La vicenda della tennista Camila Giorgi è al confine tra gossip, giallo e cronaca. Risale a mesi fa la cancellazione della giocatrice dall’albo dei professionisti e diverse sono state le versioni che tentavano di spiegare questa sparizione inaspettata e soprattutto non annunciata. Noi di MOW ve ne abbiamo parlato tramite chi quel mondo lo conosce, ovvero Lorenzo Cazzaniga e il giornalista Riccardo Bisti, che in passato si era anche scontrato con le vicende giudiziarie dell'atleta. Fino a oggi sembrava che c’entrassero questioni con il fisco, un rapporto molto particolare con il padre nonché allenatore e una carriera travagliata e tormentata che hanno fatto sì che la tennista influencer per un periodo non fosse in Italia, anche se il suo avvocato aveva motivato la sua assenza per questioni lavorative. Camila ha deciso di raccontare la sua verità in esclusiva a Silvia Toffanin, nel salotto dorato e patinato di Verissimo, in cui si sfoga e replica a quanto è stato detto finora sul suo conto: “Questa è la versione che hanno voluto raccontare ma io avevo già avvisato l’associazione e pianificato tutto. Erano anni che volevo abbandonare il tennis, volevo fare un’altra vita, perché questa era troppo impegnativa. A maggio ho deciso di dire basta, l’ho detto a mio padre che è sempre stato con me. Lui era molto felice quando gliel’ho detto e mi ha sempre supportato in tutte le scelte”. Ma Camila come ha reagito alle presunte fake news circolate sul suo conto?
“Sono rimasta molto sorpresa dalle notizie, ma io già vivevo tra l’Italia e l’America e quando dicevano che ero scappata in realtà mi ero definitivamente trasferita. Ma io non sono scappata. Il vero problema è stato il mio ex avvocato, ma io all’inizio non ero a conoscenza di tante cose che poi sono emerse dopo. Ora sto bene finalmente”. “Non ho mai potuto rimpiazzare mio padre nemmeno come allenatore, lui è unico e gli ho detto che quando avrei smesso di giocare lo avrei fatto con lui e non avrei mai cambiato allenatore. Padre padrone? Non è vero, anzi, forse è la persona più aperta che conosco. Nello sport ci vuole disciplina e lui quella me l'ha data. Ma non ce la facevo più a giocare ogni settimana, a viaggiare, a vedere sempre le stesse persone. Era impegnativo anche da un punto di vista mentale”. Per quanto riguarda i problemi con il fisco la tennista sostiene di aver scoperto tutti i problemi economici al momento: “Non ci siamo spaventati ma abbiamo cambiato tutte le persone che ci gestivano. Noi non ci aspettavamo niente, perché non eravamo noi a occuparci di quelle cose, anche se mettono sempre il nome di mio padre per quanto questo sia ingiusto. Sembra che sia sempre colpa sua, ma anche lui è stato vittima di chi gestiva me e i miei rapporti economici. Io non scappo mai, ma non parlo tanto e a parlare sono gli altri, ma quello che dicono non è vero”. Ma c’entra anche l’amore nella scelta di aver lasciato il tennis? “Sì, è anche qui con me nello studio. Lui non è italiano ma è americano e con lui sono molto felice. Per me è un momento molto bello sotto tutti i punti di vista. Viaggiamo e viviamo la nostra vita giorno dopo giorno”.