Adriano Panatta punta il dito contro Gerard Piqué. Ospite della Domenica Sportiva, l’ex campione azzurro ha criticato duramente l’ex difensore del Barcellona per il suo coinvolgimento nella riforma della Coppa Davis, un cambiamento che secondo Panatta ha snaturato il prestigioso, nonché storico, torneo di tennis. “Lui ha rovinato la Coppa Davis perché si è inventato una nuova formula, e la Federazione internazionale gli è andata dietro”, ha affermato Panatta, lanciando la prima stoccata a Piqué. L’affondo dell’italiano arriva dopo alcune dichiarazioni dell’ex calciatore, che ha recentemente criticato alcuni aspetti del regolamento del tennis, proponendo di eliminare la seconda possibilità di servizio per rendere le partite più veloci: “Perché si serve due volte nel tennis? Sono trenta secondi in più ogni volta. La gente non vuole vedere questo, vuole vedere il punto”, ha detto Piqué.

Un’idea che Panatta ha rigettato, sottolineando la necessità di preservare le tradizioni del tennis e attaccando nuovamente Piqué per il suo ruolo nella Coppa Davis: “È come se oggi un tennista decidesse di comprare il campionato del mondo di calcio e facesse battere i rigori alla fine di un tempo solo. Ecco, lui con la Davis ha fatto lo stesso, da cinque partite a tre, da tre su cinque a due su tre. Piqué perché non pensa al calcio? Quando c'è una storia importante bisogna stare attenti a cambiare”. Le critiche di Panatta si riferiscono alla rivoluzione imposta da Piqué con la sua società Kosmos Tennis, che nel 2019 ha modificato radicalmente il format della Coppa Davis. Tuttavia, dopo anni di insuccessi e un calo di interesse, l’Itf ha deciso di fare un passo indietro, annunciando nuove modifiche per l’edizione 2025.
- Eliminazione della fase a gironi di settembre: al suo posto ci sarà un turno a eliminazione diretta, con la formula casa-trasferta.
- Reintroduzione del primo turno a febbraio: tutte le nazionali, eccetto la vincitrice dell’ultima edizione e il Paese ospitante delle Final 8, dovranno scendere in campo subito dopo l’Australian Open.
- Secondo turno a settembre: vedrà protagoniste le squadre vincenti del primo turno più la campione in carica. Le sette nazioni vincitrici raggiungeranno la Final 8, insieme al Paese ospitante.
- Formula invariata per i match: il formato resta su due giornate, con due singolari il primo giorno e due singolari più un doppio il secondo giorno. Tutti gli incontri si giocheranno al meglio dei tre set.
- Requisiti per la Nazionale ospitante delle Final 8: deve essere tra le prime 50 del ranking della Davis o avere almeno un Top 10 Atp in singolare. In caso contrario, l'invito verrà riassegnato.
Forse sarebbe il caso che ascoltassero più un uomo come Panatta, che i meccanismi del tennis li conosce decisamente meglio…
