image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

I dolori del giovane rookie: a Aldeguer fa male un pollice, a Chantra le spalle e a Ogura le corde vocali (ma solo perché é giapponese)

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

3 febbraio 2025

I dolori del giovane rookie: a Aldeguer fa male un pollice, a Chantra le spalle e a Ogura le corde vocali (ma solo perché é giapponese)
Fermin Aldeguer e Ai Ogura non potevano sognare debutto migliore per il loro 2025 con Ducati e Aprilia. Nello shakedown di Sepang sono andati forte davvero per essere solo la loro “seconda volta”. Più indietro Somkiat Chantra con la Honda, che ha raccontato di avere le spalle a pezzi. Il freno a pollice, invece, è “costato un dito” allo spagnolo della Ducati, mentre il giapponese dell’Aprilia zitto zitto…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Due hanno impressionato e uno guida una Honda ( e quindi è giustificato). Si può riassumere così, con una discreta dose di sarcasmo, la tre giorni di test a Sepang dei tre debuttanti della MotoGP, con Fermin Aldeguer e Ai Ogura che sono riusciti a andare forte da subito e Somkiat Chantra che ha fatto un po’ più fatica ma s’è comunque difeso. Cosa significano nella realtà i temponi strappati dallo spagnolo della Ducati e dal giapponese di Aprilia abbiamo già detto e approfondito, mentre la curiosità oggi è un’altra: ma come si sta dopo aver passato per la prima volta nella vita tre giorni sopra un missile terra terra della MotoGP?

https://mowmag.com/?nl=1

Sì, perché sia Aldeguer che Chantra c’hanno tenuto, nei media scrum post test, a raccontare che se l’entusiasmo è alle stelle, il fisico ne ha invece risentito e non poco. Il confronto con le Moto2 a cui erano abituati non è neanche minimamente proponibile, così come è impossibile pure un paragone n termini di sensazioni in sella. “E’ impressionante quanto si riesca a frenare tardi con queste moto – ha ad esempio detto Aldeguer – e è altrettanto impressionante la sensazione di perdita di velocità quando si aziona il freno. Per non parlare della velocità”. Qualcosa di molto simile l’ha ribadito anche il rookie di casa Honda, Somkiat Chantra: “La cose più difficili a cui abituarsi sono la velocità e il punto di frenata, perché con i freni in carbonio cambia tutto rispetto alla Moto2. Inoltre, la velocità in curva è molto più elevata. Poi c'è il cambio che è diverso e le linee che fai nell'angolo di inclinazione sono diverse, infatti rispetto a Nakagami piego ancora molto meno. La MotoGP è un razzo, una superpotenza, sono stupito”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Gresini Racing (@gresiniracing)

Stupito e pure un po’ dolorante. “Quando correvo in Moto2 mi faceva male la schiena – ha raccontato - ma ora mi fanno molto male le spalle e non vedo l’ora di riposarmi, devo ricaricare le batterie". Per Fermin Aldeguer, invece, il “dolore del giorno dopo” è un altro e fa pure un po’ sorridere: “Ho lavorato tanto per prendere confidenza con il freno a pollice che è sulla mia Desmosedici e adesso ho un dito massacrato. Sì, mi fa male il pollice. Però mi sono anche divertito da matti e sono soddisfatto, siamo andati forte senza stare a pensare troppo al time attack, visto che non è questo il momento e che il lavoro da fare per me era un altro”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da SC35🇹🇭 (@somkiatchantra)

E il terzo rookie? Al terzo rookie, Ai Ogura, invece, probabilmente fanno male le corde vocali, visto che non ha detto niente. Ma, battute a parte, la verità è un’altra: Ogura ha fatto parlare i fatti e in perfetto stile giapponese non è stato a commentare troppo. Questione di carattere e probabilmente anche di cultura e radici, anche se lo “stare zitto zitto” non è bastato a non dare nell’occhio. Sì, perché Ogura e la sua Aprilia RS-GP del Team Trackhouse sono stati la vera sorpresa di questa tre giorni a Sepang. Subito velocissimo e in linea con i tempi dei migliori, subito a suo agio e con una guida pulitissima e allo stesso tempo spettacolare. Bisognerà capire, ora, quanto è stato farina del sacco del campione del mondo della Moto2 e quanto, invece, della nuova RS-GP sfornata da Noale per tentare l’assalto al grande sogno insieme ai più esperti Jorge Martin e Marco Bezzecchi.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Trackhouse MotoGP (@trackhousemotogp)

More

Collaudatore, motivatore e poi? L’amara verità di Honda è che Aleix Espargarò ci crede più di Joan Mir

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Collaudatore, motivatore e poi? L’amara verità di Honda è che Aleix Espargarò ci crede più di Joan Mir

Povero illuso chi pensava di sapere tutto: Dorna ha tirato fuori tutto quello che non s’è visto sul 2024 di Marquez, Acosta, Bagnaia e Martin

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Povero illuso chi pensava di sapere tutto: Dorna ha tirato fuori tutto quello che non s’è visto sul 2024 di Marquez, Acosta, Bagnaia e Martin

Rimandati a giugno (se basta): per Liberty Media e Dorna si mette male. E no, non è affatto un bene per la MotoGP

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Rimandati a giugno (se basta): per Liberty Media e Dorna si mette male. E no, non è affatto un bene per la MotoGP

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”

    di Giulia Sorrentino

    La psicologa Rossi su MOW: “Il Codice Sinner? Ecco cos’è e perché Panichi e Badio sono andati via. Zverev? Ha i segni di un burnout, sta lanciando un grido di aiuto, ma non è il solo, c’è anche Jannik e…”
  • Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…

    di Emanuele Pieroni

    Carlo Pernat a MOW: “Dall’Igna ha avuto ragione, la GP25 non va e Valentino Rossi vede in Pedro Acosta il suo Marc Marquez”. Ma la NOTIZIA CLAMOROSA è un’altra…
  • Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner

    di Giulia Sorrentino

    Sì, Adriano Panatta attaccò il telefono all’avvocato Agnelli e lo racconta lui, passando per il rapporto con Pietrangeli, la Coppa Davis, Nadal e il tennis di oggi con Alcaraz e Sinner
  • Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?

    di Cosimo Curatola

    Vedi Jorge Martín a Misano con l’Aprilia MotoGP e pensi: ma non è che per evitare il divorzio bastava farlo godere per mezza giornata?
  • PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…

    di Emiliano Raffo

    PELLE D'OCA! Per Saviano il Palio è lo specchio retrogrado della nostra Italia? Tittia risponde con un trionfo che profuma di “lavoro e famiglia” e Mr. Gomorra…
  • Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

    di Giulia Sorrentino

    Ok ma chi è l’uomo dietro al codice Sinner? SEGNATEVI QUESTO NOME: Alex Vittur, demiurgo dell’ascesa di Jannik

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

L’Italia del tennis senza Sinner: Ecco la strategia di Berrettini e Sonego a Rotterdam, mentre il tabellone di Alcaraz… Jannik, intanto, vola in classifica

di Giulia Sorrentino

L’Italia del tennis senza Sinner: Ecco la strategia di Berrettini e Sonego a Rotterdam, mentre il tabellone di Alcaraz… Jannik, intanto, vola in classifica
Next Next

L’Italia del tennis senza Sinner: Ecco la strategia di Berrettini...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy