Come tanti content creator, anche Lisa Offside è partita con qualche video imperfetto e tanta voglia di farsi conoscere. “Il mio primo video l’ho fatto proprio per aumentare il pubblico; avevo inviato il curriculum ad un sacco di società, sia di Serie A che di Serie B, ma non mi aveva risposto nessuno”, ha detto la stessa Lisa in un’intervista a CalcioInPillole. Forse niente come YouTube dà l’impressione di potersi fare strada da soli, mettendoci la faccia e la voce. E i contenuti, appunto. Lisa ha cominciato parlando di Fantacalcio, della sua rosa e dei dubbi di tutti i fantallenatori. La sua formazione in ambito economico da una parte può averla aiutata. Dall’altra, il lavoro in banca che aveva trovato non faceva del tutto per lei. Ora conta 140mila follower su Instagram, 125mila su TikTok e quasi 55mila iscritti su YouTube. Numeri importanti, che l’hanno portata fino negli studi di Amazon Prime, dove commenta il calcio vero, quello della Champions League. Ma Lisa non ama solo il football: infatti, ha anche intervistato Jannik Sinner per Sky Sport. Scopriamo, quindi, chi è Lisa Offside.
Gli inizi e la nascita della passione
Nell’intervista a CalcioInPillole ha dichiarato: “In famiglia da me nessuno segue il calcio, neanche mio papà o mio fratello. Il primo ricordo nitido che ho è quando abbiamo vinto il Mondiale nel 2006, è stata la notte più bella della mia vita”. La passione, quindi, se l’è costruita da sola. Fino alla fine dell’università, comunque, il suo interesse per il calcio non fu niente di serio. Si iscrisse a Economia e Management e una volta terminato il percorso accademico stava già lavorando in banca: “Lavoravo in banca, ma avevo capito che non era “il mio”. Volevo iniziare a integrare i numeri al calcio”. Ma, al di fuori del calcio reale, dov’è che calcio e numeri si incrociano in maniera decisiva?
Il Fantacalcio come rampa di lancio
“Ho iniziato col Fantacalcio perché era quel periodo dell’asta, avevo fatto la mia rosa e ci ho fatto l’autoanalisi”. Quasi per caso la sua formazione economica trova immediata applicazione sul suo canale YouTube: l’asta prevede lo stanziamento di un budget, la sua amministrazione, le scelte inevitabili e gli sforzi sopra il limite. Chiunque ci abbia mai giocato sa di cosa stiamo parlando. Lisa Offside ha deciso di partire da lì, parlando di quel gioco in cui si dubita, si spera, si gufa (non necessariamente nell’ordine) e in cui alla fortuna si affianca la strategia.
Le due svolte
È molto chiara Lisa quando le viene chiesto di indicare i momenti decisivi della sua carriera: “Il primo è quando mi ha scritto una pagina Instagram molto grande e mi ha chiesto di diventare il loro volto”. La pagina in questione aveva un milione di follower su Instagram, tanto per capirci. “La seconda svolta è stata quando la mia attuale agenzia mi ha proposto di lasciare il mio lavoro in banca per provare a costruire qualcosa di molto serio assieme”. Ormai non c’erano più dubbi: quel mondo poteva diventare il suo.
Il calcio vero
Dopo questi primi, decisi passi, Lisa Offside comincia velocemente a parlare di calcio, quello vero, quello che conta, e non più solo di Fantacalcio: “Sicuramente nel mio futuro prossimo voglio rimanere in questo mondo e affermarmi nel ruolo che ho adesso, senza provare a diventare giornalista o conduttrice”: ha le idee chiare, Lisa. Dopo essere diventata il volto del network Eleven Sports (che ha chiuso nel luglio del 2023 dopo otto anni di attività) e aver cominciato la collaborazione con Dazn, con cui promuove il calcio femminile, è arrivata fino a Amazon Prime Video. Sul suo Instagram la vediamo commentare le partite, intervistare compagni di squadra ed ex campioni come Luca Toni e Fabio Cannavaro. Insomma, ci porta oltre il campo, nelle vite di chi il calcio lo conosce da dentro.
Sul calcio femminile Lisa Offside non si sbilancia: “Non nascondo che non lo seguo quanto il calcio maschile, probabilmente perché non mi appassiona come quest’ultimo”, anche se, prosegue, “il movimento calcistico in Italia è in grande crescita. In futuro, visti gli investimenti che stanno aumentando, sicuramente molti creator si avvicineranno anche al football femminile. A ogni modo, Lisa ha tutta l’intenzione di proseguire su questa strada: coltivare la community, modificare i format e, chissà, cambiare piattaforma. Magari una Lisa Tv, che faccia concorrenza a quella di Bobo… Dove si parli di calcio, di storie di campo e, almeno un po’, del sempre attuale Fantacalcio