesso Vasco, Silvia era una ragazzina che abitava di fianco a casa sua, quando aveva circa vent'anni. Il Kom ha postato una sua foto d'epoca qualche anno fa, spiegandone la storia. La stessa Silvia spiega che la foto era sua, e che l'ha mandata a Vasco in un momento di malinconia. Il suo ricordo di Vasco? Lui e altri amici “Ci caricavano in macchina e andavamo con loro a Punto Radio, gli davamo una mano. Ricordo una persona molto affabile, con una voce molto bella”. Quando ha realizzato di essere la protagonista della sua canzone? In discoteca, mentre il cantante presentava il suo 45 giri, ha capito che parlava di lei, e tutti quelli che aveva intorno la guardavano.
“L'ho sempre considerato come un regalo, mi sento molto orgogliosa”, conclude Silvia, e non poteva essere altrimenti. Ma non ci sono solo donne nelle canzoni di Vasco. Chi non si ricorda del neg*o che, per colpa di Alfredo e dei “suoi discorsi seri e inopportuni”, portava via la crush, come direbbero i ragazzini di oggi, da sotto il naso al Blasco? Lei nella canzone usciva “mano nella mano con un africano”, anche se nel mondo reale era un calabrese, di nome Santino. Vaccari è andato a trovarlo nel distributore di benzina dove lavora da ormai più di trent'anni. Nelle parole di Vasco, Santino era un ottimo ballerino, e “le portava a casa quasi tutte”. Un vero incubo per gli altri ragazzi in cerca di avventure. Vaccari, arrivato da Santino, spiega che “le possibilità che ci mandi a cagare sono molto alte”. In effetti è così: l'ex rivale di Vasco non rilascia interviste, e conferma soltanto la versione dei fatti presentata nella canzone. Si fa capire bene, quando vuole, cantava il Blasco, e forse non aveva torto.
Meglio tornare alle donne: Susanna. Quella che quando andava a ballare sembrava “un'aranciata”. Anche lei, come Silvia, accoglie Vaccari in casa per l'intervista. “È sempre bello parlare di Vasco”, spiega. “Ricordo che avevo solo una gran voglia di andare a ballare, non vedevo l'ora che venisse la domenica”. Il punto di riferimento era lo Snoopy, dove Vasco metteva i dischi. Ma com'era in versione Dj? Ce lo racconta Susanna: “Fuori dalle righe”. E lei era davvero come l'ha descritta la rockstar? “Ero veramente così, la bambina tutta colorata”. Ogni tanto Vasco la andava a prendere davanti a scuola: “Aveva un Bmw nero con gli interni bianchi. Mi veniva a prendere, andavamo a pranzo e mi accompagnava a casa”. Quando ha scoperto di essere la protagonista della sua canzone? “Eravamo in macchina insieme. Mi ha detto: ho una sorpresa per te, ti faccio un regalo. Ha messo la cassetta nell'autoradio ed è partito il brano. Non ci credevo”. Un'emozione non da poco, è facile da immaginare. Sapere di essere la protagonista di una canzone cantata da milioni di persone dev'essere impagabile. Ma Vasco di pezzi ne ha scritti tanti, e mancano ancora tanti protagonisti all'appello. Non resta che aspettare altre puntate.