Nuova puntata della rubrica curata da Roberto Alessi, giornalista e direttore del settimanale Novella 2000, che analizza per MOW le notizie e le indiscrezioni UP and DOWN che più stanno facendo discutere o che, con ogni probabilità, affolleranno siti e giornali di gossip nei prossimi giorni. Si parte con Antonello Venditti, la sua brutta gaffe in concerto e le successive scuse, per passare ad Ambra Angiolini in versione “barista”, la smentita delle nozze di Naomi Campbell, fino alla beneficenza di Barbara D’Urso, Roberto Bolle, Massimo Gramellini che fa l' "influencer", Gianni Rosato, Sinner e… con “Torna a casa Alessi” il mondo dello spettacolo non ha segreti.
DOWN
Antonello Venditti: una scemenza inscusabile la facciamo tutti
«Se ho sbagliato, scusatemi, ma è stato frutto del buio, delle persone e dello stress che uno vive facendo un concerto complicato, raccontando cose non da tutti. Mi metterei a piangere, ad una cosa del genere io rispondo con le lacrime, mi dispiace tantissimo, vi abbraccio». Antonello Venditti è un artista immenso, con canzoni che sono la nostra storia e una voce che è più di un organo (ancora intatta a 75 anni), ma è anche sempre stato un po' arrogante, ed è stato vittima della sua arroganza quando, davanti a circa cinquemila spettatori, mentre raccontava un episodio, una ragazza affetta da disabilità in prima fila, ha chiesto a Venditti di cantare invece che parlare. Venditti, che inizialmente non si era accorto della disabilità, le ha detto: «Vieni qui, vediamo se c'hai il coraggio». Un tecnico personale gli ha spiegato la situazione e lui: «Ho capito, è un ragazzo speciale, che però deve imparare l'educazione. Non esistono ragazzi speciali, l'educazione è una cosa». Insomma, la scemenza l’aveva fatta e col botto, ma se ne è reso conto. Ha fatto solo un'altra scemenza: «Non ha chiesto scusa sul palco, l’ha fatto a bocce ferme», si è lamentato il padre della ragazza. Si chiama Esprit de l'escalier, l’idea che ti viene solo sulla scala, quando ormai la porta della casa in cui hai fatto la figuraccia è ormai chiusa.
UP
Ambra Angiolini: barista per amicizia
Mi arriva il video di Ambra Angiolini che fa la barista nel bar dove è solita andare, da Simona Ripamonti, Caffè in diretta di Corso Sempione a Milano. È un bar dove vado anch’io, dove incroci quelli di Radio DeeJay che è a un passo in via Massena. Ambra non è certo una simpaticona, entra, non saluta nessuno se non la proprietaria, insomma se la tira di brutto, per lo meno così sembra. Poi la vedo cantare, forse una sua canzone, che ride, scherza, e allora penso che forse mi sono sbagliato. A volte dipende solo da noi far capire agli altri che il meglio è sotto la scorza dell’indifferenza. Forse.
DOWN
Massimo Gramellini: in crociera con tag a MSC
Mi ha colpito che la firma più importante del Corriere della Sera, Massimo Gramellini, che firma ogni giorno un editoriale in prima pagina, abbia postato una foto per augurare a tutti buon Ferragosto (lo scopro solo ora). Accanto a una moglie splendida come un’attrice, ci fa scoprire anche dove erano, in vacanza con MSC Crociere, con tanto di tag @msccrociereitalia. Deve essersi trovato molto bene per consigliarlo come un influencer.
UP
Roberto Bolle e gli addominali più cattivi di sempre
Che Roberto Bolle abbia il fisico più bello dello spettacolo mondiale si sa. Ma ora ha proprio deciso di umiliare tutti gli uomini del creato postando i suoi addominali e anche quelli dei colleghi in una serie di foto sul suo account: Roberto, sei senza pietà.
UP
Gianni Rosato da Viola come il mare alla pratica del shibari
Gianni Rosato è un bravo attore (l’abbiamo visto anche in Viola come il mare con Can Yaman e Francesca Chillemi) che con Do ut des, si è fatto notare perché è una storia che ricorda certi brutti fatti di cronaca, visto che è ispirato proprio a una storia di cronaca che ha fatto scalpore. Poi l’abbiamo rivisto in La fuggitiva, Che Dio ci aiuti, Don Matteo e Un medico in famiglia. Ora da Roma mi dicono che Do ut des potrebbe avere un seguito e il motivo è forse un po' pruriginoso, visto che in Do ut des di Dario Germani, interpreta la parte del protagonista Leonardo, un imprenditore. Leonardo si ritrova in balia di Emanuelle, condividendo con lei la passione per lo shibari, l’arte giapponese divenuta una pratica sessuale che consiste nel legare le proprie “prede”. La genialità sta nel fatto che di solito questa pratica orrenda viene subita dalle donne, ma ora la storia si inverte ed è lui, il sadicone, a subire e a farsi legare come un cotechino. L’idea di farmi legare come un salame mi fa star male, ma è divertente scoprire che a volte è lui a trovarsi incaprettato.
DOWN
Giacomo Naldi, ingiustizia è fatta: Sinner salvo, lui silurato
Giacomo Naldi è quel fisioterapista che, ferendosi un dito, ha usato un farmaco con una sostanza che sarebbe passata a Jannik Sinner e gli ha causato l'accusa (poi ritirata) di doping. Giacomo è stato licenziato. E sui suoi social ha scritto: «È proprio vero che esistono due binari della giustizia: quella vera sancita dai tribunali e quella (purtroppo più efficace) sancita dai media… Un anno e mezzo fa mi sono unito a un gruppo di lavoro fantastico, composto da brave persone, grandi professionisti, compagni di viaggio. Con loro ho vissuto momenti di gioia e dolore, condiviso emozioni, assaporato vittorie e sconfitte... Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo grande Team, consapevole di aver dato il massimo, di essere stato professionale al 100% ma anche di aver dato di più, perché quando ci metti il cuore è certo che dai di più. Fa male pensare di non esserne più parte, dura non essere nel box con voi e tifare per Jannik, ma dovrò abituarmici in fretta. Grazie Vagno, Darren, Umbe, Cipo, è stato un viaggio bellissimo, una storia indimenticabile. Grazie Jannik e in bocca al lupo, per una grande carriera, sei un campione. "Keep hunting"! Grazie anche ad Alex, Joseph, Larry, Pierre, Ruben e tutte le persone importanti per il Team. Infine, grazie a tutte le persone che in questi giorni non hanno giudicato superficialmente». Brutta storia. Rubo le parole che Giulia Sorrentino ha scritto proprio su Mowmag: «Il rancore di Naldi però c’è lo stesso, ed è il rancore proprio verso quel tribunale social che non smetterà mai di mietere vittime e di un giustizialismo che da sempre fa parte della pancia degli italiani... È doloroso leggere le parole di un professionista che in un modo nell’altro dovrà trovare la strada per riabilitare la propria immagine, cosa che sappiamo quanto sia difficile nel nostro Paese».
UP
Barbara d’Urso vende anche i vestiti per beneficenza
Barbara d'Urso vende gli abiti di scena e il ricavato andrà in beneficenza e mi fa piacere che per annunciarlo abbia messo i tubini che mia moglie Betta Gio’ Guerreri le ha personalizzato a suo tempo con le scritte "Ragazziii!", "Lode al Tubino" e ancora "Barbara", ricamati con cristalli. «È partito un enorme tir carico di tutte le cose che erano nei miei camerini e tra queste anche i vestiti», spiega Barbara D'Urso che annuncia poi la vendita il cui ricavato andrà all'associazione Arimo che sostiene i ragazzi fragili. La vendita avverrà online e anche il 20 e 21 settembre prossimi ai Bagni Misteriosi a Milano.
UP
Emanuela Folliero: i figli crescono, le mamme rimangono strafighe
Mi ricordo di essere stato testimone della storia d’amore tra Emanuela Foriero e il manager Enrico Mellano. Lei aveva un fortissimo desiderio di diventare madre, e lui di diventare padre. Così, dopo un matrimonio celebrato nel 2007, nel 2008 è arrivato Andrea. L'ho rivisto quando era ancora un bambino: un bellissimo bambino. Io ed Emanuela ci siamo un po’ persi di vista, ma l'ho incontrata recentemente in metropolitana, e sembrava una ragazza.
Poi vedo delle foto che mi arrivano per i 95 anni alla Capannina di Forte dei Marmi, e lei era accompagnata da un giovanissimo ragazzo, alto, ben piantato, con una faccia simpatica, e mi domando: ma chi è? Nemmeno per un momento ho pensato a un toyboy, non è il genere di Emanuela. Inoltre, so che il suo matrimonio con Pino, il suo secondo marito, va più che bene. Le scrivo immediatamente: 'Ma chi è questo ragazzone?' Lei, spiritosissima, mi risponde: 'È Andrea, quel frugoletto che tenevi sulle ginocchia quando era bambino.' Lo dico sempre: mi accorgo degli anni che passano quando vedo quanto crescono i figli dei personaggi famosi come Emanuela
DOWN
Niente nozze per Naomi Campbell
Naomi Campbell smentisce la notizia delle nozze con il produttore cinematografico saudita Al Turki, tramite il suo manager Piero Piazzi: “Le voci relative a un matrimonio tra Naomi Campbell e Mohammed Al Turki sono infondate. I due sono legati da una profonda amicizia di lunga data, ma non sussiste un legame di natura romantica”. I rumors ripresi da tutti i giornali, si sono dunque rivelati falsi. Intanto oggi 1° settembre Naomi arriva al Festival del Cinema di Venezia, dove proprio Al Turki, filantropo di lunga data, è ospite per un’iniziativa benefica, a sostegno delle persone malate di Aids.