Non solo Melissa Satta, definita dal Daily Mail come una “sex addicted”, dipendente dal sesso, ora la stampa inglese si concentra anche su Diletta Leotta. In particolare, sulle ultime dichiarazioni della conduttrice a Tuttosport riguardanti il futuro della carriera di Loris Karius, suo futuro marito: “Io gli dico sempre che i giocatori che vengono a giocare in Serie A poi si innamorano dell’Italia e spesso ci restano a vivere per sempre. Io credo che possa succedere anche a lui”. Per ora Karius è in Inghilterra, al Newcastle, dove fa il terzo portiere, nel tentativo di recuperare la sua carriera, dopo i momenti difficili vissuti con il Liverpool: tutti lo ricordano per i due errori clamorosi in finale di Champions League contro il Real Madrid. Newcastle e Milano, però, non sono ben collegate e quindi la distanza sta cominciando a pesare per Diletta. Ha proseguito nell’intervista a Tuttosport: “Io vivo a Milano e quindi diciamo che vicino a Milano a livello di comodità sarebbe l’ideale per noi…”. Secondo il Daily Mail, quindi, questi sono indizi del fatto che la conduttrice di Dazn stia spingendo per un trasferimento di Karius. Peraltro, vicino Milano c’è Monza, una squadra in crescita e in cui Loris potrebbe trovare il giusto spazio: “Non ho tracciato io l’identikit della squadra ma Alessandro Cattelan. Monza o qualsiasi altra squadra in Italia. Io sarei contenta se potesse venire a giocare in Italia e stare vicino alla famiglia”.
La fiducia di Diletta nelle qualità del Monza, poi, non le fa escludere un futuro europeo per la squadra: “Monza in Europa? Perché no. Molto dipenderà anche dal ranking Uefa, dall’allargamento alle italiane. Direi che ci siamo quasi per ottenere una squadra in più. Ma credo che il Napoli sia più in corsa rispetto all’undici di Palladino”. Loris e Diletta ora hanno anche una figlia, Aria, per cui un eventuale trasferimento di Karius in Italia avrebbe diversi effetti positivi. I due, poi, si sposeranno la prossima estate. La volontà di Diletta Leotta è arrivata anche sulle pagine dei quotidiani inglesi, vedremo sarà ascoltata dal portiere.