Gli Us Open 2024 potrebbero seriamente passare alla storia come il torneo delle grandi sorprese, o forse addirittura quello della maledizione; una maledizione olimpica. Già, perché nella storica competizione di tennis sono stati fatti fuori, a sorpresa, i tre medagliati delle scorse Olimpiadi di Parigi. L’ultimo a salutare New York è stato la medaglia d’oro Novak Djokovic che, inaspettatamente, ha perso al terzo turno contro Alexei Popyrin (ventitreesimo per la classifica Atp), con un risultato di 6-4, 6-4, 2-6, 6-4 in favore dell’australiano. Una sconfitta netta, ad eccezione del terzo set, di fronte a cui Nole non ha potuto far altro che dichiarare di aver “giocato una partita orribile [...] Ho speso molte energie per vincere l’oro alle Olimpiadi e sono arrivato qui stanco mentalmente e fisicamente”. Insomma, il peso dei giochi olimpici diventa reale nelle parole del campione serbo. Ma prima di lui a perdere, malissimo, è stato anche Carlos Alcaraz, medaglia d’argento a Parigi, battuto dall’olandese Botic van de Zandschulp per tre set a zero. E non è andata di certo meglio al bronzo parigino Lorenzo Musetti, fatto fuori dallo statunitense Brandon Nakashima al terzo turno. Insomma, via i grandi campioni olimpici, e adesso tutte le aspettative, parole di Djokovic, sono per Jannik Sinner, che alle Olimpiadi (tra mille polemiche) ha detto di no, ma...
Secondo lo stesso Nole, infatti, adesso che “io sono fori, Alcaraz è fuori. Sinner è il favorito – anche se, continua –, ma Tiafoe e Fritz stanno giocando bene, come Rublev e Dimitrov. Sarà una seconda settimana interessante”. Insomma, il serbo, ore che è definitivamente fuori dai giochi, ci suggerisce su chi puntare per la vittoria finale, ma adesso a rischiare grande è proprio lui. Già, perché, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, “in questo momento è a rischio anche la qualificazione per le Finals: l’aggiornamento della Race andrà fatto a fine Us Open, ma per essere sicuro di giocare a Torino il serbo dovrebbe prendere parte alla trasferta asiatica e fare anche un discreto numero di punti. Ma a Pechino non è iscritto”. Intanto l’italiano, dopo il caso doping e le voci su una presunta crisi di coppia con Anna Kalinskaya, anche lei impegnata agli Us Open, continua il suo percorso sul cemento dell’Usta Billie Jean King National Tennis Center di New York Citysi. Ma la sua tonsillite, che gli ha fatto saltare Parigi 2024, lo avrà salvato dalla maledizione olimpica (che intanto ha colpito anche la coppia azzurra formata da Sara Errani e Jasmine Paolini, oro nel doppio ai Giochi)? Appuntamento per il match contro l’australiano Christopher O’Connell, nel terzo turno del torneo a stelle e strisce.