I milanesi, si sa, fanno una vita frenetica e sempre di corsa. Non a caso, tra una scappata a prendere la metro la mattina, e chi è invece più green ed ecofriendly - è proprio così che direbbe il milanese imbruttito medio - se la viaggia in bici o su qualche monopattino elettrico, arrivano a sera sfiniti ed esauriti, con quell’unica voglia di spritz Campari, ad annegare gli sbatti quotidiani (e la sete) in qualche baretto fancy che fa aperitivi. A Milano i bar che fanno aperitivi sono in effetti tanti, presenti un po’ ovunque, “in tutti i luoghi e in tutti i laghi”, ma anche per questo, il pericolo “trappola per turisti”, soprattutto fra la gettonatissima zona dei Navigli, è dietro l’angolo. Ma che può bere (e mangiare) allora un milanese imbruttito ad orario di aperitivo, se volesse cambiare un po’ ambiente e sapori? Una possibile risposta si trova tra i Bastioni di Porta Venezia: fra la miriade di ristoranti etnici africani, i locali LGBTQ+ di Via Lecco e dintorni, il delirio serale del bar Picchio e gli splendori delle vetrate in stile Liberty di Casa Galimberti, trova spazio anche l’originale aperitivo spagnolo de La Tienda de Juan. La Tienda de Juan di via Tadino, a giusto due minuti dalla rossa M1 è un piccolo bistrot, cocktail bar e gastronomia, gestito da una simpatica combriccola di giovani ragazzi iberici dal sorriso facile, che, per chi vive e frequenta gli ambienti milanesi, non sono per niente una cosa scontata.
La Tienda nasce in effetti come negozio, già che come con molti altri vocaboli spagnoli, tienda è un falso amico e non si parla dunque di drappi e tendaggi, quanto piuttosto di un negozio di jamòn e sangrìa. Chi conosce almeno un po’ la cultura spagnola e la vida loca festaiola dei cugini spagnoli, saprà che in effetti anche in Spagna esiste una tradizione simile a quella del nostrano aperitivo, che si chiama Ir de tapas. L’atto consiste nel vagare la sera, girando di baretto in baretto, e spizzicando varie tapas, ossia piccoli assaggini di cibo casereccio, accompagnando con un drink ogni piattino che ci si appresta ad assaggiare. Ovviamente presso la Tienda de Juan la tradizione delle tapas è stata adattata agli usi milanesi e dunque ad ora di aperitivo è possibile assaggiare una vasta quantità di delizie iberiche per una cifra davvero umile, senza la necessità di spostarsi. Il menù è ben chiaro già tal titolo: La Spagna a Milano, e prevede un’ampia scelta di piatti tipici, dolci e vini, dove ovviamente non può mancare la sangrìa. Oltre alle sezioni dei golosi bocadillos (panini) rimpinzati di prosciutto iberico di ottima qualità e i classici taglieri misti di salumi, è possibile ordinare la degustazione di tapas, che, come il nome suggerisce, offre una vasta scelta di piatti diversi.
Non sapendo scegliere tra i singoli piattini di tapas e gli invitanti panini, alla fine, anche grazie ai prezzi convenienti, abbiamo deciso di provare un po’ tutto. I panini sono davvero grossi e guzzi, o per dirlo in italiano saporiti, e già da soli sarebbero sufficienti a colmare la fame. Tuttavia, la parte migliore forse è proprio la degustazione: disponibile sia in versione vegetariana, che mista, offre numerosi assaggi di tortilla de patatas, gazpacho di pomodoro fresco, peperoni, sardine del Cantabrico, salsa aioli, olive ripiene, salsine e tonno, che soddisfano il palato, soprattutto dopo una giornata di sbatti in ufficio davanti al PC. La degustazione mista prevede anche un piccolo tagliere di salumi incluso, accompagnato dai grissini prodotti proprio da La Tienda de Juan. Il locale rimane infatti anche una gastronomia, dove oltre a fermarsi per mangiare un boccone e fare quattro chiacchere, si può anche passare a fare una piccola spesa, se mai un giorno ci si svegliasse con un’incredibile voglia di Spagna. Superando infatti i tavolini esterni sul marciapiede, coperti da simpatiche tovagliette rosse a pois, si arriva all’interno dove in vetrina si trovano gli stessi prodotti della degustazione, ma in versione take-away, insieme a molte altre cose più “casalinghe”, come brodo di gallina, pezzettoni di formaggio e conserve di peperoni. Fra tanti cocktail bar pretenziosi e fighetti, ristoranti stellati, ma anche le bettole e sudici kebabbari, La Tienda de Juan è dunque una piacevole alternativa dove fare pit-stop per bersi un vinello fra amici, facendo tintinnare i calici al grido castigliano “¡Arriba, abajo, al centro, pa' dentro!”.