image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Sanremo 2025
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

Marc Marquez, il Qatar e “l’eredità di Senna”: la frustrazione “che passa”, le regole rivoluzionate “per scelte mie” e “la trance” del talento puro

  • di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

11 aprile 2025

Marc Marquez, il Qatar e “l’eredità di Senna”: la frustrazione “che passa”, le regole rivoluzionate “per scelte mie” e “la trance” del talento puro
Dalla caduta di Austin alla rinascita (sperata) di Doha: “Qui Pecco e Alex vanno più forte di me, ma vedremo”. Marc Marquez, tra una videointervista esclusiva e la sala stampa di Lusail ridefinisce i confini tra rischio, innovazione e leadership nel Motomondiale, ma mettendo in chiaro una certezza: “mi ricorderanno non per i record, ma per come sono rinato”. Tra fratelli rivali, scelte tecniche controverse e una mente che viaggia oltre il limite, il pilota del Team Lenovo Ducati ha ribadito ancora una volta che gli interessa una cosa sola: tornare sul tetto del mondo

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Seduto al sole di Doha, Marc Marquez ha l’aria di un monaco zen nonostante sia reduce dalla caduta ad Austin che gli è costata 25 punti quasi certi e che, soprattutto, ha galvanizzato il suo diretto avversario per il titolo, nonché compagno di squadra, Pecco Bagnaia. “Quando sbaglio – ha detto nella videointervista esclusiva rilasciata a motorsport.com - penso a chi perde un familiare sulla strada. Le mie sono solo gare: cadi e due settimane dopo hai una nuova occasione”.  Un modo anche un po’ paraculo per ribadire che no, quella caduta a Austin non se la porterà come un peso anche a Lusail, nella certezza che nessuno quanto lui conosce l’arte della reazione.

https://mowmag.com/?nl=1

L’infortunio al braccio destro del 2020, che lo ha portato a sfiorare il ritiro, è oggi l’episodio a cui fa continuamente riferimento: “La capacità di affrontare le avversità mi definisce più dei titoli. Tra cinque anni nessuno ricorderà i miei record, ma io saprò di aver superato la sfida più dura della mia vita e forse sarò ricordato per la rinascita”. 

Il codice Marquez: trance, telemetria e quelle regole cambiate

“Ci sono momenti in cui, in sella, vado in trance. Non vedo rischi, credo che nulla possa andare storto”. Questa dichiarazione – che ricorda neanche tanto vagamente le parole del mitico Ayrton Senna sugli stati di flusso –bastano da sole a svelare il genio del 93. Che, però, non è solo istinto: “la mia preparazione è maniacale”.  Così come è maniacale lo studio di ogni minimo errore perché, spiega, “capire lo sbaglio è l’unico modo per non rifarlo. A Austin  ho frenato troppo alla tre e alla quattro e poi ho tagliato troppo sul cordolo. Volevo gestire il margine, perchè ne avevo molto”.

Un modo, quindi, per dire che ha sì sbagliato, ma che il suo è stato quasi un errore di superiorità: una leggerezza dovuta alla consapevolezza che stava per arrivare la sesta vittoria consecutiva. Eppure a Austin, Marc aveva rischiato di brutto già dalla partenza, con quella decisione di correre al box che, come ha spiegato Pecco Bagnaia, gli sarebbe costata cara se la direzione gara non avesse cambiato all’ultimo le carte in tavola. “Sì – ha ammesso nella sala stampa di Lusail (dando, di fatto, ragione a Carlo Pernat) – non è la prima volta che cambiano le regole a causa mia. Ho seguito l’istinto, sapevo che le slick erano la scelta giusta. Evidentemente creo situazioni impreviste e il fatto che le regole cambino è il segno che il sistema evolve”.

Marquez vs Marquez: quando il rivale è tuo fratello… oltre Pecco Bagnaia

Alex Marquez, leader del mondiale con un punto di vantaggio sul fratello, non è un semplice avversario. “Parliamo la stessa lingua con Alex ora che siamo competitivi entrambi – ha scherzato Marc – E’ bello averlo lì e qui in Qatar il circuito è più favorevole alle sue caratteristiche, ma io sono solo a un punto da lui in classifica generale, mentre Pecco è a dodici punti. E’ come se il campionato ricominciasse”.

Alex da non sottovalutare, quindi, ma un Pecco Bagnaia tenuto sempre in considerazione in ogni frase. A volte anche provocando come solo Marc Marquez è capace di fare. “Nel 2019 l’unico errore lo feci proprio ad Austin – ha detto ancora – Poi però quella è stata la mia migliore stagione, devo solo evitare la troppa fiducia”. Un proposito generico e due, invece, più specifici per questo GP del Qatar, con il 93 che fissa le priorità: trovare da subito il miglior adattamento alla pista e gestire gli pneumatici in gara. “Qui la Ducati può esprimere il cento per cento del suo potenziale – ha concluso – Vale per me, ma lo sanno anche Alex, Pecco e tutti quelli che guidano una Desmosedici”.

Marc Marquez Ducati test Buriram

More

Forse non ve ne siete accorti, ma nel box Honda manca Alberto Puig. Ecco cosa è successo e perché sarà assente anche in Qatar

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Forse non ve ne siete accorti, ma nel box Honda manca Alberto Puig. Ecco cosa è successo e perché sarà assente anche in Qatar

Scott Redding: “Rossi e Marquez? Colpa di un camion a Tavullia”. E sul “lato cattivo di Valentino” e i suoi tifosi...

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

Scott Redding: “Rossi e Marquez? Colpa di un camion a Tavullia”. E sul “lato cattivo di Valentino” e i suoi tifosi...

“Pronti a vedere l’Aprilia con l’1? Ora è ufficiale: Jorge Martin ci proverà in Qatar (medici permettendo). Intanto Marco Bezzecchi…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

MotoGP

“Pronti a vedere l’Aprilia con l’1? Ora è ufficiale: Jorge Martin ci proverà in Qatar (medici permettendo). Intanto Marco Bezzecchi…

Tag

  • MotoGP

Top Stories

  • IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios

    di Giulia Sorrentino

    IL DOPING DIVIDE IL TENNIS: Il caso Ouhdadi (squalificato per tre anni causa Clostebol), le polemiche per la differenza con Sinner e l’attacco di Kyrgios
  • Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più

    di Tommaso Maresca

    Il venerdì di Le Mans ci ha detto che Marc Marquez userà il telaio nuovo per ammazzare un campionato che Ducati non domina più
  • SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?

    di Giulia Sorrentino

    SINNER VA A ROMA, KYRGIOS NON PERDONA. Nick torna all’attacco contro Jannik e scazza con chi lo difende Jannik. Ci risiamo?
  • La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen

    di Alice Cecchi

    La Formula 1 a Miami fa già casino: i Tifosi contro la Ferrari, le livree speciali… e la rumorosa assenza di Max Verstappen
  • La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”

    di Emanuele Pieroni

    La misura di Marc Marquez? L’ammissione di Johann Zarco suona di avvertimento per Pecco Bagnaia: “è un pilota molto estremo”
  • Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

    di Giulia Sorrentino

    Nadal si lancia in previsioni tra Sinner e Alcaraz e avvisa Jannik per Roma: “Sarà difficile perché dopo un periodo lontano dalle competizioni…”. E sul doping, Musetti, Berrettini e Cobolli…

di Emanuele Pieroni Emanuele Pieroni

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Fermi tutti, c’è la finale scudetto Milano-Conegliano e non puoi perderla: ecco perché questa è una sfida per riscrivere la storia

di Alice Lomolino

Fermi tutti, c’è la finale scudetto Milano-Conegliano e non puoi perderla: ecco perché questa è una sfida per riscrivere la storia
Next Next

Fermi tutti, c’è la finale scudetto Milano-Conegliano e non...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy