Basta poco, nell’epoca del social media marketing, per venire licenziati. Specialmente se il tuo datore di lavoro è Kanye West. Questo è il caso di Julieanna Goddard, conosciuta come YesJulz, esperta di social, talent manager e influencer che ha collaborato con il rapper per la promozione del suo ultimo album, Vultures. Ora, però, Kanye l’ha licenziata e c’è la possibilità che l’imprenditrice venga multata per 7,7 milioni di dollari. La ragione? Secondo il Daily Mail sarebbe dovuta ad alcuni contenuti resi pubblici senza l’approvazione del brand Yeezy (che porta il nome artistico di Kanye). Ma chi è YesJulz e cosa è successo davvero?
La collaborazione con LeBron James e il successo
È la stessa Goddard a indicare il 2014 come la data della svolta: in quell’anno, infatti, organizzò per LeBron James una festa, lo Sprite Remix Party a Miami. Tramite quest’evento, quindi, si fece strada nello star system americano. Successivamente, fondò la 1 Am Entertainment, agenzia che si occupa di reclutamento di talenti e promozione di eventi. Ma la sua influenza si consolidò anche grazie alla sua immagine social.
La regina di Snapchat e agente musicale
“The Queen of Snapchat”, “La regina di Snapchat”: Julieanne Goddard si guadagnò il titolo di regina grazie ad alcuni video in cui compariva in feste esclusive in locali di lusso. Così facendo permetteva ai suoi fan di sbirciare dietro le quinte del mondo dei vip americani, nei party inaccessibili e nella quotidianità di molte personalità conosciute. Ma YesJulz è anche agente musicale: si è occupata, infatti, del management di 070 Shake, una rapper americana che tra i featuring conta già nomi illustri (oltre a essere stata, secondo alcuni, in una relazione con Lily-Rose Depp, la figlia di Johnny Depp): Pusha T, Nas e Kanye West.
Il caos con Kanye West
Scrive il Daily Mail: “Il rapper quarantaseienne ha pubblicamente tagliato i ponti con la trentaquattrenne dopo che quest'ultima ha condiviso post ‘non autorizzati’ sui social media, dichiarando su Instagram che l'azienda aveva deciso di ‘non coinvolgerla più’ nella nuova impresa di Yeezy, Vultures, che lei aveva contribuito a promuovere”. Oltre a ciò, il quotidiano ha postato l’immagine di una mail che il responsabile dello staff di Yeezy, Milo Yiannopoulos, ha inviato a YesJulz. Nella mail leggiamo: “Gentile signora Goddard, in allegato troverà una lettera e un estratto conto del periodo trascorso con Yeezy. Le multe sostenute finora in seguito alle sue violazioni dell'Nda (un accordo di non divulgazione nda) ammontano a 7,7 milioni di dollari. Mentre lei era una collaboratrice, ho sospeso l'esecuzione di questo debito. Ora è in scadenza”. Ma di quale violazione sta parlando Yiannopoulos? Sempre secondo il Daily Mail, si tratterebbe di alcuni dettagli divulgati da YesJulz riguardanti un’app in via di sviluppo in cui i fan di Kanye West “sarebbero stati ‘generali’ e sarebbero stati ricompensati con valuta virtuale”.
La risposta dell’influencer alle accuse di Kanye e del suo staff non si è fatta attendere e su X ha pubblicato un post che lascia poche interpretazioni: “Fuck an Nda. Sue me”. Insomma, della serie “multatemi, se avete coraggio”. Kanye West dopo le sue apparizioni in Italia (dove ha portato la listening experience di Vultures), la causa ancora pendente con Adidas e le critiche agli outfit di Bianca Censori si trova un'altra situazione difficile da gestire. Chi avrà ragione? Ciò che è certo è che le sue maschere diventano ogni giorno sempre più trasparenti.