image/svg+xml
  • Attualità
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca Nera
  • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • Girls
    • Orologi
    • Turismo
    • Social
    • Food
  • MotoGp
  • Tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • Calcio
    • NFL
    • combattimento
  • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Attualità
    • Attualità
    • Politica
    • Cronaca Nera
    • Esteri
    • Economia
  • Lifestyle
    • Lifestyle
    • Car
    • Motorcycle
    • girls
    • Orologi
    • Turismo
    • social
    • Food
  • motogp
  • tennis
  • Formula 1
  • Sport
    • calcio
  • Culture
    • Culture
    • Libri
    • Cinema
    • Documentari
    • Fotografia
    • Musica
    • Netflix
    • Serie tv
    • Televisione
  • Garlasco
  • Cover Story
  • Tech
  • Fashion
    • Fashion
    • Moda
    • Gear
    • Footwear
  • EVERGREEN
  • Topic
  • Journal
  • Media
Moto.it
Automoto.it
  • Chi siamo
  • Privacy

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159

  1. Home
  2. Attualità

Caso ultras, oggi alle 15 le sentenze per l'inchiesta Doppia Curva: 16 imputati tra cui Beretta, Ferdico e Lucci. Che a ogni udienza ha attaccato il pm Storari e preteso l'assoluzione. E ha ordinato alla Sud di essere fuori dall'aula: attesi in centinaia

  • di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

17 giugno 2025

Caso ultras, oggi alle 15 le sentenze per l'inchiesta Doppia Curva: 16 imputati tra cui Beretta, Ferdico e Lucci. Che a ogni udienza ha attaccato il pm Storari e preteso l'assoluzione. E ha ordinato alla Sud di essere fuori dall'aula: attesi in centinaia
Nell’aula bunker di San Vittore saranno emesse le sentenze ai danni dei capi delle due curve di Milano. Il capo della tifoseria del Milan, Luca Lucci, ha chiamato a raccolta i suoi: attese 3-400 persone in strada. Il Toro è sempre stato protagonista, anche durante le udienze. E ha attaccato Procura e pm: “Pretendo l’assoluzione”. Per quanto riguarda la curva Nord, invece, si sarebbero aperti altri scenari: ci sono nuove piste che riguardano anche la droga. Ecco cosa sappiamo e i dettagli

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

In questa storia la passione è stata dimenticata. I protagonisti, i capi delle curve di Milan e Inter, volevano il potere. Il calcio giocato, quello delle coreografie e i cori, trova poco spazio. Il processo Doppia Curva è arrivato al momento decisivo: oggi martedì 17 giugno verranno emesse le sentenze per 16 degli imputati. Ci sono anche Andrea Beretta e Marco Ferdico tra questi. Gli ultrà del Milan arriveranno in massa fuori dall’aula bunker di San Vittore. Sono attesi 3-400 tifosi. Pare sia stato lo stesso Luca Lucci, il Toro e capo indiscusso della curva rossonera, a invocare l’adunata. Già nei giorni scorsi a dire il vero i Banditi della Sud avevano mandato un messaggio chiaro a stampa e Procura. “Noi non siamo un’associazione a delinquere”. Sulla pagina di YouTube dei Banditi è stato pubblicato un video in cui l'avvocato Jacopo Cappetta ha spiegato come fossero andate le cose a processo. Per il legale l’ipotesi associativa era fin dall’inizio debole e ha sostenuto che Lucci durante il suo regno ha sempre “stigmatizzato l’uso della violenza”. Il percorso fatto insieme al club sarebbe inoltre un esempio di legalità e di come società calcistiche e ultrà possano collaborare, lavorare insieme per garantire un tifo corretto. E, appunto, sempre contenuto nei limiti della legge. “Parlavo con tutti”, ha detto Lucci, “presidenti e dirigenti”. Un sistema collaudato di relazioni e patti non scritti che serviva a tutti i soggetti in causa, dice l’ultrà. I soldi, invece, arrivavano con la droga. Peccato che il Milan si sia costituito parte civile.

Luca Lucci, il "Toro" della Sud
Luca Lucci, il "Toro" della Sud

Sembra che Lucci nel corso delle udienze si sia sempre comportato da protagonista, come se anche in aula dovesse dimostrare che il capo è lui. E avrebbe attaccato in continuazione la Procura e il pm Paolo Storari, il quale sarebbe sempre stato restìo all’idea che in curva ci fosse un unico padrone. Un leader peraltro nominato senza elezioni o investiture ufficiali. Cose da ultras, che partono da lontano. Titoli che si guadagnano con il tempo, con gli scontri e la fedeltà allo stemma. Lucci ha sempre rilasciato dichiarazioni spontanee ed è sempre stato fermo su un punto: “Pretendo l’assoluzione”. La stessa cosa che, da fuori, hanno sempre ripetuto i Banditi della Sud: “Siamo solo ultras”. Le vicende criminali già dai primi comunicati ridotte a “vicende private”. Diversa la situazione per l’Inter. L’avvocato Cappetta ha dichiarato che i meccanismi che regolavano la Nord erano più complessi e articolati. Tenevano insieme biglietti, merchandising, guardianìa dei baracchini. In più la situazione degli ultrà nerazzurri è appesantita dall’aggravante del metodo mafioso. Non si è parlato di droga per quanto riguarda la Nord. Almeno fino all’inizio del processo. Ora, però, le cose potrebbero cambiare: si sarebbero infatti aperti altri scenari, ancora più intricati, in cui ci sono di mezzo anche gli stupefacenti. Questioni che riguardano sempre loro: i membri del vecchio direttivo.

La curva Nord dell'Inter
La curva Nord dell'Inter
https://mowmag.com/?nl=1

More

Caso ultras, parla per la prima volta l’avvocato di Lucci. Ecco cosa ha detto nel video: “Luca stigmatizzava la violenza in curva”. E i Banditi della Sud del Milan attaccano Giletti e Corona: “Processo mediatico da quattro cialtroni”. Ma come sono messi?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Open mic

Caso ultras, parla per la prima volta l’avvocato di Lucci. Ecco cosa ha detto nel video: “Luca stigmatizzava la violenza in curva”. E i Banditi della Sud del Milan attaccano Giletti e Corona: “Processo mediatico da quattro cialtroni”. Ma come sono messi?

Caso ultras, LO AVEVAMO DETTO, anche Andrea Pietro Simoncini nega (come Ferdico): “Le famiglie calabresi non c’entrano con l’omicidio Boiocchi”. E tutti puntano il dito su un altro della curva Nord: D’Alessandro “Bellebuono”

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Solo parole?

Caso ultras, LO AVEVAMO DETTO, anche Andrea Pietro Simoncini nega (come Ferdico): “Le famiglie calabresi non c’entrano con l’omicidio Boiocchi”. E tutti puntano il dito su un altro della curva Nord: D’Alessandro “Bellebuono”

Caso ultras, il pm Paolo Storari chiede 9 anni per Beretta: ma non sono pochi dopo l'omicidio Bellocco e le ventuno coltellate? Ecco perché non è stato chiesto l'ergastolo all'ex capo della curva Nord

di Riccardo Canaletti Riccardo Canaletti

Spiegazioni

Caso ultras, il pm Paolo Storari chiede 9 anni per Beretta: ma non sono pochi dopo l'omicidio Bellocco e le ventuno coltellate? Ecco perché non è stato chiesto l'ergastolo all'ex capo della curva Nord

Tag

  • Calcio
  • curva nord
  • curva sud
  • Droga
  • Inchieste ultras
  • Inter
  • Luca Lucci
  • Milan
  • Milano
  • pm
  • Processo
  • Procura della Repubblica
  • Sentenza
  • ultras

Top Stories

  • Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”

    di Redazione MOW

    Delitto Garlasco: “LE QUATTRO IMPRONTE SUL PIGIAMINO di Chiara Poggi avrebbero consentito di risolvere il caso in poche ore”. L’accusa dell’avvocato di Alberto Stasi: “Chi ha permesso che il corpo venisse voltato e immerso in una pozza di sangue?”
  • CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…

    di Benedetta Minoliti

    CRUCIANI UNO DEI MAGGIORI INTELLETTUALI VIVENTI? Per Capezzone ha interpretato il Paese "meglio di un sociologo”. E su “Ipocriti!”, il nuovo libro del conduttore de La Zanzara…
  • Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…

    di Domenico Agrizzi

    Aldo Cazzullo SMONTA il matrimonio di Bezos. È la morte a Venezia? “Sì, ma dell’idea di uguaglianza”. Dalla rivoluzione francese alla città noleggiata: “Sembra Squid Game”. E sul turismo che l’Italia si merita…
  • Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…

    di Redazione MOW

    Omicidio Resinovich, LA BOMBA SU SEBASTIANO VISINTIN di Silvia Radin, la cugina di Liliana: “L’ha picchiata sicuramente. Quando veniva qui era un agnellino ma…” E sull’audizione di Claudio Sterpin…
  • Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Poggi, ROBERTA BRUZZONE MASSACRATA SUI SOCIAL PER LA CLAMOROSA GAFFE a Ore 14: ma come ha fatto a confondere la casa della nonna di Chiara con quella delle gemelle Cappa a Tromello? “La Sbruffone non sa quale sia”. Ecco cosa è successo…
  • Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

    di Giulia Ciriaci

    Omicidio Liliana Resinovich, LA “MINACCIA” DEL FRATELLO SERGIO: “Non ho mai pubblicato le foto di mia sorella per rispetto, ma sono pronto a fare come Ilaria Cucchi”. Il pc dell’amante Claudio Sterpin verrà sequestrato per cercare altri messaggi in codice?

di Domenico Agrizzi Domenico Agrizzi

Se sei arrivato fin qui
seguici su

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Newsletter
  • Instagram
  • Se hai critiche suggerimenti lamentele da fare scrivi al direttore moreno.pisto@mowmag.com

Next

Omicidio Poggi, CHIARA HA PROVATO A SALVARSI CHIAMANDO QUALCUNO? Nella cornetta del telefono trovate tracce del suo sangue, l’assassino ha riattaccato? I piedi erano insanguinati perché ha cercato di fuggire? Perché tre sedie intorno al tavolo in cucina?

di Giulia Ciriaci

Omicidio Poggi, CHIARA HA PROVATO A SALVARSI CHIAMANDO QUALCUNO? Nella cornetta del telefono trovate tracce del suo sangue, l’assassino ha riattaccato? I piedi erano insanguinati perché ha cercato di fuggire? Perché tre sedie intorno al tavolo in cucina?
Next Next

Omicidio Poggi, CHIARA HA PROVATO A SALVARSI CHIAMANDO QUALCUNO?...

  • Attualità
  • Lifestyle
  • Formula 1
  • MotoGP
  • Sport
  • Culture
  • Tech
  • Fashion

©2025 CRM S.r.l. P.Iva 11921100159 - Reg. Trib. di Milano n.89 in data 20/04/2021

  • Privacy