Marco Pacini è il lanciacori della curva Sud, secondo persone che frequentano l'ambiente tra i migliori nel mondo ultras italiano. È tra gli uomini di punta del tifo milanista, specie dopo l’inchiesta Doppia Curva. Probabilmente l'uomo più importante. Ora Pacio è sgradito a San Siro, può tifare solo in trasferta. Klaus Davi però ha parlato di un possibile step ulteriore: Pacini rischierebbe addirittura il daspo. Questo significherebbe un definitivo blocco al suo ruolo di capo ultrà, almeno per quanto riguarda le attività allo stadio. È stato spesso Pacio a parlare in televisione, ed è stato lui a confrontarsi con i giornalisti fuori dall’aula Bunker il giorno della lettura delle sentenze ai danni degli ex vertici della Sud. La sua figura in questo momento è fondamentale per il tifo organizzato rossonero. Una eventuale daspo, quindi, potrebbe essere un duro colpo per gli ultras del Milan.
Ancora non sono chiare le ragioni che potrebbero portare al daspo, ma la voce, come riferito da Davi, ha cominciato a circolare qualche giorno fa, e già durante Milan-Lazio tra gli ultras se ne era parlato. Nelle scorse settimane Pacini era già stato raggiunto da altri provvedimenti: anche lui, infatti, è finito in blacklist per le partite casalinghe, non ha potuto acquistare l’abbonamento per il secondo anello blu e in seguito è stato interdetto dall’acquisto del biglietto singolo per altri settori dello stadio; in occasione del derby, nonostante tecnicamente il Milan giocasse in trasferta, non ha potuto completare l’acquisto del tagliando online. Di fatto è stato escluso dalla partita. La società non ha ancora dato spiegazioni. Tra Milan e i tifosi la situazione è molto tesa. Contro la Lazio tantissimi Milan Club hanno deciso di non esporre i loro striscioni per dimostrare solidarietà al resto della Sud, che non ha potuto mostrare lo striscione più importante, quello con scritto “Sodalizio rossonero” (ma gli ultras hanno composto quella parola con la coreografia). C’è poi la questione dei costi per i biglietti della trasferta a Parma: anche in quel caso gli ultras hanno scioperato per 15 minuti a inizio partita. La curva non si sente tutelata. Lo hanno detto chiaramente i Banditi sui social. Solo divieti, niente spiegazioni. Per Pacio qualcuno dice che “troveranno un pretesto per dasparlo, se davvero questa è la loro intenzione”. Non passa settimana in cui tra tifosi e società non arrivi un nuovo argomento di scontro.