Le nomination per gli Atp Awards hanno sorpreso tutti: Jannik Sinner non è stato incluso, e sono stati preferiti Alcaraz, Dimitrov, Ruud e Thiem. Come se non bastasse non ci sono nemmeno i suoi allenatori Darren Cahill e Simone Vagnozzi nella categoria Best Coach. Una decisione inspiegabile visto che l'azzurro, oltre a essere il numero uno al mondo, è stato quello che ha collezionato i numeri migliori in questo 2024. Se nessuno finora aveva una spiegazione, ecco che a fornire un'ipotesi più che plausibile è l'ex tennista tedesca Andrea Petkovic, secondo cui alla base c'è la possibile squalifica per il caso del doping Clostebol: “È perché se Sinner fosse squalificato, l’Atp non vorrebbe che fosse nella lista. Penso che fondamentalmente vogliano solo proteggersi da una situazione in cui lui vince il premio per la sportività e Darren il premio di allenatore dell'anno e poi Sinner viene squalificato per un paio di mesi. Penso che sia solo autodifesa. Non vogliono dover spiegare nulla, vogliono solo proteggersi da un disastro di pubbliche relazioni, ovvero che il ragazzo che ha ricevuto il premio Sportsmanship venga squalificato per doping". Allora aveva ragione Omar Camporese quando ci ha detto in che termini nell'ambiente si parla della decisione del Tas di Losanna?
Intanto, il mondo del tennis è stato scosso anche dal caso di doping che ha visto coinvolta la numero due del mondo Iga Swiatek, fermata per un mese dall'Itia. E, ovviamente, chi poteva attaccare la collega se non Nick Kyrgios? Vi ricordate l'accanimento che ha dovuto subire Jannik da parte sua che voleva convincere tutti della colpevolezza dell'azzurro? “Il nostro sport è spacciato” ha scritto il tennista australiano su X, rincarando poi la dose: “La scusa che tutti noi possiamo usare è che non lo sapevamo. Semplicemente non lo sapevamo. I professionisti ai massimi livelli dello sport ora possono semplicemente dire 'non lo sapevamo'". Ora che, a quanto pare, Sinner non sta più con la sua ex, sarà soddisfatto e lo lascerà in pace? Anche perché, dopo le frecciatine social di Anna Kalinskaya, sembra arrivare un altro indizio: lei ha infatti pubblicato una storia Instagram all'interno di un beauty center prima di cambiare look tagliando i capelli. E noi donne sappiamo bene che ci sono momenti in cui quel gesto, apparentemente banale, è sinonimo di scelte radicali.