Lucio Cecchinello non è uno che fa misteri. Ha scelto di raccontare tutto sul contatto avuto con Francesco Guidotti che ha dato il via alla notizia di un possibile passaggio di LCR da Honda a KTM e la stessa cosa ha fatto con Alex Rins, confermando che il pilota spagnolo sta parlando con Yamaha per la prossima stagione. L’ex pilota e oggi team manager italiano, intervistato da Moto.it, ha spiegato che i primi contatti tra Rins e il Monster Energy Team di Yamaha c’erano già stati lo scorso anno, ma che poi la trattativa era saltata perché i vertici della casa giapponese avevano deciso di scommettere ancora su Franco Morbidelli.
Una scommessa che, a quanto pare, adesso Yamaha non intende portare avanti con un rinnovo di contratto per l’italobrasiliano, preferendo tornare a bussare alla porta di Rins. “Alex – ha spiegato Cecchinello – ha un contratto con Honda per due anni, per correre nel mio team, ma in quel contratto c’è una opzione che gli permette di liberarsi laddove dovesse ricevere una offerta da una squadra ufficiale”. E’ chiaro che “essere ufficiale” è qualcosa che fa gola a tutti i piloti e lo stesso Rins vuole valutare bene il da farsi, anche perché significherebbe per lui passare da un marchio in crisi di risultati a un altro in crisi ancora più profonda, ma probabilmente con un ingaggio ben diverso.
“Io nella trattativa tra Alex e Honda e Yamaha non c’entro – ha spiegato ancora il team manager italiano, specificando che il contratto di Rins è direttamente con HRC - io non sono parte di questo processo e non ho informazioni certe, posso solo dire che sarebbe un peccato per noi perdere Alex perché è un ottimo pilota. Si sta prendendo il suo tempo per riflettere e capire quale è la soluzione migliore per lui". Al momento, quindi, Lucio Cecchinello sembra non avere alcuna fretta di garantirsi una alternativa, anche se secondo Carlo Pernat c’è già una trattativa avviata con Franco Morbidelli (Honda però spinge per Iker Lecuona). La primissima scelta, quindi, resta Alex Rins e se ci sarà da aspettare, Cecchinello non ha problemi a aspettare
“Continuare il progetto con Honda ha senso – ha concluso l’ex pilota e team manager italiano – Alex ha già vinto una gara e la moto crescerà più velocemente del previsto con un rinnovato impegno da parte di HRC. Ma è vero che la Yamaha offre un posto in un team ufficiale, quindi le condizioni saranno probabilmente diverse. A questo punto, noi e HRC abbiamo deciso di prenderci una pausa fino a Silverstone perché possono succedere molte cose. Lì faremo il punto della situazione. Alex ci ha chiesto di aspettare la fine del mese per capire la sua situazione fisica. Ha iniziato a muovere i primi passi in piscina e proprio l'altro giorno mi ha mandato un video di lui che pedala in palestra. Abbiamo ancora una decina di giorni e lui vuole prendersi ancora un po' di tempo”.