Jannik Sinner non finisce mai di sorprenderci. Sta infatti integrando nel suo piano di allenamento un elemento nuovo: esercizi senza scarpe in vista degli appuntamenti del 2025. Questa scelta non solo è una novità per il mondo del tennis, ma rappresenta anche una strategia mirata a potenziare la muscolatura e migliorare la stabilità, fondamentali per un atleta di alto livello. Il tennis, infatti, è uno sport che richiede un perfetto equilibrio tra potenza, precisione e rapidità. La stabilità, in particolare, gioca un ruolo cruciale, poiché ogni colpo, ogni movimento sul campo dipende dalla solidità della base offerta dai piedi. E proprio su questa base Sinner sta lavorando, allenandosi senza scarpe per stimolare e rafforzare i muscoli dei piedi, delle gambe e del core, l’area che include addominali e lombari.
Un corpo più forte, un tennis migliore
I piedi sono una delle strutture più complesse e vitali del corpo umano. Con ben 20 muscoli, oltre 100 tendini e legamenti, 28 ossa e 30 articolazioni, e svolgono un ruolo fondamentale non solo nel sostegno del corpo, ma anche nella mobilità e nella reattività. Tuttavia, l’utilizzo delle scarpe durante l’allenamento limita l’attivazione di molte di queste strutture. Infatti, l’allenamento senza scarpe consente di stimolare una porzione maggiore dei muscoli, favorendo una maggiore mobilità, stabilità e consapevolezza del proprio corpo. Nel caso del tennis, piedi forti e reattivi sono fondamentali. Ogni colpo potente parte dalla base, e la capacità di muoversi rapidamente e cambiare direzione in modo deciso dipende proprio da quanto i piedi siano preparati e allenati. Un tennista deve avere una solida connessione con il terreno per trasmettere al meglio la forza dal corpo alla racchetta, aumentando la precisione e la potenza dei colpi.
L'importanza di una superficie sicura
Tuttavia, allenarsi scalzi non è privo di rischi. Per evitare infortuni, è fondamentale che la superficie su cui ci si esercita sia ben ammortizzata e sicura. Sinner, infatti, pratica questi esercizi solo su terreni adatti, dove l’impatto sui piedi e sulle articolazioni è ridotto al minimo. Un terreno troppo duro o irregolare, infatti, potrebbe comportare danni, compromettendo i benefici dell’allenamento e aumentando il rischio di lesioni. La scelta di allenarsi senza scarpe rappresenta un'ulteriore dimostrazione della ricerca costante di Sinner verso il miglioramento delle sue performance. Con questa tecnica, non solo potenzia la muscolatura dei piedi e del corpo, ma incrementa anche la consapevolezza del proprio equilibrio e della percezione del movimento, due elementi cruciali per un tennista di élite. In definitiva, l’allenamento scalzo è un’innovazione che, se praticata correttamente, può apportare enormi benefici a chi pratica il tennis, soprattutto per quei giocatori che, come Jannik Sinner, sono alla ricerca di ogni possibile vantaggio per affinare le proprie abilità e raggiungere livelli sempre più alti.