image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • Sport
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Calcio
  • Volley
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • Sport
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • calcio
  • Volley
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Cover Story
  • Topic
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Sport

MONDIALE PER CLUB, MA CHI LO GUARDA? Boca Juniors e Benfica (con Belotti) fanno a botte, ma tra partite da 10-0, stadi vuoti e polemiche da casa qualcuno se ne accorge?

  • di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

  • Foto: Ansa

17 giugno 2025

MONDIALE PER CLUB, MA CHI LO GUARDA? Boca Juniors e Benfica (con Belotti) fanno a botte, ma tra partite da 10-0, stadi vuoti e polemiche da casa qualcuno se ne accorge?
Ma qualcuno lo vede davvero il Mondiale per Club? Benfica e Boca Juniors si affrontano tra le espulsioni (vedi il Gallo Belotti), ma lo stadio è vuoto e li torneo sembra interessare più all'élite del calcio che ai tifosi. Tra Biasin che ironizza (“Neanche i parenti”) e la Fifa che insiste, quello che vediamo è un torneo che, tra partite sbilanciate e orari proibitivi, continua a non convincere

Foto: Ansa

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

L’ultima scena virale del Mondiale per Club arriva dal campo: Benfica–Boca Juniors finisce 2-2, ma soprattutto finisce con tre espulsioni e una tensione che ricorda più una notte di Copa Libertadores che una vetrina così importante e per cui si sono spesi i vertici del calcio mondiale. Andrea Belotti, entrato a inizio secondo tempo per cambiare l’inerzia della partita, viene espulso al 72’ per un intervento durissimo: gamba altissima e impatto diretto sulla testa dell’avversario. Rosso netto, nonostante le proteste del Gallo. Poi, a seguire, rossi anche per Figal e per Herrera (fuori per proteste al Var). Resta però una domanda: chi l’ha visto? A punzecchiare il format voluto dalla Fifa è stato Fabrizio Biasin, che dopo Chelsea–Los Angeles FC ha postato una foto dello stadio di Atlanta con spalti vuoti, scrivendo: “Discreto colpo d’occhio anche questa sera. Neanche i parenti”. Non è forse il sintomo più evidente della distanza tra il desiderio di profitto e gli appassionati che, invece, mettono davanti a tutto lo spettacolo del calcio?

Gianni Infantino
Gianni Infantino Ansa

Una battuta quella di Biasin, sì, ma ha colto esattamente quello che sta succedendo: le partite si giocano, ma l’evento fatica a esistere fuori dalla bolla dorata dell’élite di Infantino & Co. C’è qualcuno che sta davvero guardando questo Mondiale per Club? La cornice americana, scelta per dare un respiro globale al torneo, per ora ha prodotto più vuoti sugli spalti che entusiasmo. Le tribune, tolto l’effetto-Messi nella gara inaugurale, sono rimaste vuote o semi-deserte, le telecamere stringono per evitare l’imbarazzo. È probabile che le cose cambino quando in campo scenderanno club come l’Inter e la Juventus, che in Italia, al netto del fuso orario, raccoglieranno comunque molto più seguito. Anche solo per dovere di tifo, e per vedere in che condizioni fisiche e tattiche vengono giocate le prime partite. Il vero ostacolo, semmai, sarà l’orario: molte gare si giocano in piena notte e lo spettatore europeo medio non si sintonizza proprio così facilmente alle 3 del mattino.

https://mowmag.com/?nl=1

Per ora, invece, il torneo viaggia tra partite decise 10-0, incroci improbabili e un pubblico americano che, semplicemente, non risponde. Eppure, il calcio negli Stati Uniti sta crescendo. Secondo un’analisi pubblicata da Calcio e Finanza nel 2024, la MLS ha registrato una media di 23.234 spettatori a partita nella stagione 2023/24. Un dato in aumento, ma che resta nettamente inferiore a quanto accade in Europa: la Serie A supera i 30.000, la Premier League sfiora i 40.000. Il calcio in America ha un suo percorso, ma forse non è ancora pronto per reggere eventi pensati per un pubblico globale. E il Mondiale per Club, così com’è, più che una grande occasione, sembra un format lanciato troppo in anticipo, e in un luogo che, al di là degli stadi nuovi e dei contratti tv che hanno dominato nelle scelte, non ha ancora gli spettatori, la cultura e l’attenzione per essere quantomeno di pubblico interesse.

More

Roland Garros, la sfiga Gigante di Zeppieri che becca subito Alcaraz e l'occasione persa di Sonego contro Shelton

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

CHE TRIO

Roland Garros, la sfiga Gigante di Zeppieri che becca subito Alcaraz e l'occasione persa di Sonego contro Shelton

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

DOMINA

MUSETTI UNCHAINED! Si prende a schiaffi, domina e vince al Roland Garros: “Il meglio deve ancora venire”

Roland Garros, c'è tennis oltre a Sinner e Alcaraz? Ecco i giudizi (impietosi) di Bertolucci e Courier: “Zverev? Troppo discontinuo. Medvedev in crisi e inefficace. De Minaur...”. E Musetti? Occhio, perché a Parigi può essere protagonista

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

LE BORDATE

Roland Garros, c'è tennis oltre a Sinner e Alcaraz? Ecco i giudizi (impietosi) di Bertolucci e Courier: “Zverev? Troppo discontinuo. Medvedev in crisi e inefficace. De Minaur...”. E Musetti? Occhio, perché a Parigi può essere protagonista

Tag

  • Cannavaro
  • Gianluigi Buffon
  • Zlatan Ibrahimovic
  • José Mourinho
  • Ibrahimovic
  • Beppe Marotta
  • Cardinale
  • San Siro
  • Rai
  • Paola Ferrari
  • Nazionale Azzurra
  • Diletta Leotta
  • Gennaro Gattuso
  • Daniele De Rossi
  • Bastoni
  • Nicolò Barella
  • Donnarumma
  • DAZN
  • De Laurentiis
  • Napoli
  • Juventus
  • Mondiale per Club
  • Mondiale
  • Inter
  • Chivu
  • Gattuso
  • Simone Inzaghi
  • Leggenda
  • Maldini
  • Roberto Baggio
  • Milan
  • Sky
  • sky sport
  • Claudio Ranieri
  • TV
  • Nazionale di calcio
  • Roma
  • Luciano Spalletti
  • Calcio
  • Gabriele Gravina
  • Nazionale
  • Roberto Mancini
  • Stefano Pioli
  • Figc
  • Campionato

Top Stories

  • Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"

    di Emiliano Raffo

    Ode a Giovanni Galeone, maestro di Allegri e di tutti noi: "Se c'ho una Ferrari sotto al culo vado a 120 pure in centro"
  • Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão

    di Cosimo Curatola

    Bulega, il terzo posto, la Honda e il grande addio: ci vuole una gran gara per dimenticare le tristezze di questa MotoGP a Portimão
  • Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…

    di Emanuele Pieroni

    Sì, s’è piegata una vite nella spalla già martoriata di Marc Marquez. Davide Tardozzi: “si allena sei ore al giorno”. E sulla possibilità di un’altra operazione e il futuro…
  • Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago

    di Cosimo Curatola

    Nessuno vuole Alex Marquez? Tra la follia di Acosta, il talento di Quartararo e la magia di Bezzecchi è lui che sta cavalcando il drago
  • Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)

    di Emanuele Pieroni

    Sentito il dottor Charte su come sta davvero Marc Marquez? Sì, Gigi Dall’Igna e Ducati hanno un pensiero in più (ma c’è poco da fare i maliziosi)
  • I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP

    di Cosimo Curatola

    I problemi tra Bagnaia e Ducati (e il talento di Marquez) stanno nascondendo la più grande verità di questa MotoGP

di Giulia Sorrentino Giulia Sorrentino

Foto:

Ansa

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore [email protected]

Next

Ferrari in crisi, ma il 2025 sarà davvero l’ultimo anno di Frederic Vesseur in rosso? Signori, guardiamoci negli occhi: la verità è solo una

di Luca Vaccaro

Ferrari in crisi, ma il 2025 sarà davvero l’ultimo anno di Frederic Vesseur in rosso? Signori, guardiamoci negli occhi: la verità è solo una
Next Next

Ferrari in crisi, ma il 2025 sarà davvero l’ultimo anno di...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy