Niente, per Sinner le cose non vanno, ed è oggettivo. La sconfitta a Montreal nel Master 1000, analizzata su MOW anche da Luca Bottazzi, sta facendo forse ricredere gli scettici che lo hanno attaccato per la sua assenza alle Olimpiadi di Parigi, ma al tempo stesso sta ponendo un’unica grande domanda: “Che succede a Sinner?” Tra le nuove ipotesi, che tanto nuova poi non è, sta riemergendo quella dell’infortunio all’anca che potrebbe tornare a essere un problema non da poco. Si è detto dall’inizio, e ne abbiamo parlato con esperti come il professor Zasa e Fioruzzi, che si dovesse distinguere tra un problema acuto e uno cronico. Il secondo, che potrebbe portare il tennista all’intervento, fa intravedere lo spettro del collega Andy Murray e fa tremare non solo la classifica Atp, ma anche il giocatore, il tennis italiano e i suoi fan. Ma sembra che tra i problemi di Jannik non ci sia solo un ennesimo risentimento fisico, oltre alla tonsillite che sicuramente lo ha indebolito, ma anche delle difficoltà a livello mentale.
A parlarne è direttamente Sinner: “Giocare due partite è stata sicuramente dura per tutti, perché non è quello a cui siamo abituati. Anche se so che il mio corpo non è così pronto come vorrei, a causa delle scorse settimane, questo è uno stato pure mentale. Ora speriamo di tornare in forma, ovviamente fare miracoli nei prossimi cinque giorni non è possibile ed essere pronto per Cincinnati al 100% non penso sia ipotizzabile, ma penso di essere in grado di farlo per gli Us Open, che è anche l’evento principale dello swing nordamericano, l’ultimo Slam dell’anno. Quindi ci sto puntando”. Per la prima volta sentiamo il nostro azzurro incerto, spaesato e preoccupato non solo dal fisico. Ha parlato di “stato mentale”, punto che per lui era sempre stato un motivo di forza e non di debolezza. Tra le componenti che non lo stanno certamente facendo stare sereno è un’aria di maretta che si respira con la compagna e collega Anna Kalinskaya, con la quale prima (forse problema tecnico, forse mezza fake news) aveva smesso di seguirsi sui social, e con cui si rumoreggia aria di crisi: purtroppo, secondo diversi rumors (o comunque secondo il calendario), sembra proprio che il suo declino coincida temporalmente con l'inizio della loro relazione (con nuovi paragoni Berrettini-Satta). Ma forse si tratta solo di una coincidenza.