“Dopo tutto quello che è successo, quello che ha fatto, quello che è stato scritto, ancora non avete capito che si mette in modalità vittima per far parlare di sé quando si parla troppo poco di lui, quando non se ne parla come dice lui o quando si parla di più di un suo competitor che di lui”, ha scritto Selvaggia Lucarelli nelle storie Instagram. “Lui”, ovviamente, è Fedez. Quello di Selvaggia è un commento sulla presenza dell’ex marito di Chiara Ferragni sul palco dell’Ariston a Sarà Sanremo. “Ogni volta i miei colleghi incapaci di capire la solita, polverosa strategia, ci cascano. E non solo i colleghi, ma la gente scema sui social che ti fa venire voglia di dire ‘perché i coglioni vanno inculati’”, ha scritto ancora Lucarelli. Ma a cosa si riferisce? Fedez, stando a quanto emerge dalle parole dell’opinionista, sarebbe apparso strano durante la conversazione con Carlo Conti. Senza dubbio è un momento complicato per lui, tra la separazione con Chiara e le polemiche sugli ultras. E per riabilitarsi agli occhi del suo pubblico sarebbe rimesso in modalità “piagnino per prendersi la scena, quindi non più ‘vi cago sul tappeto’ (cit.), bensì ‘coccolatemi non sono cattivo sono tanto fragggile parliamo di salute mentale’”. E sempre secondo Lucarelli a Fedez sarebbe stato riservato un trattamento di favore con “entrate all'Ariston dedicate solo a lui, no ingresso tra la gente e con i giornalisti lì come gli altri, assente alle foto con gli altri oggi e solite arie”.
“Questa è la strada per rendere questo Festival ‘piagninocentrico’ come già accaduto. E per togliere luce agli altri cantanti che invece sono lì per la musica, senza strategie per attirare l'attenzione su di sé”. Ma nell’ultima di queste storie Selvaggia accenna a un’altra cosa: “Per il resto, se stai male ti curi. Non cerchi il palco, perché il palco non cura”. La salute mentale del rapper sarebbe quindi vulnerabile?