A Phuket, in Thailandia, l’Italia ha fatto il suo dovere, ha dominato la partita contro Cuba e ha raggiunto gli ottavi, da capire se da prima o seconda nel girone. Decisiva sarà la partita di martedì contro il Belgio. Paola Egonu ha schiacciato, Monica De Gennaro ha difeso con il “pancake”, le azzurre del volley femminile continuano a vincere. Tutto regolare. La squadra allenata da Julio Velasco ha battuto le cubane con un netto 3-0 (25-9; 25-8; 25-16) in appena 63 minuti, centrando la seconda vittoria consecutiva ai Mondiali 2025 di volley femminile e confermando lo straordinario ruolino di marcia: 31 successi di fila. Nei primi due set le azzurre hanno tenuto le rivali sotto i dieci punti, con un gioco martellante e una difesa-muro solidissima, mentre nel terzo parziale, complice l’ampio turnover, Cuba ha potuto respirare un po’, ma senza mai mettere realmente in discussione il risultato. La nazionale caraibica non ha avuto armi per impensierire le Campionesse Olimpiche di Parigi 2024. Le titolari erano queste: Paola Egonu opposto, Alessia Orro in regia, Myriam Sylla e Stella Nervini di banda, Sarah Fahr e Anna Danesi al centro, con Monica De Gennaro libero. Poi, dopo i primi due set a senso unico, ha dato spazio a tutta la rosa: ecco dunque Ekaterina Antropova, Gaia Giovannini, Loveth Omoruyi, Yasmina Akrari e Benedetta Sartori. Orro è rimasta in campo come unica palleggiatrice disponibile, visto il problema muscolare che ha messo fuori gioco Carlotta Cambi.

Egonu ha chiuso con 12 punti (2 muri, 2 ace), Danesi con 8 (di cui 3 a muro), Nervini e Sylla 7 a testa, Fahr 6, Orro 4. Dalla panchina sono arrivate le firme di Antropova (4), Giovannini (5), Akrari (3), Sartori (2) e Omoruyi (1). Con due vittorie, 6 punti e 6-0 nel conto set, l’Italia guida la Pool B e si prepara alla sfida che conta: martedì 26 agosto (ore 12.00) contro il Belgio. Le Yellow Tigers oggi pomeriggio affronteranno la Slovacchia, ma con ogni probabilità si arriverà allo scontro diretto per il primo posto nel girone. Un piazzamento che può indirizzare i futuri incroci a eliminazione diretta, con Germania e Polonia sullo sfondo tra ottavi e quarti.

