A quanto pare c’è un nome, e un volto, dietro tutte le paillettes, gli abiti e i costumi delle fashion icon italiane più in voga del momento (e non solo). Insomma, che le star, dai cantanti alle modelle, passando anche per gli sportivi, si affidino a un’altra persona per farsi curare look e immagine non è certo una novità. Ma è certamente curioso come i vip italiani più famosi si contendano la solita stylist. Il suo nome, già famoso nei circoli fashion, è stato citato anche da Selvaggia Lucarelli nel libro Il vaso di Pandoro (edito Paperfirst), in cui la caustica smascheratrice di influencer e di beneficienze dubbiose scrive: “Anche Chiara Ferragni prova di nuovo a brillare e lo fa comprendendo che forse è ora di lavorare su sé stessa [...] E quindi che fa? Ad aprile, dopo quattro mesi dal Pandoro Gate, telefona a una delle più ricercate stylist del momento: Ramona Tabita”. Ok, ma chi cazzo è? Un nome che a molti potrebbe suonare nuovo, eppure si tratta di una delle grandi protagoniste, seppure “invisibile”, dello scorso Festival di Sanremo. Siciliana di nascita, dopo le superiori la stilista lascia l’isola per studiare Belle Arti a Roma, e poi lascia la Capitale alla volta di Milano, dove ha studiato fashion design. I primi lavori divisa tra il settore dell’editoria e quello della moda, universi che spesso si toccano, e poi, quasi per caso, come ha raccontato la stessa Tabita in un'intervista a Harper Bazaar, comincia la sua carriera da celebrity stylist. Circa dieci anni fa, quindi, la sua prima collaborazione con un cantante inglese (Ebony Bones), e poi, dopo qualche anno con Ghali. Oggi tutti, o quasi, si fanno vestire dalla stilista siciliana, da Elodie, per cui “ha ‘creato’ i primi look sensuali” come si legge nel libro della Lucarelli, all’ex pilota di MotoGP Valentino Rossi, passando per lo stesso Ghali, Tabita ha curato ogni suo abito sfoggiato sul palco dell’Ariston, a Chiara Ferragni, adesso chiamata a ricostruire l’immagine della Blonde Salade a colpi di abiti vistosi (e lussuosi) e look piccanti...
Negli ultimi anni il nome di Ramona Tabita ha accompagnato costantemente quelli di alcune tra le celebrità più in vista del Belpaese, anche se il suo lavoro non si è certo limitato ai confini dello Stivale. La svolta forse è arrivata con la modella italiana Mariacarla Boscono, che in occasione della Mostra del Cinema di Venezia del 2022 ha sfoggiato un vestito vedo-non vedo, eccentrico più che mai, curato proprio dalla stilista siciliana. Da lì, nel suo portfolio hanno cominciato ad apparire nomi sempre più pesanti, e in questo caso bisogna aggiungere anche quelli dell’attrice Simona Tabasco e del rapper Marracash, oltre a numerose copertine di riviste del calibro di Gq. Un’egemonia, quella della Tabita nell’abbigliamento del jet set, che sembra inscalfibile: “Bisogna mettersi nei panni di chi indosserà il look, entrare in empatia con il suo lato più vero e cercare di portarlo fuori e farlo brillare. Sono romantica, lo so”, ha affermato la stessa Tabita a Harper Bazaar; e forse è proprio qui che si cela il segreto del suo successo. E a proposito di segretezza... Riguardo l’ultimo lavoro in coppia con la Ferry, Selvaggia ha rivelato un altro aspetto di questa collab nel suo ultimo libro: “Tabita chiede due cose: moltissimi soldi e il silenzio (almeno iniziale) sulla collaborazione, anche perché è famosa per essere molto selettiva e questa scelta potrebbe risultare scivolosa”. Insomma, sicuramente anche dietro al vostro vip preferito si cela la mano (segreta) di Ramona Tabita.