Dopo il trionfo sofferto a Cincinnati e l'esplosione del caso doping, Jannik Sinner si sta preparando per gli Us Open. Il tennista è chiamato ad affrontare al primo turno McDonald martedì 27 agosto, problema all’anca permettendo, ma poi se proseguirà avrà un tabellone difficile (incrociando potenzialmente Medvedev, Tstitsipas e Alcaraz). Nel frattempo non si fermano le polemiche per la questione che lo ha visto positivo durante Indian Wells al Clostebol, sostanza dopante con cui però non sarebbe entrato in contatto volontariamente. Vista la riconosciuta estraneità ai fatti e il giudizio di contaminazione involontaria indiretta, il tennista è stato assolto dall’accusa e non ha avuto alcuna penalità, se non quella della perdita di 300 mila euro e 400 punti Atp, cosa che non ha però variato l'ordine della classifica che lo vede, ancora, numero uno al mondo davanti a Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, seppur con un vantaggio ridotto. C’è un particolare non da poco, però, che si è aggiunto alla vicenda e riguarda la denuncia nei suoi confronti da parte della tennista britannica Tara Moore per un presunto conflitto di interessi. Lei è tornata in campo dopo una squalifica per doping e ha sottolineato che l’avvocato Kendrah Potts, che aveva rappresentato l’Itia (International tennis integrity agency) nel suo caso, fosse nel pool di legali della difesa di Sinner. L’accusa molto poco velata, quindi, è che Sinner sarebbe stato protetto perché il suo avvocato era, ai temi della squalifica della collega, un facente membro della stessa commissione che poi ha dovuto giudicare oggi Sinner. Andrebbero però trovate prove a corredo di questa tesi.
A parlare dell’azzurro è anche un altro atleta, Stefano Agostini, ex ciclista ritiratosi a 24 anni proprio dopo essere stato trovato positivo al Clostebol, la stessa sostanza del caso Sinner, solo che per lui “il 'trattamento è stato molto diverso”. A sfogarsi è stato lui stesso sui suoi social: “Un episodio che ho cercato in diversi modi di rimuovere dalla mia vita, oggi, a distanza quasi di undici anni esatti, torna vivido nella mia mente. Era il 21 agosto del 2013 quando a un controllo antidoping a sorpresa risultai positivo per una quantità infinitesimale di una sostanza che non avevo mai sentito prima di allora. Il maledetto Clostebol, principio attivo di una pomata usata per il trattamento di tagli, escoriazioni della pelle e simili. Il giorno dopo la squadra mi sospese e un mese dopo mi licenziò. Per mesi cercai di spiegare all’ Uci come mai si trovassero nel mio corpo quei 0,7 nanogrammi e fu chiaro a tutti che non ci fosse stato nessun intento di alterare qualsiasi prestazione. Secondo i regolamenti Wada mi diedero 15 mesi di squalifica (un anno e 3 mesi). Non riuscii ad accettarlo. Smisi di correre a 24 anni. Ad aprile del 2024 il miglior tennista del mondo a 23 anni risulta positivo per la stessa quantità alla stessa sostanza, ma per mesi nessuno ne sa nulla e dopo quattro mesi di silenzio (che lo porteranno a saltare le olimpiadi per una “tonsillite”) viene assolto. Sono felice per lui perché sono certo, come è stato nel mio caso, che l’assunzione non fosse mirata a migliorare la prestazione sportiva. Ma allo stesso tempo resto perplesso per la totale differenza di approccio rispetto a due atleti, entrambi professionisti (non voglio fare paragoni), ma che praticano sport diversi”. Non è l’unico a parlare di trattamento diverso, lo hanno fatto anche colleghi di Sinner che oggi ancora (teoricamente) competono, come Kyrgios (in realtà fermo da parecchio), lo ha fatto la stessa Heather Parisi, poi criticata duramente da Luca Bottazzi su MOW, ma allora qualcosa di vero ci sarà? Sinner è stato seriamente, direttamente o indirettamente, favorito? Non resta che vedere, almeno, come reagirà sul campo, visto che fuori c’è molto rumore, tanto che Jannik a quanto pare ha scelto di silenziare i commenti suo suoi social, e che tutti non smettono di fare illazioni sulla vicenda e sul suo conto. Forse chi parlava di un "Sinner in versione Chiara Ferragni" per via del caos mediatico, non aveva tutti i torti...