Nel turbinio di notizie che caratterizza il mondo della Formula 1, oggi si è manifestato un caso emblematico di come le indiscrezioni possano assumere vita propria, trasformandosi in presunte certezze prima di essere categoricamente smentite. La testata giapponese Auto Sport Web aveva lanciato una notizia destinata a far discutere: Ferrari avrebbe abbandonato Brembo dopo cinquant'anni di collaborazione, optando per i sistemi frenanti della francese Carbon Industry a partire dalla stagione 2025.
La Formula 1 non è solo una questione di velocità: è un continuo intreccio di colpi di scena, intrighi di mercato e cifre che fanno girare la testa. E il 2025 si annuncia già come una stagione di grandi rivoluzioni, a partire da Carlos Sainz, il pilota che ha lasciato la Ferrari, ma che, a detta del team principal Fred Vasseur, potrebbe tornare a Maranello. E, mentre il circus si interroga sul futuro del pilota spagnolo, Red Bull fa i conti con la possibile buonuscita monstre di Sergio Perez: si parla di decine di milioni di euro.
Sainz, addio (provvisorio?) alla Ferrari
L’arrivo di Lewis Hamilton in Ferrari in vista del 2025 ha costretto Carlos Sainz a cercare nuove opportunità. Dopo mesi di speculazioni e un corteggiamento intenso da parte di diversi team, tra cui Red Bull e Mercedes, il pilota spagnolo ha firmato con Williams. Una scelta che, a prima vista, potrebbe sembrare un passo indietro, ma che nasconde l’ambizione di contribuire alla rinascita della storica scuderia britannica sotto la guida di James Vowles.
Nonostante la separazione, il legame tra Sainz e la Ferrari resta forte. "Abbiamo già parlato un paio di volte di un possibile ritorno," ha dichiarato Vasseur a Dazn. "Il mondo della Formula 1 è piccolo: ci sono solo 10 team e 6-7 top driver. Non sappiamo cosa succederà nel 2027, 2028 o 2029." Parole che sembrano quasi un invito a non escludere nulla.
Anche Carlos Sainz Sr., leggendario pilota di rally e padre di Carlos, ha ribadito l’importanza di guardare avanti. "Carlos andrà in Williams per migliorare il team, ma il suo obiettivo rimane sempre il titolo mondiale. Ha dimostrato di non mollare mai e continuerà a combattere."
Perez e l’addio più costoso della storia?
Se il capitolo Sainz sembra una storia di separazioni pacifiche, quello tra Sergio Perez e Red Bull è decisamente più spinoso. Dopo una stagione 2024 deludente, è ormai dato per certo che il messicano lascerà il team. Ma i termini della sua uscita sono oggetto di un braccio di ferro milionario.
Secondo Nico Rosberg, campione del mondo 2016, Perez starebbe chiedendo circa 16 milioni di euro come buonuscita. Tuttavia, stando a Planet F1, Kees van de Grint, ex ingegnere Bridgestone, ha alzato la posta, sostenendo che la cifra reale potrebbe avvicinarsi ai 75 milioni di euro. Una somma che rende il caso Perez uno dei più costosi della storia della Formula 1.
Il circus non si ferma
Mentre Sainz si prepara per una nuova sfida con Williams e Perez che pensa al suo futuro, il circus della Formula 1 continua a muoversi tra manovre di mercato e promesse di gloria. Con Hamilton pronto a vestire di rosso e i conti stellari di Red Bull, una domanda resta: chi sarà il prossimo protagonista a ribaltare gli equilibri di un campionato che non smette mai di stupire?